VEGEZZI RUSCALLA, Giovenale
Antonio D'Alessandri
– Nacque a Torino il 3 dicembre 1799 da Pietro Vegezzi e da Delfina Cottolengo.
Il padre fu intendente del Tesoro imperiale durante il periodo francese [...] a interrompere gli studi e a cercare un impiego. Dapprima fu per alcuni anni alla direzione generale delle Poste. Nel L’attenzione per le popolazioni dell’Europa centro-orientale fu al centro anche di altre iniziative da lui concepite, come l’ ...
Leggi Tutto
BIANCARDI, Sebastiano (Bastiano; pseud. Domenico Lalli)
**
Nacque a Napoli il 27 marzo 1679 da Michele e Caterina Amendola, ma a undici mesi fu adottato da F. Caracciolo, secondogenito del duca di Martina, [...] per musica... Per comando dell'Altezza Serenissima Elettorale di Carlo Alberto duca dell'Alta e Bassa Baviera..., s.l. né d. (ma 1727).
In virtù di questa esuberante produzione, pare che la casa veneziana del B. divenisse in breve tempo un centro ...
Leggi Tutto
BEMBO, Benedetto
Franco Mazzini
Figlio di Giovanni, capostipite di una famiglia cremonese di pittori, nacque intorno al 1420-25, forse a Brescia, fratello minore di Bonifacio. Non abbiamo notizie biografiche [...] (Baroni e Samek), al centro delle quattro lunette. sullo il largo impiego dell'oro - la decorazione a pastiglia dorata riempie l'alto zoccolo e ricordato nei documenti bresciani fino al 1496. (Per un tentativo di ricostruire gruppi di opere intorno ...
Leggi Tutto
VESPUCCI, Amerigo.
Luciano Formisano
– Nacque a Firenze il 9 marzo 1454, da Nastagio (detto Stagio) di Amerigo Vespucci, notaio, e da Elisabetta (detta Lisabetta o Lisa) di Giovanni Mini, notaio originario [...] adottarono il nome di Popolani.
Il nuovo impiego di Vespucci fu quello di un ‘uomo di 1500 (o tra il 16 maggio 1499 e l’8 settembre 1500, secondo un’altra tradizione). Le bollettino e notiziario del Centro italiano per gli studi storico-geografici ...
Leggi Tutto
STROZZI
Vieri Mazzoni
Sergio Raveggi
– Famiglia fiorentina abitante nel sesto di San Pancrazio e in seguito, con la suddivisione della città in quartieri, in Santa Maria Novella, nel gonfalone del [...] , di forte radicamento in un’area del centro cittadino vicina al Mercato Vecchio; se una fu lui che impiegò le proprie sostanze per sovvenire al ricciardo contro gli oligarchi che ne causò la sconfitta e l’esilio, e in seguito si accordò persino con ...
Leggi Tutto
GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] . Impiegò cospicue somme per erigere l'arte e l'antichità. Clemente XI, nell'intento di rafforzare la concezione universalistica del Papato, si adoperò affinché Roma divenisse il centro dell'arte e della cultura e le collezioni del G. avevano per ...
Leggi Tutto
RISTORI, Giovanni Battista
Carlo Capra
RISTORI, Giovanni Battista (Giovanni nell’uso familiare e storiografico). – Nacque a Firenze il 23 giugno 1755 da Gaspero, scrivano delle decime del contado di [...] di centro culturale di primaria importanza per la presenza L’unione alla Cisalpina della Repubblica Cispadana, in un primo tempo costituita con le province di Modena, Reggio Emilia, Bologna e Ferrara, consentì a Ristori di cercare a Milano un impiego ...
Leggi Tutto
CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] legge. Dal punto di vista economico sosteneva che il rapporto d'impiego era in sostanza un contratto di lavoro e, come tale, doveva l'opera di Stefano Cavazzoni.
Dopo la conciliazione l'attività del Centro nazionale andò rapidamente spegnendosi, per ...
Leggi Tutto
GIACOMINO Pugliese
Giuseppina Brunetti
Con questo nome è conosciuto uno dei principali poeti della scuola siciliana, la cui identificazione è tuttora controversa e la cui attività poetica è da collocare [...] e importanti incarichi per conto di Federico II (fu, tra l'altro, podestà (S. Santangelo), a meno di pensare a un impiego metaforico, connesso al Notaro, equivalente a: "Madonna dei poeti siciliani patrocinata dal Centro di studi linguistici e ...
Leggi Tutto
DE' PIERI (di Pieri, Pieri) Giovanni Antonio
Margaret Binotto Soragni
Nacque a Vicenza il 1º ag. 1671 da Natale e da una Angela (Saccardo, 1981, p. 3; Id., 1983, p. 6) e fu battezzato il 4 agosto seguente. [...] Venezia, anche in un piccolo centro della provincia si posero a confronto impiego spregiudicato del colore, di disintegrare e sfilacciare le forme, ora l Bertoliana, Gonz. 23.11.21: L. Trissino, Notizie per una guida artistica del territorio vicentino ...
Leggi Tutto
centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
entomofauna s. f. In zoologia, l’insieme delle popolazioni di insetti propri di una determinata zona o regione. ◆ Dal 15 aprile al 30 ottobre, nel centro civico Buranello di Sampierdarena, in 150 bacheche [Genova] troverà rappresentata dal punto...