INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] : a study of the effects of the central government fisical program in 1948-49, ivi 1955; H. A. Clegg-T. E. Chester, The future of nationalization, Oxford 1953; R. Kelf-Cohen, Nationalization in Britain: the end of a dogma, Londra 1958. Sui partiti ...
Leggi Tutto
PENNSYLVANIA (A. T., 130-131 e 132-133)
Giuseppe CARACI
Henry FURST
Stato della confederazione nordamericana, uno dei tredici originarî; il secondo per ampiezza (116.872 kmq.) e per popolazione (9.631.350 [...] con poco riguardo verso il proprio progetto di statuto. Nel Natale del 1682 egli convocò una camera di 40 persone a Chester, la quale fra altre leggi approvò l'"Atto di unione" tra la provincia e i "territorî". Dopo molte tergiversazioni un nuovo ...
Leggi Tutto
Nell'antica letteratura e mitologia irlandese sono i seguaci di Finn, l'eroe principale del ciclo epico di Leinster e Munster (v. celti: Letteratura, IX, p. 687; irlanda: Letteratura), che formano una [...] di 800 contadini nel Kerry fu subito repressa. Kelly e Deasy, che avevano tentato di assalire il castello di Chester, in Inghilterra, furono imprigionati a Manchester, e nel tentativo di liberarli compiuto dai loro amici, fu ucciso il sergente ...
Leggi Tutto
LEONI, Franco
Johannes Streicher
Nacque a Milano il 24 ott. 1864 da Alberto. Studiò composizione con Amilcare Ponchielli presso il conservatorio di Milano, ove il padre era docente di canto, diplomandosi [...] Gluck.
Noto anche con il titolo originale L'oracolo, basato sul racconto The cat and the cherub (1896) di Chester Bailey Fernald, trasformato in libretto da Camillo Zanoni, questo atto unico, ambientato nel quartiere cinese di San Francisco, ebbe ...
Leggi Tutto
Simmons, Jean
Francesco Costa
Attrice teatrale e cinematografica inglese, nata a Londra il 31 gennaio 1929, naturalizzata statunitense nel 1956. Debuttò sullo schermo a quindici anni, e s'impose ben [...] e di fatto limitando la sua carriera. Fu quindi una dolce Lavinia in Androcles and the lion (1952; Androclo e il leone) di Chester Erskine, dal lavoro di G.B. Shaw, e la giovane regina Elisabetta I in Young Bess (1953; La regina vergine) di George ...
Leggi Tutto
Telescopi
Lodewijk Woltjer
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Tipi di telescopi: a) telescopi a primo fuoco; b) telescopi cassegrain; c) telescopi coudé. 3. Aspetti tecnici e ambientali: a) materiali per [...] 'indice di rifrazione del materiale delle lenti in funzione della lunghezza d'onda - e fu parzialmente risolto dall'ottico Chester Hall, nel 1729, con l'invenzione di lenti composite formate da vetri differenti. Una soluzione più soddisfacente fu il ...
Leggi Tutto
ANTICRISTO
G. Schüssler
Con il nome di a. si indica in genere nell'escatologia cristiana un individuo nella cui persona e azione le potenze del male - prima del secundus adventus Christi - raggiungono [...] Elia.L'aspetto dell'a., che già dalla metà del sec. 13° (manoscritto tedesco della Bibbia, già a Dublino, Chester Beatty Coll., c. 242v) tendeva ad avvicinarsi all'immagine di Cristo, raggiunse con quest'ultima una somiglianza quasi perfetta nel ...
Leggi Tutto
CARLISLE (Luguvalium)
J. J. Wilkes
Insediamento situato in Cumbria, non lontano dal Vallo di Adriano e dall'attuale confine tra l'Inghilterra e la Scozia, che occupava una penisola formata dalla confluenza [...] luogo della sua fabbrica di laterizi (figlina) similmente al più noto esempio della Legio XX Valeria Victrix a Holt presso Chester. D'altro lato, la ricognizione geofísica ha mostrato che nell'area furono attive almeno 45 fornaci, un dato questo che ...
Leggi Tutto
Rosson, Harold
Stefano Masi
Direttore della fotografia statunitense, nato a Geneseo (New York) il 6 aprile 1895 e morto a Palm Beach (Florida) il 6 settembre 1988. Fu uno dei primi grandi artigiani [...] preferito della più importante star della major, Jean Harlow, che fotografò in Red dust (1932; Lo schiaffo) e, insieme a Chester Lyon, in Bombshell (1933; Argento vivo), entrambi di Victor Fleming, in Redheaded woman (1932) e, non accreditato, in The ...
Leggi Tutto
Oderisi da Gubbio
Isa Barsali Belli
" Magister Odericus quondam Guidonis de Gubbio " è ricordato in documenti bolognesi del 22 agosto 1268, 19 luglio 1269, 26 agosto 1269, 11 marzo 1271, spesso associato [...] . n. 20) e, forse, dalla Bibbia di Gerona. Nella Bibbia latina n. 51, opera bolognese del sec. XIII illustrata in The Chester Beatty Western Manuscripts, part. II; Catalogue of Thirty-Eight Manuscripts of the 8th to the 17th century, Londra 1969, si ...
Leggi Tutto
chester
〈čèstë〉 s. ingl. [dal nome della città di Chester, nell’Inghilterra sud-occid., dove si produce], usato in ital. al masch. – Formaggio a pasta dura, di forma cilindrica, semicotto, colorato in giallo con annatto o estratto di carota;...
xerografia
xerografìa s. f. [comp. di xero- e -grafia]. – 1. Procedimento di duplicazione fotoelettrico, basato sulle proprietà fotoconduttrici del selenio e inventato nel 1940 dallo statunitense Chester F. Carlson, realizzato con una macchina...