Akhmīm
K. Kuhlmann
Antica capitale della IX prov. dell'Alto Egitto, situata sulla riva est del Nilo (km. 500 ca. a S del Cairo). Il nome arabo A. risale, attraverso il copto Scmin/Khmin (gr. ΧέμμιϚ; [...] d'une metropole, Recherches de Papyrologie 2, 1962, pp. 37-73.
T. C. Skeat, Papyri from Panopolis (Chester Beatty Monographs, 10), Dublin 1964, pp. XXXI-XXXIII.
M. Gelzer, Studien zur byzantinischen Verwaltung Ägyptens (Leipziger historische ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] India: a Resurvey, in Studies in Roman Economic and Social History in honor of A. Chester Johnson, in Roman Economic and Social History in honor of A. Chester Johnson, Princeton 1951, p. 131 ss.; N. Pigulevskaja, Vizantija na putjach v Indiju, iz ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] la tradizione manoscritta, altri sono stati scoperti da fortunati ritrovamenti archeologici: ad esempio, il papiro XII del gruppo di Chester Beatty, del sec. IV o V, contiene un frammento della Apocalisse di Enoch, ricordata da una epistola canonica ...
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EDOARDO I, Re d'Inghilterra
P. Lindley
Figlio di Enrico III e di Eleonora di Provenza, E. nacque a Westminster nel 1239; fu incoronato re nel 1274, dopo aver partecipato all'ottava crociata (1268-1272). [...] alla costruzione del più grande dei suoi castelli gallesi. Esso inglobava la motta del castello costruito dal conte Hugh of Chester durante il regno di Guglielmo II il Rosso (1087-1100). Caernarvon, con le sue torri poligonali e il paramento in ...
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ARCA
J. Garms
Nel lat. medievale e nel volgare italiano la parola a. significa 'cassa', anche per uso domestico e, in senso generale, 'sarcofago'. La più recente accezione della parola ha mantenuto, [...] nella cattedrale di Oxford nel 1269-1289, di s. Tommaso di Cantelupe a Hereford nel 1287, di s. Vereburga nella cattedrale di Chester (Cheshire) nel 1340, di s. Cutberto in quella di Durham nel 1372.Il fatto che la definizione specifica del termine a ...
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Vedi CASTRUM dell'anno: 1959 - 1994
CASTRUM (più comunemente castra)
A. Rumpf
L'accampamento dell'esercito romano che, dopo ogni giornata di marcia, veniva allestito e fortificato. Così si chiamavano [...] fino al giorno d'oggi (greco: kàstro; arabo: qasr, donde ha origine alcazar; italiano: castro; inglese: Chester). Castellum sopravvive per indicare fortificazioni (italiano: castello; tedesco: Kastell; inglese: castle; francese château). Ma non è ...
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Vedi LIMES dell'anno: 1961 - 1995
LIMES
G. Forni
Nella letteratura storico-archeologica relativa all'età imperiale romana si è soliti designare col termine di l. il complesso di opere viarie e di fortificazioni [...] confini di regioni, di diocesi, di comunità e di fondi nell'alto Medioevo, sia nei toponomi antichi e moderni (chester, chastre, châtre, kastro, qasr, kasteel, castle, Kastell, bourg, Burg, burgh, bordj, Turm, wall, Pfahl, sat, valul, ecc., con le ...
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AVANZI, Jacopo
F. Flores d'Arcais
Pittore bolognese del sec. 14° il cui nome e la cui origine sono noti dalla Crocifissione, firmata "Jacobus de Avanciis de Bononia", conservata presso la Gall. Colonna [...] da verificare la sua effettiva attività di miniatore, alla quale oggi sembra di poter assegnare le illustrazioni della Tebaide della Chester Beatty Lib. di Dublino (Mellini, 1965; Volpe, 1983a, gli attribuisce la miniatura con il Toro e il Leone di ...
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Ambulacro
G. Binding
Corridoio anulare che originariamente girava intorno al sepolcro martiriale dell'altare maggiore. Nella pianta del monastero di San Gallo (820 ca.; San Gallo, Stiftsbibl., 1092) [...] Salisbury (dal 1220), Exeter (fine del sec. 13°), Wells (inizi del sec. 14°), Bristol (1298-1340) con Hallenchor, Chester (fino al 1315), Peterborough (seconda metà del sec. 15°).Nel territorio dell'impero le cattedrali gotiche ripresero il modello ...
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Anglosassoni, Arte degli. Avori
T.A. Heslop
AVORI
Gli elementi che permettono di riferire piccoli oggetti preziosi, come gli avori, a un particolare luogo di origine sono, generalmente, la presenza [...] in avorio di elefante portate da Ottar a re Alfredo. Il crocifisso in oro e avorio donato dal re Etelstano a Chester-le-Street e il reliquiario con figure in avorio che il re Edgardo offrì all'abbazia di Glastonbury sono scomparsi senza aver ...
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chester
〈čèstë〉 s. ingl. [dal nome della città di Chester, nell’Inghilterra sud-occid., dove si produce], usato in ital. al masch. – Formaggio a pasta dura, di forma cilindrica, semicotto, colorato in giallo con annatto o estratto di carota;...
xerografia
xerografìa s. f. [comp. di xero- e -grafia]. – 1. Procedimento di duplicazione fotoelettrico, basato sulle proprietà fotoconduttrici del selenio e inventato nel 1940 dallo statunitense Chester F. Carlson, realizzato con una macchina...