PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] poi anche un appoggio contro i cattolici diritoorientale. Non del tutto apprezzabili, in questo contesto Milano 2008; Diplomazia senza eserciti. Le relazioni internazionali della Chiesadi P. XI, a cura di S. Giordano, Roma 2013.
Per uno sguardo d’ ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] dei greci d'Italia ad un vescovo dirito bizantino residente a Roma e direttamente soggetto all'autorità pontificia al di fuori di una gerarchia ecclesiastica particolare.
Oltre che per i problemi delle Chieseorientali, C. VIII dimostrò particolare ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] Orientale, disegnata da Francesco Maria Richini.
Il L. dimostrò particolare predilezione per l'Ordine cappuccino (volle come consiglieri a Milano due religiosi del convento di Macerata). Ebbe invece accesi scontri con i religiosi e le chiese che ...
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GUIDO da Velate
Anna Maria Rapetti
Rampollo di una famiglia della nobiltà rurale di estrazione capitaneale insediata nel territorio di Varese, nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XI.
Non [...] i capitanei da Porta Orientale, e attestata precocemente come vassalli vescovili dotati di decime feudali. Del resto E. Cattaneo, La tradizione e il rito ambrosiani nell'ambiente lombardo-medioevale, in Id., La Chiesadi Ambrogio, Milano 1984, pp. 117 ...
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GIOVANNI da Montecorvino
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulla sua famiglia d'origine e sui primi anni di vita: da una sua lettera, datata 8 genn. 1305, risulta che in quella data G. era già un [...] Chiese armena, giacobita, georgiana, nestoriana e ad altri vescovi orientali, esortati a propagare il Vangelo e a uniformarsi alla Chiesadi Roma nella professione di l'impianto di una cristianità dirito latino (resti della chiesa fatta erigere ...
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ARCUDIO (Arcudi, Arcudius, dal greco ᾿Αρκούδης), Pietro
Gregorio Mykoliw
Nacque a Corfù verso il 1563. Entrò nel Collegio greco a Roma nel 1578; vi rimase dodici anni e vi venne ordinato sacerdote in [...] sottomessi al patriarca di Costantinopoli. Il piano di Maciejowski era molto attuale perché nella metropolia di Kiev esistevano già disposizioni unionistiche, le quali però tendevano a mantenere immutate le cerimonie e il ritoorientale anche dopo la ...
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CIASCA, Agostino
J. Alberto Soggin
Nato a Polignano a Mare (prov. di Bari) il 7 maggio del 1835, in una famiglia di modeste condizioni economiche, da Leonardo e da Olimpia Montanari, fu battezzato con [...] governo italiano gli chiesedi esaminare tre codici malabarici di provenienza indostana (lettera s.d., ma post 1872, del C. a Quintino Sella). Nel 1872 fu nominato consultore della Congregazione de Propaganda Fide per gli affari dei ritoorientale, e ...
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COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] alla procura dell'Ordine basiliano e nominato consultore della Congregazione di Propaganda Fide per gli affari diritoorientale, gli era stato conferito il titolo di scriptor graecus per la rinuncia di G. Cugnoni, scrittore tra il 1859 e il 1873 e ...
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JACOBINI, Ludovico
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Genzano, presso Roma, il 6 genn. 1832 da Raimondo, ricco proprietario terriero devoto al Papato, e da Ottavia Jacobini. Ricevuta la prima formazione al [...] lo J. successe a mons. G. Simeoni come segretario della sezione della congregazione di Propaganda Fide per le Chiesediritoorientale, ricoprendo inoltre la carica di consultore di diverse congregazioni create appositamente da Pio IX per riformare l ...
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FRANCHI, Alessandro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 25 giugno 1819 da Vincenzo, un notaio discendente da una famiglia di mercanti di campagna del Frusinate. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] 1874) a prefetto della congregazione di Propaganda Fide e per gli affari diritoorientale; andarono invece deluse, e dell'internunzio a Firenze mons. A. F., in Chiesa e Stato nell'800. Miscellanea in onore di P. Pirri, Padova 1962, II, pp. 525-540 ...
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ruteno
rutèno agg. e s. m. [dal lat. mediev. Rutheni, der. di Ruthenia (v. la voce prec.)]. – 1. letter. Russo: Morian per le rutene Squallide spiagge, ahi d’altra morte degni, Gl’itali prodi (Leopardi, alludendo alla spedizione napoleonica...
armeno
armèno agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’Armenia, regione e repubblica autonoma dell’Asia Minore; relativo o appartenente agli Armeni (gr. ᾿Αρμένιοι, lat. Armenii), popolo abitante dell’Armenia da epoca remota (e ora dislocato in maggioranza...