CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] centrale ed orientale e la di ben tre anni.
Durante il viaggio aveva fatto consacrare, alla sua presenza, il 25 marzo 1425, la chiesadi SS. Stefano e Lorenzo nel castello di , Il cardinale B. da C. e il rito romano, in Arch. stor. lomb., s. 3 ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] con lui l'abbraccio dirito. Il convegno, di cui fu protagonista il il 705 ed il 707, a restituire alla Chiesadi Roma i beni fondiari che avevano costituito il con Bisanzio caldeggiati dai papi di origine greca od orientale successi a Martino I"; ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] Carlo Magno, che ha esaltato la Chiesadi Roma, inserendolo così nella serie istigazione di Ottone I per limitare i suoi diritti alla parte orientale dell di Costantinopoli di conferire diritti metropolitani al vescovo di Otranto e di proibire il rito ...
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GUGLIELMO da Volpiano (Guglielmo di Digione), santo
Nicolangelo D'Acunto
Simona Moretti
Nacque all'inizio dell'estate del 962 nel castello di San Giulio sul lago d'Orta.
L'appellativo da Volpiano deriva [...] ex novo. La chiesa piemontese ricevette, sin dalla sua origine, una reliquia del Santo Sepolcro, che determinò la costruzione di una piccola rotonda in muratura nel settore orientale della crociera e l'istituzione di un particolare rito voluto dallo ...
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DAMIANO, santo
Bernard Bavant
Nato verso la metà del sec. VII, fu attivo fino ai primi anni di quello successivo. La sua forma;zione, i motivi della sua scelta religiosa, gli inizi della sua carriera [...] "uno di più nella schiera dei pontefici di origine orientale o rito esaugurale a s. Eusebio l'antica cattedrale ariana all'interno della città; fondò forse la chiesadi S. Michele, poi detto Maggiore; ripristinò, fuori della città, la chiesadi ...
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PAOLO SIMONE (Rivarola) di Gesu Maria
Stefania Nanni
PAOLO SIMONE (Rivarola) di Gesù Maria. – Nacque il 10 aprile 1576 a Genova da Vincenzo, del ramo genovese dei Rivarola (o Riparola, de Riparola), [...] di Napoli (dove l’orientamento missionario era maggioritario), e partecipe di progetti di segno orientale, come l’invio di dalla Chiesadi Kiev nel 1596, favorita da Sigismondo III Vasa e dai gesuiti di Polock, e rivolta ai cristiani dirito bizantino ...
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EUDEMONOIANNIS, Andrea
Vittorio Peri
Nacque nel marzo 1566 alla Canea (Chanià, Kydon) nell'isola di Creta. Appartenne ad una casata illustre, ancorché decaduta, imparentata con la famiglia imperiale [...] cattolici al sacerdozio ricevessero gli ordini dai vescovi orientali - fino a quel momento non esistevano vescovi dirito bizantino inclusi nella giurisdizione canonica propria della Chiesa latina - dipendeva dalla soluzione teologica data al dubbio ...
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PICCOLOMINI, Celio
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Celio. – Nacque a Siena nel 1609 da Alessandro Piccolomini Carli e da Lucrezia Ugurgieri, appartenenti a importanti famiglie del patriziato locale.
A [...] alla chiesaorientale, che gli avrebbe consentito di potere esercitare le funzioni di vescovo nel corso della nunziatura di Francia cui le parti si erano ritrovate per presenziare al rito dell’estrazione, il camerlengo inviato dal rettore in sua ...
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PEDERZOLLI, Trifone
Massimiliano Valente
PEDERZOLLI, Trifone. – Nacque a Kotor (Cattaro) il 28 gennaio 1864, da Luigi, ingegnere, e da Enrichetta Veriano.
La sua famiglia, di origine trentina, si era [...] il regime asburgico contava sull’apporto della Chiesa cattolica, e comunque della religione, quale fattore di amalgama politico-civile delle varie nazionalità.
Al termine delle procedure dirito, il cardinale segretario di Stato, Rafael Merry del Val ...
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CAMPANILE, Diego
Gaspare De Caro
Nacque a Sava, frazione di Baronissi, nel Salernitano, presumibilmente nel 1574. Rivoltosi alla vita religiosa, entrò nell'Ordine francescano, probabilmente nel 1594 [...] dirito ortodosso sulla Chiesa maronita di Cipro, in teoria sottoposta all'autorità della missione di Terrasanta zelanti strumenti della politica orientale del loro governo e perciò spesso in opposizione con le direttive di Propaganda Fide: con loro ...
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ruteno
rutèno agg. e s. m. [dal lat. mediev. Rutheni, der. di Ruthenia (v. la voce prec.)]. – 1. letter. Russo: Morian per le rutene Squallide spiagge, ahi d’altra morte degni, Gl’itali prodi (Leopardi, alludendo alla spedizione napoleonica...
armeno
armèno agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’Armenia, regione e repubblica autonoma dell’Asia Minore; relativo o appartenente agli Armeni (gr. ᾿Αρμένιοι, lat. Armenii), popolo abitante dell’Armenia da epoca remota (e ora dislocato in maggioranza...