Filosofo statunitense (Cambridge, Massachusetts, 1839 - Milford, Pennsylvania, 1914). Nella sua opera più nota, l'articolo How to make our ideas clear, pubblicato nel Popular Science Monthly del gennaio 1878, dal quale si fa cominciare la storia del pragmatismo americano, sostenne che la chiarezza non può essere raggiunta mediante l'intuizione o l'introspezione. Si tratta invece di definire il significato ...
Leggi Tutto
Filosofo tedesco, nato a Düsseldorf il 15 marzo 1922; ha insegnato nelle università di Kiel (1962-69), Saarbrücken (1969-72) e Francoforte sul Meno (1972-92). Nel 1988 gli è stato assegnato il premio internazionale [...] der Kommunikationsgemeinschaft; trad. it. parziale, Comunità e comunicazione, 1977); Der Denkweg von CharlesSandersPeirce: eine Einführung in den amerikanischen Pragmatismus (1975); Die Erklären-Verstehen Kontroverse in transzendentalpragmatischer ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Vailati
Massimo Mugnai
Giovanni Vailati è, per certi aspetti, una figura anomala nel panorama della filosofia italiana tra Ottocento e Novecento. Matematico, allievo di Giuseppe Peano, aderisce [...] forma di pragmatismo sovente caratterizzata come ‘pragmatismo logico’, che si ispira al pensiero del filosofo americano CharlesSandersPeirce. Pensatore asistematico, Vailati è stato assimilato a Socrate per la capacità di dialogare con i principali ...
Leggi Tutto
Matematico e astronomo (Salem, Massachusetts, 1809 - Cambridge, Massachusetts, 1880), prof. nella Harvard University (dal 1842), direttore e poi sovraintendente dell'Ufficio federale per la determinazione [...] ha dato importanti contributi in algebra, specie con la sua Linear associative algebra (1870; 2a ed., curata dal figlio CharlesSanders, 1882); in partic., il suo nome è legato a una legge di composizione e a degli spazî opportunamente definiti su ...
Leggi Tutto