COLONNA, Fabrizio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità tra il 1450 e il 1460 da Odoardo, duca dei Marsi, e da Covella (Jacovella) di Celano.
Nel 1465, alla morte del padre, Ferdinando d'Aragona, [...] ricompensa del suo fedele servizio, ebbe da Ferdinando il Cattolico la riconferma del contado di Albe e Tagliacozzo, agosto dal C., che il giorno successivo partecipò nella chiesaromana dell'Aracoeli ad una cerimonia di pacificazione presente anche ...
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ROBERTO BELLARMINO, santo
Franco Motta
ROBERTO BELLARMINO, santo. – Nacque a Montepulciano il 4 ottobre 1542, da Vincenzo, di famiglia patrizia di scarsi averi, e da Cinzia Cervini. Fu battezzato Roberto [...] ostili che essa sollevò anche all’interno del mondo cattolico: papa Sisto V nell’estate del 1590 ne scelte teologiche della Curia romana. Casi celebri furono l gesuiti e i loro oppositori interni alla Chiesa. Il processo si concluse finalmente tre ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] definire la contesa, La disciplina antica e moderna della RomanaChiesa intorno al sacro quaresimale digiuno, espressa ne' due brevi cambiar vita.
Vecchia e vexata quaestio era nella Chiesacattolica quella del rapporto prestito-usura: un canonico ...
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RANUCCIO I Farnese, duca di Parma e Piacenza
Gigliola Fragnito
RANUCCIO I Farnese, duca di Parma e Piacenza. – Figlio di Alessandro e Maria d’Aviz, nipote di Sebastiano re di Portogallo, nacque a Parma [...] Parma da tutta l’Europa cattolica nobili convittori, dando lustro alla la storia delle relazioni fra Stato e Chiesa nel ducato farnesiano di Parma e Piacenza, (1611-1612), pp. 149-161; M.A. Romani, Parma da Marca di frontiera a capitale del ducato, ...
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MISSIROLI, Mario
Roberto Pertici
– Nacque a Bologna, il 25 nov. 1886, da Giuseppe e da Amalia Baravelli, in una famiglia di piccola borghesia romagnola.
All’età di tre anni perse il padre: fu quindi [...] il frutto della Riforma, ne deriva che sia la Chiesacattolica la più totale antagonista di ogni imperialismo, razzismo, accettò l’offerta di A. Frassati di assumere la corrispondenza romana de La Stampa: seguirono i mesi della crisi Matteotti, ...
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SADOLETO, Iacopo
Francesco Lucioli
– Nacque a Modena il 12 luglio 1477 dal giurista Giovanni e da Francesca Machiavelli; ebbe una sorella, Margherita (moglie di Giambattista Sacrati), e tre fratelli, [...] romana. Alla ferma condanna della corruzione del clero e alle speranze di un rinnovamento profondo della Chiesa, rinascimentale, Roma 2011, pp. 86-90; R. Osculati, Evangelismo cattolico (secoli XIV-XVII): proposte di lettura, Bologna 2013, ad ind ...
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TOLEDO, Pedro Álvarez
Carlos José Hernando Sanchez
de. – Nacque ad Alba de Tormes in Castiglia nel 1480, secondogenito del secondo duca d’Alba, Fadrique, e di Isabel de Zúñiga.
Nel luogo natale ricevette [...] come paggio di corte di Fernando il Cattolico di cui suo padre, all’interno rispondevano alle nuove direttive religiose della Curia romana e dei circoli imperiali e a esse iniziavano i lavori di edificazione della chiesa di S. Giacomo degli Spagnoli, ...
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DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] collana dell'Istituto di studi romani (vol. XI, Roma 1955; L'intervento di Ferdinando il Cattolico nella guerra di Pisa, in V lettere a una religiosa già sua allieva, in Rivista di storia della Chiesa in Italia, XXXI (1977), pp. 128-149. Cfr. inoltre: ...
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BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] un nuovo giornale cattolico cremonese, Il Vessillo Mondini, Lettere ined. del vescovo B. sulla questione romana, in Cremona, IX (1937), pp. 203-208; X ed il vescovo G. B., in Riv.di storia della chiesa in Italia, X (1956), pp. 212-266; C. Marcora, ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] di ricostituire l'unità dottrinale e disciplinare della Chiesa di Francia: la nomina del B. alla romana e le più forti opposizioni si espressero attraverso le pressioni sul pontefice dei ministri rappresentanti delle grandi potenze cattoliche ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...