L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] , in un’applicazione estesissima e duratura, a Milano dal Famedio del cimitero monumentale (Carlo Maciachini, 1863), dalla Sacra Famiglia (CesareNava, 1896) e dall’istituto S. Vincenzo (Alfredo Campanini, 1898; la Lombardia ne è l’area di massima ...
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CESA BIANCHI, Paolo
Luciano Patetta
Ingegnere architetto, nacque a Milano da Domenico e da Maddalena Bossi il 29 nov. 1840. Apparteneva a una famiglia milanese molto nota, discendente, dal Cinquecento, [...] , il famoso tenore, e Domenico, il grande clinico, primario dell'Ospedale Maggiore di Milano. La figlia del C. sposò l'architetto CesareNava.
Il C. studiò a Pavia, dove conseguì nel 1863 il titolo di dottore in matematica, e poi a Milano dove si ...
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CARMINATI, Antonio
Luisa Giordano
Nacque a Brembate di Sotto (Bergamo) il 2 giugno 1859 da Francesco e da una Marianna.
Il C. entrò a Brera nell'anno 1874 e ebbe come maestro di scultura E. Butti; la [...] , eseguì il gruppo bronzeo delle Virtù teologali, e l'edicola Baj (ivi), opera di collaborazione con CesareNava. In collaborazione con il Nava anche il monumento Carcano, sempre al Monumentale, che fu presentato alla Biennale veneziana del 1903.
Del ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] di creazione di un forte Stato personale da parte di Cesare Borgia, che già nell’intervallo tra la conquista francese commercio), M. Abbiate (dimissionario il 2 giugno 1920), G. De Nava ad interim.
15 giugno 1920 - 4 luglio 1921 Presidente G. Giolitti ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] nel ministero delle Armi e Munizioni; si aprivano alcuni processi contro ufficiali e funzionari; in aprile il deputato C. Nava presentava una interpellanza e una interrogazione; da ultimo l'istituzione (d. lgt. 9 maggio 1918, n. 620) del comitato ...
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GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] fianco dell'Invidia, alcuni medaglioni raffigurano Giulio Cesare, Scipione l'Africano, Alessandro Magno e moderno dal Quattrocentro ad oggi, Roma 1942, pp. 185, 207-213; A. Nava-Cellini, Per Alessandro Algardi e D. G., in Paragone, CXII (1960), pp ...
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CAMBELLOTTI, Duilio
Rossana Bossaglia
Nacque a Roma il 10 maggio 1876. Diplomatosi in ragioneria, dal 1893 al 1895 frequentò il liceo artistico industriale, sotto la guida di Alessandro Morani e di [...] di vetri (che di solito realizzava per lui Cesare Picchiarini), oltre che di mobili e arredi, e (catal. a cura di A. M. Damigella - G. Piantoni), Roma 1970; A. Nava Cellini, Note e ricordi sull'ambiente artistico ... in Roma, in L'Urbe, XXXIV (1971 ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] sui monumenti figurati. Il famoso Trionfo di Cesare, ispirato essenzialmente al trionfo di Scipione descritto , in Gazette des Beaux Arts, 61, 1963, pp. 311-326; A. Nava Cellini, L'Algardi restauratore a Villa Pamphili, in Paragone, 161, 1963, pp. ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] De Juliis, La ceramica geometrica della Daunia, Firenze 1977.
M.L. Nava, Stele Daunie, Roma 1980.
E.M. De Juliis, Gli Iapigi. et al., Sculture municipali dell’area sabellica tra l’età di Cesare e quella di Nerone, Roma 966.
R. Bianchi Bandinelli, ...
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MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] ha notizia attraverso i pagamenti effettuati a suo favore il 21 apr. 1603 (Nava Cellini, 1969, p. 39 n. 16).
Per quanto riguarda i rilievi 1616, quando venne solennemente inaugurata dal vescovo di Salona Cesare Fedele, il quale fu, tra l'altro, tra ...
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proamericano
(pro americano), s. m. e agg. Chi o che è schierato in favore delle scelte politiche o economiche statunitensi. ◆ «Bisogna distinguere fra l’opposizione alla guerra e veto contro gli americani. Questo preoccupa, al di là della...