GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] ; dedicato al G. il dialogo Il padre di famiglia, mentre è suo fratello Giulio Cesare il "Gonzaga secondo" interlocutore in quello sul gioco; indirizzati al G. i giovanili Discorsi dell'arte poetica e reale destinatario il G. dei Discorsi del poema ...
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GONZAGA, Curzio
Roberta Monica Ridolfi
Primogenito di Luigi, appartenente al ramo dei Nobili, e di Elisabetta di Ottaviano Lampugnani, andata in sposa a Luigi in seconde nozze nel 1527, il G. nacque [...] 1592. Nel 1595, essendo morto L. Gonzaga, nipote del G., il duca Vincenzo I lo investì del castello di Palazzolo nel I (1992), 1, pp. 67-85; M.C. Cabani, Gli amici amanti, Napoli 1995, pp. 55-68; O. Grandi, Di C. G. e delle sue opere, in Per Cesare ...
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GONZAGA, Cesare
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno al 1475 da Giovan Pietro e probabilmente dalla seconda moglie di questo, Agostina Martinengo, dopo che suo padre era rimasto vedovo di Costanza [...] di Cesare Borgia, conclusasi con la caduta in disgrazia del Valentino, il G. richiese in quell'anno licenza al Gonzaga per a Milano per incontrare Luigi XII, col quale furono tracciati i capitoli della lega poi conclusa a Cambrai nel dicembre. Nell' ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] comprende e oltrepassa il Veneto. A Mantova, dopo i Bonacolsi, si affermano iGonzaga e a Ferrara sono da tempo ben radicati gli di creazione di un forte Stato personale da parte di Cesare Borgia, che già nell’intervallo tra la conquista francese di ...
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Novelliere (Castelnuovo Scrivia 1485 - Agen 1561), la cui fama è legata alle sue Novelle (le tre prime parti furono pubblicate nel 1554, la quarta nel 1573). A ogni novella, incentrata su fatti reali o [...] Gonzaga e Giovanni dalle Bande Nere; fu poi al servizio di Ranuccio Farnese, e, dal 1528, di Cesare Fregoso , generale della Repubblica veneta, passato poi alle dipendenze di Francesco I di Francia. Essendo stato ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] poeta giocoso perugino Cesare Caporali, che appunto in quegli anni veniva elaborando i suoi poemetti berneschi 2 (1928), pp. 46-47; A. Silvestri, T. B. e i "Ragguagli di Parnaso" nelle relazioni con iGonzaga, in Riv. lett., V (1933), n. 6, pp. 1-7; ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] del G., Alessandro (il Giovane), Orazio Ariosti, Cesare Cremonini, Ridolfo Arlotti, Tarquinia Molza, Guidubaldo Bonarelli e risalgono anche le trattative fra il duca di Mantova Vincenzo IGonzaga e il G. per l'allestimento di una messinscena del ...
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BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] dei Gonzaga, vide vincitore Tempo di uccidere di Ennio Flaiano su una rosa di partecipanti di altissimo livello, fra i quali Alberto Moravia con La romana, Vasco Pratolini con Cronache di poveri amanti, Cesare Pavese con Il compagno, Anna Banti ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] pavido sostegno concesso al duca di Mantova Carlo IGonzaga Nevers succedono la protratta difesa che contrappone a con gli Incogniti, del precetto, di Cesare Cremonini, «intus ut lubet, foris ut mos est». I loro scritti spesso sono più conformisti e ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] ove narra c vitam et mores" del protagonista, e Cesare nella seconda dedicata alle sue imprese, dal "bellum Parmense" partente di favorire i cavalieri di S. Stefano.
Sollecitato, sin dal 1605, dal duca Vincenzo IGonzaga a dedicarsi completamente ...
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