Dolcino, fra
Religioso (n. seconda metà del 13° sec.-m. 1307). Nato probabilmente a Novara o nelle vicinanze, laico, istruito, forse figlio di un prete, dal 1300 predicò in varie città dell’Italia settentrionale [...] da Fiore. All’inizio di questa quarta età, il papa (Bonifacio VIII) e i suoi rappresentanti, cardinali e chierici secolari e regolari, sarebbero stati deposti dal re di Sicilia Federico III d’Aragona, inaugurando un nuovo avvento dello Spirito Santo ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] In seguito fu nominato segretario della congregazione dei Vescovi e regolari, maestro di Camera e infine, nel 1681, fu promosso ecclesiastici e laici. Il vistoso aumento del numero dei chierici, che aveva caratterizzato la seconda metà del XVII ...
Leggi Tutto
GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] Come numerosi chierici provenienti da famiglie di rango, egli compì parte della sua formazione in Francia: qui ebbe frequenti alla regola di s. Agostino fondando una congregazione di canonici regolari che ebbe sede nelle chiese di S. Andrea in Platea ...
Leggi Tutto
Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] e Bacco. Lotario entrò così nelle fila dei numerosi chierici romani che quel pontefice elevò al cardinalato dopo la impegnati nella missione in Livonia (Cisterciensi, Canonici Regolari, Benedettini) potessero essere riuniti in un unico Ordine ...
Leggi Tutto
Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] Collegio Germanico - fondato nel 1552 in vista della formazione dei chierici originari dei territori dell'Impero - di una rendita annua di della Compagnia, con esclusione di tutti gli altri regolari, l'evangelizzazione della Cina e del Giappone.
In ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] se fin da antichi tempi i laìci sono stati infesti ai chierici, oggi, non contenti di stare entro i propri limiti, motivazione che erano avvenute "sine consilio fratrum" e non regolarmente in concistoro. Ai suoi cardinali però riserbava soltanto una ...
Leggi Tutto
Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] Seicento e Settecento funzionarono con continuità colpendo regolarmente le idee provenienti d’Oltralpe. Mutamenti stato posto in rilevo in un celebre studio di C. Dionisotti, Chierici e laici, in Id., Geografia e storia della letteratura italiana, ...
Leggi Tutto
Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] medio di 100.000 scudi all'anno. Nuove entrate regolari furono ottenute tramite ulteriori imposizioni fiscali dello Stato della Chiesa e di consegnare alla giustizia ecclesiastica due chierici passibili di punizione. Dopo un irrigidimento temporaneo ...
Leggi Tutto
URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] anni dopo (nel 1095) al concilio di Clermont mirata a proteggere chierici, monaci, donne, oltre che le persone e i beni dei " favorì la diffusione e l'affermazione del movimento dei Canonici Regolari (si ricordi la bolla del 1092 in favore della ...
Leggi Tutto
LUCIO II, papa
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna intorno alla fine dell'XI secolo. Alcune fonti, tra cui Bosone (Liber pontificalis), lo definiscono, oltre che bolognese, [...] sostenne Segni. La notizia dell'appartenenza di L. II ai canonici regolari di S. Maria di Reno, fornita da un necrologio della stessa egli fece restaurare completamente S. Croce, affidandola a chierici sottoposti alla regola di S. Agostino, e la ...
Leggi Tutto
chierico
chiérico (o chérico; ant. chiérco, chérco) s. m. [lat. tardo clērĭcus, gr. κληρικός, der. di κλῆρος, lat. clerus «clero»] (pl. -ci). – 1. Nel linguaggio della Chiesa, persona cui è demandato l’ufficio di guidare spiritualmente i fedeli...
regolare1
regolare1 agg. [dal lat. regularis, der. di regŭla «regola»]. – 1. Conforme a una regola o alle regole, al regolamento o alle disposizioni di legge, alle norme e alle prescrizioni: seguire un corso r. di studî, vincere un r. concorso;...