Finanziere, tecnico e dirigente di imprese minerarie (New York 1875 - Monte Carlo 1968); naturalizzato inglese (1933). Raccolse una collezione di papiri pubblicati a sue spese. Della collezione fanno parte i papiri biblici (circa 3º sec.) acquistati in Egitto nel 1930-31, comprendenti testi dell'Antico Testamento e gran parte del Nuovo (Vangeli, Atti, epistolario paolino) e codici copti con testi manichei. ...
Leggi Tutto
chester
〈čèstë〉 s. ingl. [dal nome della città di Chester, nell’Inghilterra sud-occid., dove si produce], usato in ital. al masch. – Formaggio a pasta dura, di forma cilindrica, semicotto, colorato in giallo con annatto o estratto di carota;...
xerografia
xerografìa s. f. [comp. di xero- e -grafia]. – 1. Procedimento di duplicazione fotoelettrico, basato sulle proprietà fotoconduttrici del selenio e inventato nel 1940 dallo statunitense Chester F. Carlson, realizzato con una macchina...