CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] ciò che pensava della corte romana, definendola "fucina, nido et Medici per il presente e Ferdinando il Cattolico per il passato e come egli parteggi , XIV (1936), pp. 15-16; C. Rivalta, La chiesa dellaCommenda di Faenza, in Atti e mem. della R. Dep ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] e degli ideali democratici, che solo la Chiesacattolica può "vincere e profligare" quel "Leviatan in L'Oss. Rom., 9 apr. 1948; P. Pedrotti, P. B. B. e gli avven. romani del 1849, in Corriere trid., 3 dic. 1949; G. Ceccarelli, P.B. a Roma, in Studi ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] di ricostituire l'unità dottrinale e disciplinare della Chiesa di Francia: la nomina del B. alla romana e le più forti opposizioni si espressero attraverso le pressioni sul pontefice dei ministri rappresentanti delle grandi potenze cattoliche ...
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MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] a radunarsi come «un esercito» intorno all’«altare» della Chiesacattolica (Cfr. Preziosi, 2000, pp. 200-206).
Volpi volle importante nella biografia di Manzi. Dopo l’esperienza romana nel riformatorio Aristide Gabelli, insegnò a Campagnano di ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] dal punto di vista della teologia cattolica. Distinta in capitoletti detti Determinationes I (1876-77), pp. 45-77; R. Pirotta, Flora romana, Roma 1901, I, pp. 142 s.; Id., Prefazione, protestanti, in Riv. distoria della Chiesa in Italia, XXX (1976), pp ...
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BAROLINI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Vicenza il 29 maggio 1910, da una famiglia di navigatori: il padre Giuseppe, ufficiale di marina, morì nel 1919 per i postumi di una malattia contratta [...] tanto che l'editore Harper & Brothers nel 1960 gli chiese di riunirli nel volume Our Last FamilyCountess and Related Stories. Ripubblicati nel rispetto e nei confronti della confessione cattolicaromana", cui aveva fino allora prestato scarsa ...
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ARDUINI, Carlo
Mario Barsali
Nacque a Civitella del Tronto (Teramo) il 10 nov. 1815 da famiglia benestante e ad Ascoli Piceno, dove studiò, prese gli ordini sacerdotali. A Offida l'abate A. insegnò [...] 1855): la nazionalità italiana, che si origina dalle antiche popolazioni italiche e non è risultato della potenza romana, ha come ostacolo la Chiesacattolica, che la nega di fatto e di diritto costituendo il Sacro Romano Impero, mentre il secolo XV ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] seguire nella classicità: la romana Virginia, per le donne consapevoli lungo coltivata - per la quale chiese aiuto allo zio, a Perticari e , oltre a Vieusseux, conobbe di persona i cattolico-liberali della sua cerchia, in particolare G. Capponi ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] è solo che nel 1557 pubblicò tre sonetti encomiastici in una raccolta romana (Rime di diversi in lode de' Signori Cavalieri di Malta, Roma . La critica di certe istituzioni della Chiesacattolica, seppur chiaramente desunta dalla polemica riformata, ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] Pisa) venne scambiato dal Foscolo per una caricatura della romanità, scritta "affinché Cicerone e Catone paressero al volgo buffoni [1970], 3, p. 272; Id., La critica della Chiesa edella religione cattolica ne "Gli animali parlanti" di G. B. C., in ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...