Termine accolto dalla Crusca e oggidì usato per indicare così il mezzo rilievo come il basso rilievo e il rilievo schiacciato, caratterizzati da riduzioni dei piani plastici.
Riportiamo, per maggiore chiarezza, [...] in bianco e nero, come in alcuni capitelli della Chiesadi S. Maria Antiqua.
Una singolare produzione egizia è quella . Il bassorilievo impressionistico si continua nell'altare di Volvinio a Sant'Ambrogiodi Milano, mirabile opera a sbalzo in argento ...
Leggi Tutto
Affermano generalmente gli storici che le origini colonnesi sono avvolte dall'oscurità. Taluno narrò che i C. fossero venuti dalla Germania; e questa opinione fu anche attribuita universalmente a Francesco [...] sostenuto dai C. contro la Chiesa. Dal pontificato di Pio IV in poi, essi servono fedelmente la Santa Sede, pur conservandosi insieme fedeli Fiandre combatté con Ambrogio Spinola, e si trovò nelle campagne di Germania, di Francia e di Piemonte, e suo ...
Leggi Tutto
È propriamente una costruzione a pianta semicircolare coperta da una calotta emisferica.
L'abside nell'architettura antica. - Recentemente il Seroux, nel ricercare la formazione dello schema architettonico [...] in Dòmnica, costruita durante il pontificato di Pasquale I (817-824), e, fuori di Roma, a Sant'Ambrogio e S. Vincenzo al Prato in Milano e ad Agliate (Monza).
Alla fine del sec. X, appare in alcune chiese un'altra innovazione, che avrà largo seguito ...
Leggi Tutto
TOLLERANZA
Felice BATTAGLIA
*
. Questo termine si può definire solo in contrapposizione al suo opposto, l'intolleranza: è dunque l'astenersi, da parte d'individui, società religiose, stato, ecc., dall'osteggiare [...] è, a tale proposito, la condotta di un sant'Ambrogio e quella di un sant'Agostino che, dopo aver sostenuto che verso , lo Stato non fu meno deciso della Chiesa nel difendere l'ortodossia: il bando della Chiesa è seguito da quello dell'Impero. L' ...
Leggi Tutto
Architetto e scultore, nato a Firenze nel 1377, morto ivi nel 1446. Del padre, ser Brunellesco, si sa che fu notaro, e che la repubblica se ne valse per missioni di fiducia anche in Germania. Sull'adolescenza [...] nelle accuse al capomaestro e le sostenesse. Giovanni d'Ambrogio rimase alla direzione della fabbrica fino al 1418, quando di S. Lorenzo e la chiesa alla quale è annessa; la chiesa incompiuta diSanta Maria degli Angioli; la chiesadiSanto ...
Leggi Tutto
STAGIONI
Lucio GIALANELLA
Salvatore AURIGEMMA
Rosanna TOZZI
. Astronomia. - Definizioni. - Il Sole, nel moto apparente, descrive sulla sfera celeste un cerchio massimo detto eclittica, cerchio [...] volta con quelle dei mesi nella decorazione delle chiese; ma quasi sempre i mesi sostituiscono le di Saint-Rémi a Reims e diSant'Ireneo a Lione avevano rappresentazioni oggi scomparse delle stagioni. Meno numerosi gli esempî gotici di questo ...
Leggi Tutto
. Come dice il nome stesso, abbazia (o badia) è un monastero governato da un abate (v.), abitato da monaci o canonici regolari (ordinariamente in numero di almeno dodici, secondo l'esempio di S. Benedetto) [...] ; così, per citare un esempio, in Milano, al tempo di S. Ambrogio. Nell'Africa, S. Agostino trasformò la sua casa stessa in di questi beni, come di quelli delle chiese, nell'epoca barbarica si considerò come proprietario lo stesso Santo protettore ...
Leggi Tutto
TIEPOLO, Giambattista
Giuseppe Fiocco
Pittore e incisore. Nacque a Venezia nel 1696, morì a Madrid nel 1770. Per l'evidenza stessa della sua grandezza fu il primo e per un certo tempo l'unico artista [...] , chiamato ad affrescare nella cappella di S. Satiro e nella sua sacristia a S. Ambrogio. Nel 1738-39 lavorò nel tele diSant'Alvise (1740), e nelle pale di Cividale (1759, ora a Dresda), di S. Patricio e della chiesadi S. Massimo a Padova, di ...
Leggi Tutto
LODI (antica Laus Pompeia, Abdua e forse antica Alauda dei Celti; A. T., 20-21)
Carlo CALZECCHI ONESTI
Piero BAROCELLI
Carlo Guido MOR
Giovanni Battista PICOTTI
Alberto BALDINI
Manfredo Vanni
Città [...] pittorica bizantineggiante (principio del secolo XIV). La chiesadi S. Francesco, cominciata nel sec. XIII, ha e cose d'arte, Lodi 1876; D. Sant'Ambrogio, Il tempio della B. Vergine Incoronata di Lodi, Milano 1892; id., Lodi vecchio, Milano ...
Leggi Tutto
Strumento di metallo (bronzo) in forma di tazza rovesciata, che risuona quando le sue pareti siano percosse esternamente, da un martello, o, nell'interno, da un batacchio. Normalmente la campana, munita [...] Accanto alle campane delle chiese presto collocate nei , nomi di donatori e disanti, o di Mosca detta zar Kolokol (zar campana) di Michele Monterine (1734, q. 1981); in Italia quella di S. Ambrogio nel duomo di Milano (150 q.), quella maggiore di ...
Leggi Tutto
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
ubi Petrus, ibi Ecclesia
(lat. «dove è Pietro, ivi è la Chiesa»). – Sentenza di sant’Ambrogio (Expositio in Ps., XL, § 30), con la quale si afferma, con riferimento al riconoscimento del primato di Pietro e dei suoi successori, che la vera...