Storiografo greco (n. Cesarea, Palestina, fine sec. 5º d. C. - m. 562 o poco dopo il 565). Storico di corte dell'imperatore Giustiniano, P. ricoprì incarichi di prestigio presso la corte imperiale costantinopolitana. [...] vita attendendo alla stesura delle sue opere. Di queste, la più importante è la Storia delle guerre (Οἱ ὑπὲρ τῶν πολέμων λόγοι), in otto libri: i primi sette sulle guerre contro i Persiani, i Vandali, i Goti (fino al 550) dagl'inizi del regno di ...
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PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
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F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] dal tempio di Gerusalemme, ma consentì pure che rientrassero inPalestina e ricostruissero il tempio di Jahvè a Gerusalemme.
La generale Shahrvarāz, conquistarono Antiochia, Apamea, Edesa e Cesarea nella Cappadocia; infine anche Damasco (613) e ...
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TURCHI.
Ettore ROSSI
Carlo TAGLIAVINI
Ernst KUHNEL
Egon WELLESZ
Sommario: Etnologia e storia (p. 519); Le lingue turche (p. 523); La lingua 'osmānlï (p. 526); Letterature (p. 527); Arte (p. 533); [...] Conia (Iconium), che diventò, come anche Sïvas e Cesarea (Kayseri), un centro culturale e artistico oltre che Oghuz) erano al seguito di Saladino nelle imprese in Egitto e contro i crociati inPalestina; uno schiavo affrancato di Saladino, di nome ...
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LITURGIA (λειτουργία, o λῃτουργία)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Umberto CASSUTO
Cuniberto MOHLBERG
Egidio CASPANI
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Nicola TURCHI
Presso i classici significa un servizio (ἔργον) intrapreso a favore del [...] greci di Roma, fino a che dovette cedere, anche inPalestina, alla liturgia bizantina. Ma nel sec. XII T. Balsamone la liturgia di Cesarea di Cappadocia: le prime notizie di essa sono nella lettera di S. Firmiliano vescovo di Cesarea (256-257) ...
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TALMŪD (ebr. Talmūd, propriamente "studio", "insegnamento", "dottrina")
Umberto Cassuto
Nome di due vaste opere (il Talmūd babilonese e il Talmūd palestinese) rappresentanti ciascuna il corpus della [...] il complesso dei tre trattati in cui fu suddiviso) sembra esserci venuto nella redazione dell'accademia di Cesarea, ed aver raggiunto presso che si riferiscono alle leggi agrarie applicabili solo inPalestina, né quelli relativi ai sacrifizî, che con ...
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MONACHISMO (fr. monachisme; sp. monacato; ted. Mönchtum; ingl. monasticism)
Umberto FRACASSINI
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Tutta la terminologia del monachismo, ricca già nel greco di sinonimi, risale a μόνος "solo". Secondo [...] Asia Minore da Eustazio di Sebaste ebbe in Basilio di Cesarea un fervente seguace e un consumato teorico cominciava a fiorire anche in Occidente: sempre più numerosi fedeli si dedicarono alla vita ascetica, sia inPalestina, fondandovi anche monasteri ...
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MATTEO, santo
Leone Tondelli
, Fu uno dei dodici apostoli (v.) di Gesù, di cui secondo la tradizione ecclesiastica scrisse per primo la vita e raccolse gl'insegnamenti. Il Vangelo "secondo Matteo" è [...] Signore Eusebio di Cesarea stralciò questo brano: "Riguardo poi a M. dice quanto segue: M. adunque raccolse in lingua ebraica i testo riportato: secondo il quale M. scrisse il Vangelo inPalestina mentre Pietro e Paolo lo predicavano a Roma. Ma Pietro ...
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GIROLAMO, santo
Angelo FICARRA
Anna Maria CIARANFI
, È una delle figure più rappresentative e complesse nella storia della Chiesa e dell'antica letteratura cristiana.
È ricordato sempre col solo [...] informazioni, e la traduzione del Chronicon di Eusebio di Cesarea (v.), con aggiunte relative alla storia romana e (l'episodio in realtà si riferiva a S. Gerasimo, eremita inPalestina). Talvolta G. è rappresentato con la Chiesa in mano, perché ...
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SAMARITANI
Giuseppe Ricciotti
Quando, nel 721 a. C., la città di Samaria fu distrutta dagli Assiri, gli abitanti israeliti della città e del regno omonimo furono deportati in massima parte in Assiria [...] Samaritani erano una piccola minoranza, sparsa fra Nābulus, Cesarea, Ascalon e Damasco.
Oggi, salvo qualche famiglia rimasta dell'aramaico. Da principio fu, in sostanza, il dialetto semitico parlato inPalestina nel tempo successivo al ritorno dei ...
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TERAPEUTI (Θεραπευταί)
Umberto Cassuto
Secondo il De vita contemplativa di Filone, unica nostra fonte, i terapeuti furono una comunità religiosa giudaica avente la sua sede principale presso il lago [...] Filone, il monachesimo cristiano (del resto già Eusebio da Cesarea e altri avevano supposto che Filone descrivesse qui monaci quella dei loro contemporanei inPalestina, e anche da quella della loro maggiore festa, che è in sostanza, col suo periodo ...
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