Pittore, architetto e scultore (Colle di Vespignano in Mugello probabilmente 1267 - Firenze 1337). Massimo protagonista della civiltà artistica gotica italiana, rinnovò radicalmente il linguaggio figurativo. [...] Cappella Peruzzi (1315-20) e di nuovo le Storie di s. Francesco d'Assisi per la Cappella Bardi (1320-25). Ormai all'apice della fama, fu , che rivela l'autografia dell'artista nella chiara razionalità volumetrica e nella profonda umanità. Nel ...
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Comune della Basilicata (392 km2 con 60.530 ab. nel 2020), dal 1927 capoluogo della provincia omonima.
Il nucleo antico della città è situato sul declivio occidentale di un affossamento del lembo occidentale [...] ai Saraceni e poco dopo l’imperatore d’Oriente, Basilio I il Macedone, la d’Assisi (costruita sulla chiesetta ipogea dei SS. Pietro e Paolo dell’11° sec.), del Carmine, del Purgatorio, Seminario, l’ex convento di S. Chiara (sede del Museo Nazionale D ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] , con Roma; l'ambiente etrusco mostra sempre più chiara l'originalità propria che, nel rapporto con la Grecia d'Ossat, Il tempio di S. Fortunato a Todi, Milano 1982; R. Mark, Experiments in gothic structure, Cambridge (Mass.) 1982; Francesco d'Assisi ...
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(VIII, p. 291; App. II, I, p. 477; III, I, p. 280; IV, I, p. 333)
La C., alla fine degli anni Ottanta, vede insoluti, e in alcuni casi addirittura aggravati, i suoi problemi socio-territoriali. Tra le [...] non sembra aver raggiunto gli esiti sperati; è chiaro che la 'ndrangheta impedisce e condiziona l'attività degli quello dell'Annunciazione nel Cimitero presso la chiesa di S. Francesco d'Assisi (Cosenza, fine 14° sec.) di ambito tardo-giottesco. Fa ...
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CAPANNA, Puccio
F. Todini
Pittore attivo ad Assisi e a Firenze nella prima metà del sec. 14°, seguace di Giotto, riconosciuto dalla critica moderna come uno dei maggiori artisti del Trecento.Vasari [...] santi della cappella di S. Giorgio nella basilica di S. Chiara, l'Annunciazione e la Crocifissione nel monastero di S. Giuseppe, ), di quasi certa origine assisiate per la presenza della rara immagine della beata Agnese d'Assisi. Alla stessa fase di ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] di S. Pietro a Viboldone, eretta nel 1348 e chiaramente suggestionata dall'esempio braidense. Anche l'opera di Matteo da Milano 1981; P.V. Begni Redona, Il convento di S. Francesco d'Assisi in Brescia, 2 voll., Brescia 1981-1982; L. Binni, A. ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] pp. 254-316.
P. G. Dell'Aja, Il restauro della Basilica di Santa Chiara in Napoli, Napoli 1980.
J. Poeschke, Zum Einfluss der Gotik in Süditalien, JBerlM della cattedrale di Ottana dedicato a s. Francesco d'Assisi e a s. Nicola di Bari, ma un ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] da un lato dalla decorazione ad affresco, di chiara matrice lucchese, della cupola della chiesa del Calvario Francesco a Bologna, in Francesco d'Assisi. Documenti e Archivi. Codici e Biblioteche. Miniature, cat. (Assisi 1982), Milano 1982, pp. ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] romanica locale.Operarono in parallelo al Maestro di S. Francesco sia il pittore del crocifisso d'altare per la badessa Benedetta (Assisi, S. Chiara), databile intorno al 1260, al quale vengono spesso assegnate le due icone, nella stessa chiesa ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] s. Domenico, si costituì - al pari del S.Francesco d'Assisi per l'Ordine francescano - come edificio memoriale di rappresentanza, mausoleo è quello costituito dalla chiesa napoletana di S. Chiara.Un'altra soluzione fu ottenuta inserendo, all'inizio ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
svelare
v. tr. [der. di velo1, col pref. s- (nel sign. 3)] (io svélo, ecc.). – 1. letter. o raro. Togliere il velo, liberare dal velo: s. una statua, una lapide, nella cerimonia d’inaugurazione; s. il volto, sollevando il velo che lo copriva;...