CHESTER
K. Watson
(lat. Deva; Cestre nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra meridionale e capoluogo della contea di Cheshire.La città sorge sul sito della romana Deva, capitale dei Cornavii, sede [...] Cheshire, a cura di J. Tait (Chetham Society, n.s., 75), Edinburgh 1916; Chartulary or Register of the Abbey of St. Werbergh, Chester, a cura di J. Tait (Chetham Society, n.s., 79, 82), 2 voll., Manchester 1920-1923; H.J. Hewitt, Mediaeval Cheshire ...
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GARDINER, Sir Alan Henderson
Tocci Franco MICHELINI
Egittologo inglese, nato a Eltham il 29 marzo 1879. Ha studiato a Oxford dal 1906 al 1912 e dal 1924 al 1934 ha insegnato all'univ. di Chicago.
Oltre [...] Lipsia 1911; Theban Ostraca edited. Part I: Hieratic Texts, Toronto 1913; The Library of A. Chester Beatty, description of a hieratic papyrus... The Chester Beatty papyri Nr. 1, Oxford 1931) a proposito dei quali è importante notare come, a distanza ...
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Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] of Islamic Scientific Illustrations, ivi, pp. 244-266.
D. S. Rice, The Unique Ibn al-Bawwâb Manuscript in the Chester Beatty Library, Dublin 1955.
Id., The Oldest Illustrated Arabic Manuscript, Bulletin of the School of Oriental and African Studies ...
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NUOVO TESTAMENTO
L. Hempel
1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I [...] (v. croce) è estranea all'arte cristiana sino alla fine del IV sec. (fatta eccezione per tre amuleti: da Gaza in Coll. Chester, Wakefield, da Costanza, Romania, oggi al British Museum, e uno oggi scomparso [?], tutti del II o del III [?] sec. e in ...
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BRITANNIA (Britannia)
G. C. Susini
L. Rocchetti
Provincia dell'Impero romano.
L'avviamento a uno statuto provinciale per la B. era stato dato da Cesare, il quale al termine delle sue campagne in Britannia, [...] antichi municipi della provincia, e raggiungeva l'alto bacino del Sabrina (Severn) a Viroconium (Shrewsbury), donde per Deva (Chester) proseguiva per il settentrione.
L'asse demografico e commerciale più importante dell'isola era però la strada che ...
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SULIS AQUAE
J. M. C. Toynbee
La città romana ora occupata dall'abitato medievale e moderno di Bath, nel Somerset, deve essere il luogo della Britannia indicato nel periodo romano come ῝Υδατα Θερμά da [...] momento che si conoscono altre due Meduse mascoline provenienti da questa provincia: su una pietra tombale da Deva (Chester) e su un'antefissa in terracotta da Durnovaria (Dorchester, in Dorset). Questo frontone scolpito, dominato da questa maschera ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] redigere da Guglielmo il Conquistatore, ne sono menzionati ca. cinquanta, inclusi quelli di Okehampton e Launceston nel Sud-Ovest, Chester e Shrewsbury sul confine del Galles, Richmond nel Nord, Corfe e Carisbrooke nel Sud, Lincoln e Norwich nell'Est ...
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Akhmīm
K. Kuhlmann
Antica capitale della IX prov. dell'Alto Egitto, situata sulla riva est del Nilo (km. 500 ca. a S del Cairo). Il nome arabo A. risale, attraverso il copto Scmin/Khmin (gr. ΧέμμιϚ; [...] d'une metropole, Recherches de Papyrologie 2, 1962, pp. 37-73.
T. C. Skeat, Papyri from Panopolis (Chester Beatty Monographs, 10), Dublin 1964, pp. XXXI-XXXIII.
M. Gelzer, Studien zur byzantinischen Verwaltung Ägyptens (Leipziger historische ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] India: a Resurvey, in Studies in Roman Economic and Social History in honor of A. Chester Johnson, in Roman Economic and Social History in honor of A. Chester Johnson, Princeton 1951, p. 131 ss.; N. Pigulevskaja, Vizantija na putjach v Indiju, iz ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] la tradizione manoscritta, altri sono stati scoperti da fortunati ritrovamenti archeologici: ad esempio, il papiro XII del gruppo di Chester Beatty, del sec. IV o V, contiene un frammento della Apocalisse di Enoch, ricordata da una epistola canonica ...
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chester
〈čèstë〉 s. ingl. [dal nome della città di Chester, nell’Inghilterra sud-occid., dove si produce], usato in ital. al masch. – Formaggio a pasta dura, di forma cilindrica, semicotto, colorato in giallo con annatto o estratto di carota;...
xerografia
xerografìa s. f. [comp. di xero- e -grafia]. – 1. Procedimento di duplicazione fotoelettrico, basato sulle proprietà fotoconduttrici del selenio e inventato nel 1940 dallo statunitense Chester F. Carlson, realizzato con una macchina...