ROLANDO da Cremona
Riccardo Parmeggiani
ROLANDO da Cremona. – Nacque a Cremona attorno al 1178. Le fonti non restituiscono informazioni circa l’appartenenza familiare.
Si può supporre che, analogamente [...] spiegare la ricezione e l’impiego delle opere di filosofia S. Antonio, R. da Cremona e la nuova cultura. Spunti per una ricerca, in Il Santo, XVI (1976), pp. 131 487; L. Baietto, Il papa e le città. Papato e comuni in Italia centro-settentrionale ...
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TREVES, Emilio
Rosanna De Longis
(Emilio Salomone). – Nacque a Trieste il 31 dicembre 1834, secondo figlio di Sabato Graziadio, rabbino maggiore della comunità israelitica di Trieste, e di Lia Montalcini.
I [...] del Courrier franco-italien.
Al centro degli articoli di Treves erano Treves mostrò interesse e sollecitudine perl’istruzione popolare, che anche in si recò a luglio a Fiume, dove si impiegò presso l’azienda di Giovanni Spagnolo, editore dell’Eco di ...
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ROSA
Filippo Piazza
(de Rosis). – Famiglia di pittori bresciani del Cinquecento pionieri nel campo dell’illusionismo prospettico, un genere che, a partire dal XVII secolo, fu definito quadratura. Figli [...] diversa da quella artistica, trovando impiego presso alcuni notai; del resto allegorico da inserire al centro del soffitto. Nella bresciani nel secolo del Tiziano, in Commentari dell’Ateneo di Brescia perl’anno 1993, pp. 137-154; P.V. Begni Redona ...
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VEROI, Giuseppe Pietro
Luciano Segreto
VEROI, Giuseppe Pietro. – Nacque il 19 luglio 1888 a Pognacco, un piccolo centro non lontano da Udine, figlio di Augusto e di Lucia Tonini.
Il padre, stando all’Annuario [...] quando aveva solo quindici anni. Dopo questo primo impiego lavorò per qualche tempo alla Banca del Friuli. Nonostante la fino ad allora di 2500 lire all’anno, passò dal luglio a 2800; l’anno dopo, a partire da aprile, ebbe un nuovo aumento a 3400 ...
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CANNETI, Pietro (Giambattista)
Armando Petrucci
Nacque a Cremona, di modesta famiglia, il 21 nov. 1659 e, forse anche per seguire l'esempio di uno zio paterno cappuccino, Francesco Antonio, abbracciò [...] intorno ai trent'anni al centro di una fitta rete di per oltre dieci anni, dal 1704 al 1714, che impiegò prevalentemente nel potenziamento della biblioteca monastica, trasformata per meritate, ma in parte ingenerose. Perl'epoca in cui fu concepita e ...
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MANZINI, Giovanni
Paolo Falzone
Nacque da Paoluccio intorno al 1362 a Motta, piccolo borgo della Lunigiana poco distante da Fivizzano.
Una trentina di sue lettere (Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. [...] perl'improvvisa morte di Michelotti, compiange la misera fine di P. de' Cesari, vittima, come tanti grandi, dei capricci della fortuna. La lettera si chiude con la vaga promessa al M. di adoperarsi per trovargli un impiego e dal Centro Niccolò V di ...
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PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] Croce, del quale si percepisce l’influsso sia nelle categorie che impiegòper i suoi discorsi metodologici, sia nelle esseri supremi, argomento che in quell’epoca era al centro del dibattito internazionale in ragione della diffusione delle idee di ...
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LUSTIG, Alessandro
Stefano Arieti
Nacque da Maurizio e da Anna Segrè il 5 maggio 1857 a Trieste, dove concluse gli studi superiori. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di [...] sull'argomento e l'impiego della sieroterapia e della vaccinazione preventiva (Immunità per le malattie da termine del conflitto si fece promotore dell'istituzione di un centro di studi fisiopatologici sui gas bellici alle dipendenze del ministero ...
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CONCOREGIO (Concorreggio, Concoreggio, Concorezzo), Gabriele
Giorgio Busetto
Nacque a Milano, da povera famiglia, agli inizi del sec. XV.
Poiché il primo documento che lo riguarda è quello relativo [...] l'impegno di tutta la sua vita, e la conoscenza che si ha di lui è particolarmente legata ai travagliati rapporti che egli ebbe, in relazione ai compensi per il suo impiego : collocare la scuola pubblica al centro della città, nella piazza principale, ...
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GRANDI, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Como il 24 ag. 1883 da Romualdo, operaio tessile, e da Olimpia Cavadini. Nel 1894, allorché il padre rimase disoccupato, il G., primo di quattro fratelli, dovette [...] sulle principali questioni al centro del dibattito sindacale.
Degno per questo licenziato dal vescovo. Nel gennaio 1914 trovò un nuovo impiego retrivi" quando invece avrebbe dovuto battersi perl'avvento di "un regime schiettamente democratico ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
entomofauna s. f. In zoologia, l’insieme delle popolazioni di insetti propri di una determinata zona o regione. ◆ Dal 15 aprile al 30 ottobre, nel centro civico Buranello di Sampierdarena, in 150 bacheche [Genova] troverà rappresentata dal punto...