I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] del tipo «Che già m’uccise il core / Amato amante»; «Quel Fiore […] / Fiorisce ognor per te»; «Ché passerà il passato établie et annotée par F. Garavini, Paris, Gallimard.
Pound, Ezra (1985), I Cantos, a cura di M. de Rachewiltz, Milano, ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] grazziniana di Tutti i trionfi, carri, mascherate o canti carnascialeschi… (Cosmopoli [Lucca, F.M. Benedini], 1750) con un giudizio negativo sul lavoro del G. come editore che suscitò una polemica con il Biscioni.
A parte il Frate e la Strega e le ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] Ne gli stromenti c'è poi un'altra difficoltà di più, che quel sonar per gli tasti neri, com'è necessario ne' Tuoni D. il Pellegrino, premessa all'ed. romana dei Viaggi del 1662, cit.; F. M. Bonini, Vita di P. D., nell'ed. veneziana del 1667, cit.; ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] Padova, "amato porto dei suoi naufragi" (lettera a F.M. Vialardi, 22 luglio 1583).
La libertà assaporata negli ozi si trovava a Ferrara per preparare una rappresentazione del Pastor fido, che per un concorso di cause poi non ebbe luogo; vi tornò ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] e lo presentò ad A. Zeno. Ottenuto uno dei sussidi che la città di Capodistria metteva a disposizione dei propri giovani desiderosi I)in cui, utilizzando anche documenti fornitigli da F. M. Gianni, auspicò libertà di commercio per quel paese ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] e locali abbandonati ai "placidi ragni". Pian piano il C. diviene l'anima di quel gruppo di letterati che si ritrovano al caffè Sartoris e di cui poi F. M. Martini scriverà la mesta eppur vitale educazione sentimentale in Si sbarca a New York ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] . di accostarsi al gruppo cattolico di tendenze ultramontane che raccoglieva M. A. Parenti, G. Lugli, P. e La lett. della nuova Italia, I, Bari 1914, p. 41; P.Lopez-Celly, F. D. Guerrazzi nell'arte e nella vita, Milano-Roma-Napoli 1918 pp. 193-224; R ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] molto vicino, e forse fatto'compilare dal figlio Pier Candido che lo postillò e vi aggiunse anche documenti riguardanti il D. e della letteratura italiana, VI, Modena 1790, p. 734;F. M. Colle, Storia scientifico-letteraria dello Studio di Padova, IV ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] Irlanda, Olanda e Francia (le relazioni sono edite a cura di A.M. Crinò, Un principe di Toscana in Inghilterra e in Irlanda nel 1669, esponenti del mondo intellettuale toscano che continuavano a frequentarlo (tra questi F. Redi), gli accarezzati ma ...
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MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] ancora con Verdi a Firenze dove, oltre a occuparsi della revisione completa del libretto del Macbeth (che infatti, pur essendo stato affidato al librettista F.M. Piave, fu pubblicato anonimo), era impegnato a curare, presso l'editore Le Monnier, i 5 ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...