FIORINI (Fiorino), Ippolito
Dante Cerilli
Non se ne conoscono i dati anagrafici certi, non avendosi più traccia del suo Foglio di famiglia; sappiamo tuttavia che nacque a Ferrara probabilmente intorno [...] 2 dic. 1608, indirizzata al duca Cesare d'Este per lamentarsi di non percepire i promessi 100 scudi l'anno: "... , II (1884), 1, pp. 415-494; A. Bertolotti, Musici alla corte dei Gonzaga in Mantova dal sec. XV al sec. XVIII, Milano 1890, pp. 73, 88; ...
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ARRIGHI, Gregorio
Domenico Corsi
Di nobile famiglia, nacque a Lucca da Arrigo di Francesco e da Chiara di ser Gregorio Ronghi verso la fine del XIV secolo. La notizia più antica che lo riguardi è contenuta [...] nel dicembre è inviato a dom Guido Gonzaga, abate commendatario del monastero di S. . Il 7 genn. 1436 è annoverato fra i Conservatori della Repubblica. Nel gennaio, giugno e dicembre le quali quella del lucchese Cesare di ser Iacopo de' Nobili ...
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BERNARDO, Alessandro
Gino Benzoni
Di famiglia "cittadina", nacque a Venezia nel 1632 da Andrea e da Laura Occioni. Suo padre era figlio di Alessandro, a sua volta figlio naturale del nobile Andrea Bernardo. [...] Lo storiografo vicentino stava infatti allora componendo l'Istoria di Leopoldo Cesare, che vide la luce a Vienna nel 1670. L' di guerra (prima Annibale Gonzaga, quindi, dopo la sua morte, il Montecuccoli), i continui contatti col nunzio pontificio ...
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DELLA VOLPE, Taddeo
Francesca Majoli
Nacque ad Imola nel 1474 da Nicola, di famiglia attiva nella vita politica locale del sec. XII. Nel 1498 era capitano di una compagnia di fanti, sotto il comando [...] accogliere nella Compagnia tre nuovi membri, tra i quali Federico Gonzaga, marchese di Mantova, e durante la quale Papotti, Elogi di illustri imolesi, Imola 1841, pp. 63-84;E. Alvisi, Cesare Borgia duca di Romagna, Imola 1878, pp. 154, 157, 171, 258, ...
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CASALI, Lodovico
Cesare Orselli
Nacque forse nel 1575 a Modena: il luogo si deduce dal fatto che il C. nel Generale invito alle grandezze e meraviglie della musica chiama Modena "sua cara patria". Ignoti [...] Cristo" e nell'anno 1621 presso il duca Ferdinando Gonzaga a Mantova, città della quale il C. elogia le Sacro cinto di Maria Vergine op. 3 cioè letanie a 4-8 voci con i suoi accomodati Mottetti... secondo l'uso moderno, Venezia 1618; Sancti et iusti ...
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PALLANTIERI, Girolamo
Federica Meloni
– Appartenente a una famiglia molto antica di Castel Bolognese, nacque nel 1510 da Filippo (Emiliani, 1896). Spesso è stato confuso con il concittadino Bernardino [...] duca di Guastalla, Ferrante II Gonzaga. Gravitare nell’ambiente aristocratico del , seguendone fedelmente gli interessi e i modelli proposti. Il lavoro che mad. Christina Racchi Lunardi, Ravenna, Cesare Cavazza, 1598. Traduzioni: Amori infelici di ...
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CARINI MOTTA, Fabrizio (Fabricio Carini, de Carinis)
Edward A. Craig
Nacque probabilmente a Mantova, dove operò per cinquant'anni tra il 1649 e il 1699 come architetto, pittore, "prefetto de teatri". [...] occupato alle scene e alle macchine dell'Ottaviano Cesare Augusto. Melodramma rappresentato nel Teatro Ducale dell'Alt … delle Belle Arti, I, 6, Parma 1820, p. 12; A. Bertolotti, Architetti, ingegneri e matematici in relaz. coi Gonzaga, Genova 1889, p ...
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FALCONE, Domizio
Maria Giuseppina Marotta
Nato a Mantova nella seconda metà del sec. XV, fu uno degli esponenti dell'ancor oggi poco noto umanesimo mantovano. Il suo nome, infatti, ricorre in un gruppo [...] Vaticana, Vat. lat. 339). A c. iiv, ai versi 6-10 sono ricordati i poeti mantovani del tempo di Francesco Gonzaga e Isabella d'Este: Antonio Agnello, CesareGonzaga, Baldassarre Castiglione e il F., citato quest'ultimo con il nome pastorale di Alcon ...
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CAPPELLO, Annibale
Mirella Giansante
Nato a Mantova intorno al 1540, dopo l'ordinazione sacerdotale si trasferì a Roma, ove, divenuto segretario del cardinale Cesare d'Este, si trasformò in un sagace [...] Orsini "un anelletto a cinque cupole" e a Sigismondo Gonzaga un frammento della Croce. Fu affidato durante le sue ultime dei SS. Simone e Giuda.
Bibl.: C. Tempesti, Vita di Sisto V, I, Roma 1866, pp. 558 s.; S. Bongi, Le prime gazzette in Italia, ...
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BONAVOGLIA (Benivolus, Benivolo), Giovanni
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Nacque a Pietole (Mantova) intorno alla metà del sec. XV. Non si conosce la famiglia e mancano notizie biografiche atte a far luce sulla prima parte della [...] , Iacopo d'Atri, che nel 1492 trasmetteva da Pesaro a Francesco Gonzaga un epigramma del B. su un astore di Giovanni Sforza, signore della : basti considerare il freddo elogio, per i Trionfi di Cesare, del Mantegna, la cui sapienza antiquaria ...
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