DE CARLI, Felice
Paolo Spinedi
Nacque da Deodato e da Bianca De Carli il 21 luglio 1901 a Roma; qui studiò fino al conseguimento della laurea in chimica, ottenuta a pieni voti nel 1922. Fu prima assistente [...] premio per le ricerche svolte; inoltre fu creato un Centro di studi sui silicati che, nel 1940, trovò collocazione presso l'istituto -22; Impostazioni tecnologiche suggerite dagli attuali orientamenti nell'impiego dei refrattari, ibid, pp. 355-62) e ...
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GUAMI
Rossella Pelagalli
Famiglia di musicisti, originaria di Guamo di Capannori, in Lucchesia: il capostipite fu Giuseppe (Gioseffo), figlio di Domenico, nato a Lucca, ove venne battezzato il 27 genn. [...] l'originale pluralità delle scelte stilistiche attesta l'interesse per una moderna ed efficace interpretazione del testo poetico. Il frequente impiego del declamato, l'alternarsi di contrappunto e omoritmia, l presenza nel centro tedesco è ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] scrisse al riguardo l'ode Per la sentenza L. non risulta essere stato in rapporto.
Dopo Marengo (giugno 1800) rientrò nella ricostituita Cisalpina, chiedendo con insistenza un impiego . Poco dopo si ritrovò al centro di un nuovo caso. Nel luglio ...
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FONDULO, Girolamo
Francesco Piovan
Nacque a Cremona da nobile famiglia (uno dei suoi antenati, Cabrino, era stato signore della città dal 1406 al 1420), in data ignota, che è probabilmente da porsi [...] appoggiato dal F., per procurare un impiego a D. Giannotti
La produzione letteraria del F. è esigua. L'opera principale da lui composta è una commedia grecs dans les années 1540-1550, in Venezia centro di mediazione tra Oriente e Occidente (secoli XV ...
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MAGGIORANI, Carlo
Giulia Crespi
Nacque a Campagnano di Roma il 7 dic. 1800 da Tiberio e da Maria Gabrielli, in una modesta famiglia di agricoltori di antiche origini picene. Nel 1802, rimasto orfano [...] per un periodo che culminò nel 1823, quando partecipò a una spedizione inglese nei centri loro possibile impiego terapeutico ( attività professionale e di ricerca anche dopo aver lasciato nel 1875 l'insegnamento.
Il M. morì a Roma il 13 ag. 1885 ...
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MODESTI, Iacopo
Vanna Arrighi
– Nacque a Prato nel 1463 da Michele di Andrea e da Checca di Bartolomeo Nerucci.
La famiglia Modesti era originaria di Carmignano, piccolo paese nel contado, dal quale [...] 1505-06 fu l’ultimo di insegnamento per entrambi, poiché lo Studio fiorentino fu chiuso per mancanza di risorse finanziarie. Il M. fece così ritorno a Prato. Fu probabilmente l’urgenza di trovare al più presto un nuovo impiego che gli consigliò ...
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BESOZZI, Giuseppe (Nino)
Sisto Sallusti
Nacque a Milano il 6 febbr. 1901 da Aldo e Ada Ambreck. Dalla madre, attrice dilettante presso la Filodrammatica di Piacenza, ereditò la passione per il teatro. [...] per tre mesi, poi, dopo aver ripreso gli studi dell'ultimo anno ed essersi diplomato nel 1918, s'impiegò bianchi" con al centro esponenti della borghesia misura dal Simoni al teatro Nuovo di Milano l'11 dicembre successivo.
Il Leonelli constatava con ...
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PAZIENZA, Andrea
Emmanuel Betta
PAZIENZA, Andrea. – Nacque il 23 maggio 1956 a San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno), da Enrico e Giuliana Di Cretico, nella casa della famiglia materna dove vennero [...] americano di fine Ottocento l’uso della pagina a tavola singola, la cui libertà compositiva impiegòper rompere la dimensione , appartamento occupato di via delle Clavature 20, centro della controcultura bolognese, dove incontrò Filippo Scozzari, con ...
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CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] tendeva a guardare alla possibilità di impiego dei sudditi pontifici con una affermarsi contro il potere degli avversari.
Con l'aiuto della Destra toscana, di cui sarà 1867 per organizzare un centro d'insurrezione e dava vita in Italia ai centri di ...
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GUPALATINO, Niccolò
Tiziana Plebani
Nacque probabilmente tra il quarto e l'inizio del quinto decennio del secolo XV; se il cognome parrebbe indicare una provenienza straniera, forse greca (M.A. Rouse [...] pp. 223 s.; Bénédictins du Bouveret).
L'amore per gli studi classici lo spinse a divenire impiego come stampatore, legatore e miniatore al Senato di Lucca che registrò tale supplica l stampa dal G., fu al centro di alcune polemiche, avendo suscitato ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
entomofauna s. f. In zoologia, l’insieme delle popolazioni di insetti propri di una determinata zona o regione. ◆ Dal 15 aprile al 30 ottobre, nel centro civico Buranello di Sampierdarena, in 150 bacheche [Genova] troverà rappresentata dal punto...