CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] Finanze e Tesoro perl'anno 1922- l'amministrazione e si propose di attuare una politica dei lavori pubblici intesa non come strumento esclusivo di spesa o d'impiego e l'obbligaz. letterale dei Romani, Catania 1891.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. d ...
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GRIECO, Ruggero
Giuseppe Sircana
Nacque a Foggia il 19 ag. 1893 da Giuseppe, impiegato postale, e da Teodolinda Pomarici, appartenente a una famiglia di nobili decaduti.
Sulla formazione del G., rimasto [...] G. a proseguire gli studi presso un collegio per orfani degli impiegati civili dello Stato a Spoleto, dove, nel giugno al centro della strategia comunista. Al tempo stesso il G. stabilì contatti con il Krestintern (l'Internazionale contadina ...
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Austria, ducato di
Werner Maleczek
All'epoca dell'imperatore Federico II l'Austria, come unità politico-giuridica, comprendeva la maggior parte dell'odierna Austria Inferiore e l'area orientale dell'attuale [...] ma in complesso è di per sé scarsamente verosimile. L'impiego oggi generalmente diffuso del nome per caratterizzare la stirpe dei duchi l'immensa foresta a nord del Danubio. L'ampliamento a oriente della marca determinò uno spostamento del centro ...
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FOGLIAZZI, Francesco
Carla Federica Gallotti
Nacque a Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza) nel 1725, da Agostino e da Elisabetta Tagliasacchi. Fu fratello di Teresa, celebre attrice ed amica di potenti, [...] centroperl'approvazione nell'ottobre dello stesso anno (cfr. Cuccia, pp. 111 s.).
Con l'invasione francese, nel 1796, si chiuse bruscamente la lunga carriera del F. e si aprì per lui l'ultimo, difficile periodo di vita. Rimasto "senza impiego ...
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GRIMALDI, Domenico
Maria Luisa Perna
Nacque nel 1735 a Seminara, presso Reggio di Calabria, primogenito del marchese Pio, signore di Messimeri, e di Porzia dei Grimaldi di Polistena.
Il ramo calabrese [...] soci. Egli comunicò l'esito delle sue esperienze anche alla Società economica di Berna, noto centro di cultura fisiocratica, soluzione del problema l'impiego dei forzati nella sistemazione delle acque, nello scavo di canali perl'irrigazione, primo ...
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BERTOLINI, Ottorino
Cinzio Violante
Nacque a Udine il 10 nov. 1892 da Annibale e Luigia Locatelli, di una vecchia famiglia bergamasca di professionisti. Nel 1911 si immatricolò presso la facoltà di [...] suo dominio territoriale: fuori da ogni impiego o influsso del Constitutum Constantini, che e - anzi - disgregatrice.
Perl'idea di disgregazione e di debolezza nel sec. VIII, in Settimane di studio del Centro ital. di studi sull'Alto Medio Evo, 6- ...
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LUCIANI, Tommaso
Rita Tolomeo
Nacque ad Albona d'Istria il 7 marzo 1818 da Vittorio, avvocato, e da Lucia Manzoni.
Dopo la morte del padre (1834), la madre ne affidò l'educazione al maestro Antonio [...] , Lucia e Luciano. Avendo consumato gran parte del patrimonio familiare per la causa politica, fu costretto (30 marzo 1871) ad accettare un impiego di sottoarchivista presso l'Archivio dei Frari a Venezia. Insoddisfatto del lavoro (che pur gli ...
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MAGENTA, Pio
Arianna Arisi Rota
Nacque a Sedone, frazione di Zerbolò, in Lomellina, il 26 ott. 1771 dal fittabile Giuseppe e da Cristina Rognoni. Frequentato il ginnasio e il liceo a Pavia, conseguì [...] impiego. Anche se ufficialmente scagionato dalla Consulta di Stato l'11 apr. 1803, il M. dovette attendere l'uscita di scena di Melzi per nei suoi costituti lo indicò come membro del secondo centro lombardo dei Federati. Il 14 marzo 1821, dopo lo ...
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CARTA, Giovanni Battista
Carla Filosa
Nacque a Modena il 17 genn. 1783 da Antonio e da Angiola Brancolini. Unico figlio superstite di una famiglia modesta (suo padre era barbiere), dopo aver frequentato [...] Rientrato a Modena trovò un impiego presso la prefettura, ma per poco tempo a causa di in alternativa al centro cospirativo mazziniano che il 13 ottobre dell'anno 1871.
Fonti e Bibl.: L. Valdrighi, Estratti di un carteggio familiare e privato, Modena ...
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CALEFFINI, Ugo
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Rovigo, nacque a Ferrara nel 1439 circa da ser Ricevuto di Giovanni, esattore della Camera del Comune di Ferrara. Ebbe almeno cinque fratelli, [...] prima parte della quale è in rima e l'altra in prosa. Appare così pateticamente quale di benevolenza, per chiedergli di essere esonerato da questo impiego, per il quale possedimenti erano in una zona al centro delle operazioni belliche, tuttavia è ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
entomofauna s. f. In zoologia, l’insieme delle popolazioni di insetti propri di una determinata zona o regione. ◆ Dal 15 aprile al 30 ottobre, nel centro civico Buranello di Sampierdarena, in 150 bacheche [Genova] troverà rappresentata dal punto...