NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] e si definivano i rapporti tra il Regno di Napoli e la Chiesa di Roma. L'anno successivo (1452) il pontefice rimase neutrale di 1450. La "renovatio" di Nicolò V e il "Momus" di Leon Battista Alberti, ibid., pp. 322-45; M. Fagiolo-M.L. Madonna, La ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] e nel 1584 l’arcivescovo di Oristano Francesco Figo poté nominare titolare e prebendario della stessa chiesa di S. Costantino il canonico Giovanni Battista Puzzone47.
All’inizio del XX secolo il parroco Niola fece nuovi lavori per preparare la ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] , si trovavano Marcantonio, figlio del fratello Giovanni Battista, nato nel 1601, inizialmente quale beneficiario del piano la creazione di un centro di potere nel Senato della Chiesa; allo stesso modo le ultime promozioni decise nell'ambito di un ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] .
Nell'estate del 1582 furono inviati in Egitto i gesuiti Giovan Battista Eliano e Francesco Sasso nel tentativo di promuovere l'unione anche con la Chiesa copta. Nonostante le favorevoli disposizioni inizialmente dimostrate dal patriarca Giovanni al ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] (Cil), di cui fu presidente prima Giovanni Battista Valente (1918-1920), poi Giovanni Gronchi (1920 , a cura di G. De Rosa, Soveria Mannelli 2003.
9 P. Scoppola, Chiesa e democrazia in Europa e in Italia, in I cattolici e la questione sociale, ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] detto e si va dicendo. Se mai sono stati la mano destra della Chiesa, ebbene anche la destra - se reca danni, se è infetta - va indicem.
M. Mombelli Castracane, La confraternita di s. Giovanni Battista de' genovesi in Roma, Firenze 1971, ad indicem.
C ...
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SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] costruzioni furono gli oratori per Tommaso, Giovanni Battista e Giovanni Evangelista. Ampliò la basilica dell'arcangelo Histoire. École Française de Rome", 78, 1966, pp. 123-39; Storia della Chiesa, a cura di H. Jedin, III, Milano 1978, pp. 238-40; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] : le nuove ricerche hanno sfumato la visione della Chiesa come un’entità schierata compattamente contro i percorsi di per es., la figura del rinnovamento fu lo scolopio Giovan Battista Beccaria (1716-1781), formatosi nel seminario di S. Pantaleo ...
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GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] si spense il 26 maggio 1577, come registra il Liber mortuorum della chiesa di S. Lorenzo in Damaso a Roma. Il corpo, in ossequio ad ind.; G. Moro, Menzogna o sortilegio? Giovan Battista Pallavicino, Lope Hurtado de Mendoza e un'accusa di stregoneria ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] i legami con Filippo Neri e prese parte alle attività dell'oratorio della chiesa Nuova.
Tra la seconda metà di febbraio e i primi di marzo II. Fra questi spiccava il nome del cardinale Giovani Battista Castagna, che fu eletto il 15 settembre (Urbano ...
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battista1
battista1 (ant. batista) s. m. [dal lat. tardo baptista, gr. βαπτιστής, der. di βαπτίζω «battezzare»] (pl. -i). – 1. Propr., chi battezza, battezzatore; in partic., il sacerdote che ha l’incarico di battezzare in vece del parroco....
intitolare
v. tr. [dal lat. tardo intitulare, der. di titŭlus «titolo»] (io intìtolo, ecc.). – 1. Dare un titolo, distinguere con un titolo uno scritto, un’opera d’arte, ecc.: i. un libro, un trattato, una corrispondenza giornalistica, un...