Architettura
Alessandro Cappabianca
Il rapporto tra architettura e cinema
Spazialità del cinema e spazio dell'architettura
Il rapporto tra a. e cinema, ricco di implicazioni, scambi e sfumature, non [...] espressionismo (ideata dallo scenografo della Universal, Charles D. Hall). Il soggiorno, le camere da letto . Kruth, The color of New York: places and spaces in the films of Martin Scorsese and Woody Allen, pp. 70-83.
D. Bass, Insiders and outsiders: ...
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Jones, Chuck (propr. CharlesMartin)
Michele Fadda
Regista e produttore statunitense del cinema d'animazione, nato a Spokane (Washington) il 21 settembre 1912 e morto a Corona del Mar (California) il [...] Iwerks e, in seguito, di Walter Lantz e di Charles Mintz. Nel 1933 venne assunto come animatore dalla Leon in "Film quarterly", 1964, 17, pp. 30-35.
M. Harrington Hall, The fantasy makers: a conversation with Ray Bradbury and Chuck Jones, in ...
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Colore
Vieri Razzini
Il colore nel cinema
Prima ancora della nascita ufficiale del cinema, fin dalle primissime pellicole di Thomas A. Edison destinate ai cinetoscopi, si delineò l'esigenza di colorare [...] altri, di Woody Allen per il magico Annie Hall, 1977, Io e Annie, e per altri cinema di Bertolucci), è evidente nei film di Martin Scorsese (non a caso esegeta, fra l'altro di The mask (1994) di Charles Russell, mercuriale quello delle stupefacenti ...
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Gran Bretagna
Francesca Vatteroni
Cinematografia
In contrasto dialettico tra ipotesi di realismo e invenzione fantastica, il cinema britannico ha coltivato, accanto a una produzione con profonde esigenze [...] 1910 girò film destinati ai music hall. Nel campo del linguaggio le Warwick Trading e dal 1903 con la Charles Urban Trading; fu inoltre uno dei pionieri shore (1915) di Bert Haldane e F. Martin Thornton, ambientato durante la guerra delle Due ...
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Moda
Sofia Gnoli
Il rapporto tra moda e cinema
Fin dai suoi albori il cinema è stato strettamente connesso con la m.: in un film, infatti, l'abbigliamento riveste un ruolo fondamentale, dal momento [...] quello dello stile androgino lanciato in Annie Hall (1977; Io e Annie) di Woody forniti da Ralph Lauren e da Jean-Charles de Castelbajac), nonché la diffusione della sahariana 'età dell'innocenza) di Martin Scorsese, costumi di Gabriella Pescucci ...
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Pacino, Al (propr. Alfredo James)
Simone Emiliani
Attore e regista cinematografico statunitense, nato a New York il 25 aprile 1940. Tra i rappresentanti più illustri della scuola dell'Actors Studio (di [...] Scent of a woman ‒ Profumo di donna) di Martin Brest e nel 1994 è stato premiato a Venezia con Studio, dove ebbe come insegnante Charles Laughton, e nel 1966 entrò il sindaco di New York nel drammatico City hall (1996) di Becker, il gangster mafioso ...
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Keaton, Diane
Federica Pescatori
Nome d'arte di Diane Hall, attrice cinematografica statunitense, nata a Los Angeles il 5 gennaio 1946. Dotata di una travolgente ironia, ha saputo ritrarre le nevrosi [...] esempio della sua collaborazione professionale con Woody Allen è Annie Hall (1977; Io e Annie), per il quale nel 1978 the bride (Il padre della sposa) di Charles Shyer la K. ha interpretato, al fianco di Steve Martin, il ruolo di Nina Banks che nel ...
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Musical
On and off Broadway
Musical e commedia musicale in Italia
di Valerio Cappelli
24 marzo
Alla settantacinquesima edizione dei premi Oscar il film che ottiene il maggior numero di riconoscimenti, [...] la tradizione inglese del music-hall, importato da personaggi come black crook, che andò in scena con testi di Charles M. Barras e musiche di Giuseppe Operti (in direttore del museo: interpretato da Mary Martin (in origine il ruolo era destinato ...
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Fantastico, cinema
Alessandro Cappabianca
Tra i generi cinematografici, il fantastico appare forse il meno facilmente definibile, presentando numerose tangenze con l'horror, l'avventura, la fantascienza, [...] cuore della notte) di Alberto Cavalcanti, Charles Crichton, Basil Dearden, Robert Hamer, il sangue che alla fine invade la hall dell'albergo) e sono comunque in prospettive mutate. Così si ritrovano i vampiri in Martin (1979; Wampyr) di G.A. Romero, ...
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Sperimentale, cinema
Bruno Di Marino
L'espressione cinema sperimentale, inadeguata e ambigua, si riferisce a una vasta area di film, caratterizzati quasi sempre da: a) assenza di sceneggiatura, dialoghi [...] ritratto di New York realizzato dai celebri fotografi Charles Sheeler e Paul Strand, ma le due opere . Tra i più giovani: Peter Tcherkassky, Martin Arnold e Gustav Deutsch, i quali hanno sono Stephen Dwoskin, David Hall o David Larcher: quest' ...
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