CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] impiego dei metodi sperimentali e lo indirizzò, perper organizzare dei laboratori per sé, per i suoi assistenti ed alcuni studenti, nonché una scuola pratica di analisi. A Palermo, di cui fece il centro di E. Paternò. Perl'illustr. della regola del ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] cooperativo per le case degli impiegati dello Stato in Roma.
Nel 1915 una prolusione tenuta dal B. presso l'università Bocconi del risparmio muove inflessibile dal governo fascista che è centro motore di tutta la vita della Nazione".
Gli obbiettivi ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] impiegati tutti gli scultori di un certo rilievo. Da questo momento tutta la scultura a Roma fu più o meno berniniana: la maggioranza degli scultori di cui conosciamo l Segreto Vaticano, in Boll. del Centro di studi per la storia dell'archit., X(1956 ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] La località prescelta perl'esilio consalviano fu Reims, che il cardinale raggiunse il 13 giugno 1810. L'isolamento a Reims .
Al centro del contrasto, inizialmente, venne a trovarsi, come nei primi anni del secolo, la questione dell'impiego di un ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] di centro-sinistra, che ormai era giunto alla fine e portava con se anche l’‘impegno socialista’ che Giolitti aveva creduto potesse essere assunto. Il governo avrebbe dato le dimissioni nel novembre dello stesso anno. Col 1975 deflagrava perl ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] scrive l'Apocalisse); dipinse inoltre una serie di balconate sui lati lunghi, tra le finestre, utilizzandole come balaustre per i gruppi di angeli musici che vi si affacciano, e, al di sotto, come nicchie per i Padri della Chiesa. Il centro del ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] eritematosa, di consistenza molle al centroper la tendenza alla colliquazione e uno o due stati di larva, in dieci giorni. L'acaro sopravvive poco al di fuori del corpo umano; derivati del petrolio oppure all'impiego di alcuni farmaci (soprattutto ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] organizzare nella splendida dimora di via Lata un centro di vita cosmopolita che sarà unico nella impiego era assicurata. Inoltre poteva non costare nulla: per i forzati si raccomandava di non accettarne se non fra i condannati a più di sei anni.
L ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] prevedeva una "provisione" di 100.000 ducati all'anno perl'arruolamento di un corpo adeguato di truppe e prevedeva ed incominciò a fame il centro del suo "Stato". A per la condotta coincideva con almeno un'altra possibilità di un nuovo impiego da ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] per il redivivo re Sebastiano di Portogallo (Bil. pol., I, 126). Poco dopo, certo non oltre l'aprile del 1599, trovò nuovo e meno disagiato impiego imitati dai Giunti di Firenze; ma il centro primario di diffusione rimase Venezia, dove soltanto ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
entomofauna s. f. In zoologia, l’insieme delle popolazioni di insetti propri di una determinata zona o regione. ◆ Dal 15 aprile al 30 ottobre, nel centro civico Buranello di Sampierdarena, in 150 bacheche [Genova] troverà rappresentata dal punto...