FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] di Ruggero Sanseverino, Rocca Imperiale in Basilicata, Otranto in Puglia, e in Calabria Pietra di Roseto, Martirano, Taverna e il castello diSan , aveva invece chiesto di essere seppellito accanto alla madre nella chiesadi S. Francesco a Barcellona ...
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DE MAGISTRIS, Simone
Rosanna Petrangolini Benedetti Panici
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Caldarola (prov. di Macerata) nel 1538. Pittore e stuccatore, la sua attività si svolse per la maggior [...] la chiesadi S. Agostino a Fabriano, oggi nella Pinacoteca di quella città; nel 1574 per la chiesadi S. Rocco a Pinacoteca diSan Ginesio (Macerata), l'Ultima Cena, firmata nel 1598, per la collegiata diSan Ginesio e nella stessa chiesa la ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] precedente la Grande guerra, l’atteggiamento della Chiesadi Pio X nei confronti dello Stato nazionale 1966; E. Aga Rossi, Dal partito popolare alla democrazia cristiana, RoccaSan Casciano 1969; Storia del movimento cattolico in Italia, III, diretta ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] dominio all'Impero) di questa diSan Daniele diSan Vito. Faticosa - di Gradisca Piero di Valvason per essere collocato "in la sua parocchia", la chiesa cioè già di ; IX (1933), p. 52; A. Mosetti, La roccadi Gradisca..., ibid., IX (1933), p. 131; F. ...
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BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] allorché da Spira Federico, confermando precedenti donazioni fatte alla Chiesadi Bari, lodava la devozione e l'alto valore dei servigi a Capua e relativa alla fortificazione diRocca Ianula sopra San Germano. Si interessò, invece, particolarmente ...
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DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa di Giovanni Boldù, [...] chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo.
Gli impegni politici del D., non molto diversi da quelli dei suoi familiari e diRoccodi far costruire una bella basilica in suo onore e di Bibl. municip., Cod. Turri F. 73; San Severino Marche, Bibl. comun., cod. 3 ( ...
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Città, Regno di Sicilia, demaniali
Andrea Romano
Le peculiari vicende del Regnum Siciliae rendono opportuna una rapida premessa sulle strutture del Regnum prima del riassetto federiciano. Va avvertito, [...] bolla di Eugenio III del 1151 si legge un elenco di "urbes seu municipia a Messana usque ad Flumen Tortum" (Rocco Regni et commodo generali" (Riccardo diSan Germano, 1936-1938, p. 369 avvenissero in chiesa, senza identificazione di loci politici d ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] religioso e politico non sussiste perché la Chiesa, esercitando una suprema tutela sulla società, di studioso di religioni, pubblica quello che è forse il suo libro migliore insieme a Vita diSandi un Enrico Corradini, di un Alfredo Rocco e di ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] Chiesadi Roma.
In una lettera a Remo Missir del 6 giugno 1927, rievocando le vicende della ‘koinonia’ e gli incontri didi Roma Alfredo Rocco, il ministro dell’Educazione nazionale Francesco Ercole, il vicario di nacional mayor de San Marcos. Furono ...
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DE TORRES, Giovanni
Pietro Messina
Discendente da nobile famiglia di origine spagnola, nacque a Roma nel 1618 da Ludovico che "pigliò moglie una sorella de Maria Cenci" (Caffarelli, f. 166). Studiò [...] di S. Rocco e, dal 1630, referendario delle due Segnature. Dapprima vicario dello zio paterno, cardinale Cosimo, arcivescovo didi Venetia non è giorno, che non mi travagli con dire, che S. San marzo 1652 il D. chiesedi tornare in Italia accennando ai ...
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ombra1
ómbra1 s. f. [lat. ŭmbra]. – 1. a. Zona oscura, o di minore luminosità, della superficie di un corpo, detta in partic. o. portata se è prodotta dall’interposizione, tra il corpo e la sorgente di luce, di un secondo corpo opaco, e o....
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...