CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] , da Luigi Bellotti-Bon ad Alamanno Morelli, da Giovanni Emanuela Pia Giotti e a Virginia Marini, da Francesco Pasta a CesareRossi e a Virginia Reiter (fino a Ermete Novelli e a Eleonora Duse, molti anni più tardi). Nel mediocre grigiore del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] , tuttavia, dura poco. Infatti, quando «Non mollare», il 20 settembre, pubblica una lettera a Benito Mussolini di CesareRossi, già suo capoufficio stampa, in cui questi minaccia di renderne note le responsabilità dirette nella promozione di azioni ...
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NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] famiglia dovette assistere inerme alla devastazione della sua casa a opera di alcune centinaia di camicie nere su disposizioni di CesareRossi e dello stesso Mussolini. Nel giugno 1924 l’intero nucleo familiare si trasferì quindi a Zurigo. E dopo il ...
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SCHMITZ, Aron Hector (Italo Svevo). – Nacque a Trieste, in via dell’Acquedotto (ora viale XX Settembre 16)
Simona Costa
, il 19 dicembre 1861 da un’agiata famiglia ebraica, quinto degli otto figli, sopravvissuti [...] suoi contatti culturali giovanili, l’erudito Attilio Hortis, direttore della Società di Minerva, Giuseppe Caprin, Riccardo Pitteri, CesareRossi, e poi Silvio Benco e Ferdinando Pasini. Nel dicembre del 1887, dopo aver composto un lungo saggio edito ...
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Per comprendere il nesso tra storia della lingua e storia della Chiesa è sufficiente ricordare i caratteri cruciali delle cosiddette religioni abramitiche, le religioni, cioè, che vedono nelle vicende [...] era spesso indispensabile una spiegazione connessa all’esperienza quotidiana. È ciò che avviene nel catechismo del vescovo calabrese CesareRossi, che nel 1754 fa predisporre un testo mescolato di regionalismi, ma prevalentemente in italiano, dove i ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] giornate convulse le notizie vennero veicolate dalla Agenzia Stefani e, l’ufficio stampa, in mano al fidatissimo CesareRossi, svolse un ruolo puntuale di controllo e censura anticipando, attorno alla crisi di Corfù, quella funzione manipolatoria ...
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ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] agli eredi.
In vista delle elezioni del 21 maggio 1924, con Michele Bianchi, Aldo Finzi, Francesco Giunta e CesareRossi, l'A. fece parte della commissione delegata dal consiglio nazionale del Partito nazionale fascista a preparare le liste delle ...
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AMENDOLA, Giovanni
Giampiero Carocci
Nacque a Napoli, da famiglia di Sarno, il 15 apr. 1882. Dopo un primo tirocinio giornalistico fatto, giovanissimo, sotto la guida di E. Arbib, l'A. prese le mosse [...] intense nella seconda metà di novembre e si conclusero (sembra non per iniziativa dell'A.) con la pubblicazione del memoriale di CesareRossi sul Mondo del 27 dic. 1924, quando da vari giorni si parlava di un nuovo "giro di vite" antiliberale del ...
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RUGGERI, Ruggero
Albarosa Camaldo
RUGGERI, Ruggero. – Nacque a Fano, il 14 novembre 1871, da Augusto e da Corinna Casazza, che si erano sposati il 5 ottobre 1870.
La madre, figlia di Giacomo e Paolina [...] si laureasse.
In seguito all’improvvisa morte del padre (1886), smise di studiare e si presentò a Bologna a CesareRossi, declamando una scena di Patrie! di Victorien Sardou. L’attore, favorevolmente colpito dall’intraprendenza del giovane, lo inviò ...
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TARGIONI-TOZZETTI, Giovanni
Emanuele D'Angelo
TARGIONI-TOZZETTI, Giovanni. – Nacque a Livorno il 17 marzo 1863, figlio di Ottaviano, letterato, e di Annina Bresciani, fratello maggiore di Elena e di [...] Giovanni Verga allestito all’Arena Labronica dalla compagnia di CesareRossi, a proporre il focoso e rivoluzionario soggetto all’ e note a piè di pagina. Per la musica di Orlando Rossi scrisse l’atto unico Amor vero (Firenze, teatro Alfieri, 20 ...
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giudice rosso
loc. s.le m. Giudice che appare politicamente schierato a sinistra. ◆ [tit.] Giudici rossi, giù le mani dalla democrazia (Padania, 31 luglio 2002, p. 1, Prima pagina) • Giudici rossi, scrive la difesa, «giudici comunisti». All’epoca...
memoriale
agg. e s. m. [dal lat. tardo memorialis agg. «che serve di memoria»; come s. neutro, memoriale (per lo più usato al plur., memorialia) «libro di memorie; monumento per ricordo»]. – 1. agg. ant. o letter. a. Che ha per fine di ricordare...