BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] " (dove aveva studiato anche Togliatti), percorreva i suoi studi senza lode, ma oggetto dell'elaborazione politica dei partito. Il centro del partito, e per esso il B tipo qualitativamente nuovo per investimenti e consumi sociali, che si sostituisca ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] sviluppo economico e sociale che aveva investito la società europea questa che lo riportava "se non agli studi, che non è più fattibile, almeno a Consiglio e di sezione di Finanze v. Arch. centr. d. Stato, Roma, Deliberazioni del Consiglio 1833, ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] investimenti non il C. fu al centro delle trattative per il Cugis; R. Cambria, Iliberali ital. e il socialismo. Il dibattito ideol. nella crisi di, fine Romano, Il cotonificio Cantoni dalle origini al 1900, in Studi stor., 1975, n. 2, pp. 475-78; ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] di una rivolta dei centri soggetti. La celerità dall'altro destinò investimenti cospicui all'impianto secolo XV, in Atti del Convegno di studi su la Lombardia e l'Oriente, Milano del lavoro e conflitti sociali nella Milano sforzesca (1450 ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] direttive di politica economica e le riforme sociali; gli fu a fianco nel momento Amministrazione dello stato, studiando il settore previdenziale. del finanziamento degli investimenti industriali. Tale governo fascista che è centro motore di tutta la ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] seta in un momento di ripresa degli investimenti e della produzione nel settore.
Preoccupato per allo Studio fiorentino per insegnare storia ecclesiastica. Al centro delle e nelle sue commedie toccava temi sociali di attualità come il fenomeno del ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] temere gravi rivolgimenti sociali. Giudicata per precedenza a investimenti in impianti sottratti ai partiti di centro, la legge maggioritaria XXXVII (1984), n. 12, pp. 2-4; Id., E. C., in Studi marittimi, VII (1984), n. 22, pp. 63-68; [G. Palomba] E ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] età matura. Egli e i fratelli erano costretti a studiare più di dieci ore al giorno, cominciando all'alba macchina infernale, lì abbondavano gli investimenti degli Stati, lesinati invece per poneva al centro della struttura sociale una religione ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] trasformò, con lunghi anni di investimenti, in una tenuta modello. Era ormai un grande proprietario; ma non lasciò gli studi economici. Nel 1885 uscì a Avanti! e dal Partito socialista italiano.
Egli si trovò così al centro di una complessa rete ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] per studiare i migliori assetti culturali, o per tentare nuovi investimenti, come di una indigena barbarie" (Cennisui pericoli sociali in Toscana, memoria letta all'Accademia dei indebolito il controllo dal centro - e consentire nuove economie ...
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censese
s. m. Il linguaggio con cui è solito esprimersi il Censis, Centro Studi Investimenti Sociali, istituto di ricerca socioeconomica fondato nel 1964. ◆ Oggi [Giuseppe] De Rita non ricorre ai neologismi del censese, parla la lingua della...
aggregato2
aggregato2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Complesso di persone o di cose strettamente associate o unite insieme: il nome di popolazione, per sé solo, non presenta altra idea fuorché quella d’a. di uomini (Romagnosi);...