ZAFRED, Mario.
Guido Pratesi
– Nacque a Trieste il 2 marzo 1922 da Riccardo, morto giovanissimo nel 1923, e da Alma De Bresciani, impiegata delle Ferrovie.
La sua formazione iniziale ebbe luogo a Trieste, [...] tecnica del suono presso il Centro sperimentale di cinematografia di Roma, per il discorso musicale beethoveniano, reso ora con dialettica originale, animata dall’impiego ). Compose le musiche di scena perL’avventura del povero cristiano, ultima ...
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VIOTTI, Vittorino
Alessandro Sannia
– Nacque a Torino il 1° settembre 1900 da una famiglia di modeste condizioni sociali. Suo padre Antonio faceva l’infermiere mentre sua madre, Margherita Barrera, [...] 1926 acquisirono la licenza perl’Italia del brevetto francese Clairalpax, che permetteva di costruire automobili con vetrature molto più ampie di quelle che si ottenevano con le tradizionali strutture in legno, grazie all’impiego di giunti metallici ...
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PARESCHI, Carluccio
, poi Carlo
Roberto Parisini
– Nacque a Poggio Renatico (Ferrara) il 19 agosto 1898 da Carlo, piccolo costruttore, e da Edvige Tracchi.
La sorella minore, Gianna, nacque nel 1904.
Diplomatosi [...] in scienze agrarie.
Trovò impiego nel mondo della cooperazione rurale l’industriale ferrarese era diventato commissario.
Nel 1941 Pareschi partì volontario perl provincia. Articolazioni e gestione del potere tra centro e periferia, a cura di P. ...
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ZANNINI, Licurgo
Carla Sodini
– Nacque a Bologna il 24 novembre 1804 da Gaetano, modenese, ufficiale nei cacciatori a cvallo e poi nei dragoni della Cisalpina. Il nome della madre è sconosciuto.
A diciassette [...] per la città. L’anno successivo decise di tentare la fortuna a Madrid intraprendendo una serie di iniziative nel settore del commercio del grano, dopo un fallito tentativo d’impiego Unite del centro Italia di progettata cospirazione per rovesciare il ...
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DE ROBERTIS, Francesco
Roberta Ascarelli
Nacque a San Marco in Lamis, in provincia di Foggia, il 16 ott. 1902 da Nicola e Carolina Tardio. Entrato nel 1917 all'Accademia navale di Livorno, il D. iniziò [...] l'anno successivo, capitano di corvetta in ausiliaria con il compito di coordinare le attività del Centro mezzo sul quale sono imbarcati a rimanere per settantadue ore sul fondo del mare, come testimonia l'espressività del montaggio, l'impiego dei tipi ...
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MARCONI, Luigi
Rosella Carloni
Nacque verso il 1762 a Monte Milone (oggi Pollenza) presso Macerata. Il padre, Giacinto, era un modesto commerciante di pesce.
Dotato di vivace intelligenza, si formò [...] di S. Biagio a Monte Milone, da cui fu allontanato per una presunta relazione con una vedova. Trovò allora impiego come precettore presso le famiglie di alcuni notabili locali finché, nel 1786, l'avvocato G.A. Palmesiani lo condusse con sé a Roma ...
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PELLEGRINI, Giovanni
Giovanna D'Amia
PELLEGRINI, Giovanni. – Nacque a Milano il 28 settembre 1908 da Ernesto, detto Cesare, e da Angela Comi; suoi fratelli furono Giuseppe, Antonietta e Maria. Dopo [...] quartieri arabi, due principi che influirono nello studio per la sistemazione del centro di Homs. Il terzo contributo, il più , a logge e terrazze sugli altri» e raccomanda l’impiego di pareti traforate, transenne e musciarabie. Analogamente consiglia ...
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MONZA, Carlo Ignazio
Andrea Garavaglia
MONZA, Carlo Ignazio. – Nacque a Milano intorno al 1685.
È stato spesso confuso con un compositore omonimo, anch’egli milanese, vissuto fra la prima e la seconda [...] a città dell’Italia centro- meridionale. Dopo l’opera Sidonio, rappresentata a impiego a Roma è testimoniato dalla partecipazione, già nel 1721, al concorso per un posto di un maestro di cappella per i presupposti perl’ammissione, l’anno successivo, ...
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PAPPACODA, Luigi
Bruno Pellegrino
– Nacque il 20 settembre 1595, primogenito di Cesare e di Aurelia della Marra, signori di Pisciotta.
Rinunciò alla primogenitura a favore del fratello Federico e si [...] per la definitiva affermazione del santo patrono.
Teatini e gesuiti erano riusciti a schierare su fronti contrapposti alcune delle più influenti famiglie aristocratiche e feudatarie della città. Agli inizi del Seicento, centrol’impiego preferenziale ...
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MARINO-ZUCO, Carlo
Francesca Farnetani
– Nacque il 5 giugno 1893 a Roma da Santo, chirurgo primario dell’ospedale romano di S. Maria della Consolazione, e da Tersilia Berci. Si laureò a Roma in medicina [...] nel quale, durante gli anni del conflitto, organizzò un centro di cura per mutilati. Il bombardamento aereo della mattina del 19 luglio -spondilolistesi e in bambini di tenera età mediante l’impiego di sottili strati osteo-periostei, meno soggetti a ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
entomofauna s. f. In zoologia, l’insieme delle popolazioni di insetti propri di una determinata zona o regione. ◆ Dal 15 aprile al 30 ottobre, nel centro civico Buranello di Sampierdarena, in 150 bacheche [Genova] troverà rappresentata dal punto...