COSTANTINO, Domenico
Gioacchino Barbera
Figlio di Pietro e di Maria La Barbera, nacque a Palermo il 20 ott. 1840. Precocissimo, dopo un primo apprendistato alla bottega di Gaetano Geraci, modesto decoratore [...] , per incarico del ministro della Pubblica Istruzione M. Coppino, il C. eseguì due grandi statue in marmo raffiguranti S. Francesco d'Assisi e S. Chiara, donate dal re Umberto I a uno dei santuari di Gerusalemme.
Fra i tanti busti marmorei del C., si ...
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FAVINI, Francesco Antonio (in religione Atanasio)
Lea Marzocchi
Figlio di Cristoforo e di Caterina Patrignani, nacque a Coriano, nei pressi di Rimini, il 31 luglio 1749 e si fece francescano fra gli [...] sopraggiungere della cecità.
Al periodo maceratese appartengono il Perdono d'Assisi (Fano, S. Maria Nuova, 1809 c.) e Giusto; soprattutto nella pala raffigurante S. Francesco dà la Regola a s. Chiara (1835 c.) il F. semplifica i colori, il disegno e i ...
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GIOVANNI di Giovannello di Paulello
Cristina Ranucci
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore nativo di Narni, presso Terni, e attivo in ambito locale nel primo quarto del XV [...] di Gesù, nel quale compare anche la figura di s. Francesco d'Assisi inginocchiato ai piedi della Croce, e, in due vele della volta Croce in S. Chiara a Montefalco (Perugia) da un anonimo cosiddetto "Primo Maestro di S. Chiara da Montefalco", attivo ...
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CERTO, Bonaventura
Francesca Campagna Cicala
Nato a Messina, frate minore conventuale, è noto per la sua attività di architetto a Trapani dal 1630 al 1646.
Non si hanno altre notizie al di fuori dell'attività [...] uso degli elementi strutturali e decorativi, di chiara derivazione cinquecentesca, uso che, ancora attuale architetti barocchi nel Trapanese, Trapani 1973, pp. 16, 22; F. Rotolo, La chiesa di S. Francesco d'Assisi in Trapani, Palermo 1975, pp. 21 ss. ...
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CALABRESE, Alessandro
Lucio Galante
Nacque a Lecce il 22 nov. 1804 da Pasquale e Francesca Cillo. Adolescente studiò presso il pittore Luigi Tondi, un modesto discepolo del Tiso, che insegnava disegno [...] (bozzetto nel Museo provinciale della stessa città), il S. Francesco d'Assisi e il S. Cataldo per la chiesa di S. Croce sempre di S.,Angelo, le tele per la chiesa di S. Chiara a Francavilla (S. Chiara e s. Francesco, S. Carlo Borromeo e S. Luigi ...
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CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] stato di conservazione. Mentre è chiaro che rientrano nell'ambito d'un discorso di influssi romani Journal of Archeology..., I (1885), pp. 351-357; H. Thode, Franz von Assisi und die Anfänge der Kunst der Renaiss. in Italien, Berlin 1885, p. 110 nota ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] Crescenzio con la Presentazione al tempio di Ambrogio. Non è chiaro il motivo che fece ritardare la consegna di sette anni , II, I Lorenzetti, in Bollettino d'arte, L (1965), pp. 211-215; C. Volpe, P. L. ad Assisi, Milano-Ginevra 1965; A. Mariotti, ...
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CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] che Cimabue fosse solo un soprannome di significato non del tutto chiaro. Il Vasari, seguendo il Libro di Antonio Billi, lo fa Mignosi, Osservaz. sul transetto della basil. infer. di Assisi, in Boll. d'arte, LX (1975), pp., 129 ss.; M. Boskovits ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] piano inferiore, è di chiara origine serliana, mentre tutta dalla basilica di S. Maria degli Angeli ad Assisi, alla chiesa di S. Oreste sul monte A. Ronchini, I due Vignola,in Atti e Mem. d. Deputaz. di storia Patria per le antiche prov. modenesi e ...
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DE FERRARI, Gregorio
Federica Lamera
Figlio di Lorenzo e di una Maddalena, nacque a Porto Maurizio (ora Imperia Ponente) il 12 apr. 1647 (cfr. l'atto di battesimo in De Masi, s.d. ma 1945). Secondo [...] 5) e il n. 2116, una Figura allegorica di chiara desunzione dal Puget, che è invece da rapportare ai busti delle Francesco Saverio, S. Francesco da Assisi, Genova, S. Fede; S. La vita e l'opera di G. D., Genova s.d. [1945]; A. Morassi, Mostra della ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
svelare
v. tr. [der. di velo1, col pref. s- (nel sign. 3)] (io svélo, ecc.). – 1. letter. o raro. Togliere il velo, liberare dal velo: s. una statua, una lapide, nella cerimonia d’inaugurazione; s. il volto, sollevando il velo che lo copriva;...