CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] la mancanza di un orientamento preciso nella maggioranza incorporare gli uniati nella Chiesaortodossa e a modificare la gerarchia 257; L. Dal Pane, Intorno alle lettere di C. XIV, in Atti d. Acc. delle scienze dell'Ist. di Bologna, cl. di sc. morali ...
Leggi Tutto
Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] circa la politica di F. III nei confronti delle Chiesed'Oriente. Le due lettere dirette a Pietro Fullone, così mantenne fedele alla linea di ferma intransigenza nella difesa dell'ortodossia anche nell'ultimo periodo del suo pontificato, quando il ...
Leggi Tutto
DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] Impero orientale, D. promosse una politica di confronto con questo e con la Chiesaortodossa. La diversa du royaume de Jérusalem. Règne de Baudoin I(1101-1118), in Revue de l'Orient latin, IX (1902), pp. 384-465; N. Zucchelli, Cronotassi dei vescovi e ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] la luce soltanto nel 1586.
Con le Chiese dissidenti d'Oriente, la politica di G. XIII fu orientata al dialogo. L'inaspettato arrivo, tra del suo pontificato, G. XIII rivolse anche alla Chiesaortodossa la sua attenzione e ritenne di poter trovare nel ...
Leggi Tutto
GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] influente uomo di Curia il più sicuro punto d'appoggio romano per la creazione dell'Istituto dei due prevaleva, le due correnti si orientarono entrambe su uomini di centro, V. della Lituania passati alla Chiesaortodossa; San Pietroburgo considerava ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] di cui era ordinario, fosse plurinazionale e prevalentemente francofona -, approfondì la conoscenza della tradizione patristica d'Oriente, delle Chieseortodosse e del mondo islamico. A più riprese, non senza incontrare difficoltà e ostilità, visitò ...
Leggi Tutto
DELLA VOLPE, Giovambattista
Laura Ronchi De Michelis
Nato a Vicenza in data imprecisata da famiglia cittadina che aveva dato "huomini eccellenti nella scientia della ragion civile et nella disciplina [...] ) di portare la Chiesaortodossa di Russia all'obbedienza a Roma; il matrimonio del gran principe con Zoe poteva realizzare l'una e l'altra. D'altro canto, stringere legami di parentela con la casa imperiale di Oriente poteva interessare anche a ...
Leggi Tutto
Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] ortodossa: più di tutto gli premeva di salvaguardare l'autonomia del pontefice al vertice di una Chiesaorientato, potesse accrescere le difficoltà della Chiesa , Firenze 1853, pp. 16-25, e da D. Silvagni, La corte pontificia e la società romana, ...
Leggi Tutto
COSTANTINO II, papa
*
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] cercato nell'autonomia politica dall'Oriente e nell'indipendenza dai Longobardi di Chiese orientali facevano solenne professione di fede ortodossa e 13-25; O. Bertolini, Roma e i Longobardi, s. l. né d. [ma Roma 1972], pp. 89-91, 93 s.; Id., Le ...
Leggi Tutto
GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] sanzionò, sembra per la prima volta in modo canonico, l'ortodossia e l'antichità del culto delle immagini di Cristo, della Vergine una pressante richiesta d'aiuto al principe dei Franchi Carlo Martello, invitandolo a soccorrere la Chiesa romana e il ...
Leggi Tutto
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...