ROSSANO DI VAGLIO
Dinu Adamesteanu
Località archeologica nell'agro di Vaglio di Basilicata già nota nell'Ottocento, divenuta oggetto di scavo soltanto negli ultimi anni, conosciuta anche come Macchia [...] appoggiato a cerbiatti. Degno di nota è che molti di questi tipi assumono spesso caratteristiche popolaresche pp. 123-24; M. Lacava, Topografia e storia di Metaponto, Napoli 1891; F. Ranaldi, Basilicata, Milano 1964, p. 96; M. Lejeune, Vénus romaine ...
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(Cabalinus)
Comune (7712 ab.) in provincia di Lecce (a 6 km). La popolazione è prevalentemente dedita all'attività agricola. Appartengono in parte al comune di Lizzanello i resti di una città messapica, [...] Taranto, ha restituito importanti iscrizioni messapiche, sia su tegole che su cippi, tutte provenienti da un'area sacra nei limitrofe di Lupiae e di Rudiae. Vedi tav. f. t.
Bibl.: M. M. Arigliani, Cenno descrittivo di alcuni resti di antichità in ...
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THERA
Luigi Rocchetti
. Gli scavi intrapresi nel 1967 da S. Marinatos presso il villaggio di Affiotiri, sulla costa meridionale dell'isola, di fronte a Creta, rappresentano l'esito di una lunga serie [...] sismica che ebbe serie di terremoti che fecero fuggire gli che naturalistico che genera che solcato da uccelli che si rincorrono. oltre che per che esso può fornire.
La ceramica è abbondante e varia; quella locale che Atene. Vedi tav. f. t.
Bibl.: Sull ...
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FUCENTE Gli scavi, iniziati nel 1949 e da allora condotti collegialmente da una missione belga e dalla Soprintendenza alle antichità per gli Abruzzi e il Molise, hanno recato notevole luce sull'urbanistica [...] (350-353 d. C.) che dà la distanza da Roma in 68 miglia.
Nella depressione è stato individuato il foro (m 100 × 40), chiuso alla abbondante dall'epoca degli scavi, è riportata in F. De Visscher, J. Mertens, F. De Ruyt, Alba Fucens, Bruxelles 1960. Si ...
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NIPPUR (XXIV, p. 841)
Giovanni GARBINI
L'importanza religiosa di questa città sumerica, testimoniata dalla grande ricchezza di materiale epigrafico rinvenuto in essa (circa 50.000 tavolette) e dall'imponenza [...] verso la fine del 3° millennio, da Shulgi, che ne portò la lunghezza a 110 m e, dopo varî restauri, all'inizio del 1° Nippur, in Journal of Near Eastern Studies, XI (1952), pp. 169-76; F. Basmachi, Nippur (in arabo), in Sumer, IX (1953), pp. 281-94; ...
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Antica città portuale distante circa 60 km da Karachi (Pakistan), riportata alla luce da scavi cominciati in maniera sistematica nel 1958, da identificare probabilmente con Debal, caduta in mano agli Arabi [...] resta almeno un tempio scivaita costruito su mattoni crudi, che conserva due linga votivi. In epoca musulmana, la città F. A. Khan], Banbhore, ibid., 5 (1968), pp. 176-85; S. M. Ashfaque, The Grand Mosque of Banbhore, ibid., 6 (1969), pp. 182-209; F. ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] , come S. Pietro in Vaticano e S. Lorenzo f.l.m., mentre la stessa liturgia legata al culto dei martiri paese, il più noto e il più grande c. di tutto lo Yemen, che si estende a N-O della cinta muraria, con centinaia di lastre tombali decorate ...
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I Greci in Asia
Laura Buccino
Poul Pedersen
Marcello Spanu
Roberta Belli Pasqua
Klaus Tuchelt
Alessandra Bravi
La colonizzazione greca in asia
di Laura Buccino
Profilo storico
Periodo minoico [...] II di Apollo) e fu realizzata la via delle processioni che giungeva fino a M.
Intorno al 700 a.C. l'area della fonte di Osman Hamdi Bey intraprendono le ricerche sul N.D. Nel 1951 F.K. Dörner scopre Arsameia al Nymphaios, dove rinviene, due anni ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] (540) con la presa della c. da parte dei Persiani di Cosroe, che misero a ferro e a fuoco tutto l'abitato, fatta eccezione per la al tempo di Giustiniano, CARB 32, 1985, pp. 109-150; M.F. Hendy, Studies in the Byzantine Monetary Economy, ca. 300-1450 ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] sur l'Orient ancien, in MEFRA, 95 (1983), pp. 305-33; F.E. Peters, City Planning in Greco-Roman Syria. Some New Considerations, in A epoca tarda risalgono le mura, lunghe circa 3460 m, che abbracciavano un'area estesa su entrambe le sponde del ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...