Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] vigilia di una guerra intestina. In città i 12.000 armati di Cesare Borja tenevano a bada le forze degli Orsini e dei Colonna. I Francesi si erano attestati a Viterbo sotto il comando di Francesco Gonzaga. Gli Spagnoli, agli ordini di Consalvo di ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] imprudente ammirazione per l'amante di Cesare Borgia, la cortigiana Sancha.
L e con suo marito Francesco Gonzaga per la nascita del figlio 1956), pp. 91 s., 95 s.; C. Marcora, Il cardinale I. I d'E., in Mem. Storiche della diocesi di Milano, V, Milano ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] Nel soccorso si distinsero Camillo De Lellis e i suoi confratelli, nonché Luigi Gonzaga il quale, spinto dal suo ardente spirito di e prese in considerazione il nome dello storico oratoriano Cesare Baronio come vescovo di Senigallia: il rifiuto di ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] , tra cui la prediletta Giulia Gonzaga», che «si trasformò intorno al secolo XVII Giulio Cesare Capaccio, conoscitore autorevolissimo Napoli 1984 (dove si vedano, nell’elenco di 294 titoli, pp. 87-156, i nn. 34, 35, 51-59, 122-123, 186, 201-202, 223, ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] di spicco Gerolamo e Luigi Meda, Cesare Degli Occhi,Giulio Marchi e altri. d. Sturzo sta; i destri cacceranno i sinistri, i sinistri cacceranno i destri»53.
In questo dell’invio di una pubblicazione su Luigi Gonzaga:
«Che Iddio e S. Luigi ti ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] di R. Ancel, I, Nonciatures de Sebastiano Gualterio et de Cesare Brancaccio (Mai 1554-Juillet 1557), ptt. I-II, Paris 1909-11 documenti dell'Archivio Estense, del Mediceo, del Gonzaga e dell'Archivio secreto Vaticano, I-III, Roma 1889-93: II, pp. ...
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FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] i contatti per pacificarsi con i duchi di Mantova attraverso il matrimonio, sfortunato, di Margherita Farnese con Vincenzo Gonzaga e allontanare i presso l'imperatore Rodolfò II in sostituzione di Cesare Speciano.
L'istruzione che gli venne consegnata ...
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ESTE, Niccolò Maria d'
Paolo Portone
Nacque a Ferrara all'inizio della seconda metà del XV secolo. Suo padre Gurone, figlio naturale del marchese Niccolò [III], era uomo di prestigio tra i principi [...] Isabella d'Este, figlia di Ercole I, da Ferrara a Mantova in sposa a Francesco Gonzaga.
In ottobre l'E. fu inviato dello stesso anno infatti Alessandro VI, su richiesta del figlio Cesare, concesse all'E. il governo di Viterbo con una provvigione ...
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