ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] produsse, tra l'altro, una tipologia residenziale abbastanza uniforme per dimensioni e materiali impiegati, ulteriormente codificata clipeati di pontefici, fiancheggianti il trono papale, al centro dell'abside. Nel transetto destro, nella zona bassa ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] centri urbani, accelerato anche dalla distruzione degli acquedotti durante gli assedi.Allo stesso modo in cui perl' Pensole - dove gli archi ribassati, oltre che nell'interno, sono impiegati anche nel portico - e nel S. Domenico, mentre fuori del ...
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Progettazione
Renato De Fusco
di Renato De Fusco
Progettazione
sommario 1. Introduzione. 2. Definizione. 3. Aspetti linguistici della progettazione. 4. Progettazione e architettura moderna. 5. La progettazione [...] L. Goldmann, l'antropologia di Cl. Lévi-Strauss - a legittimare per i sistemi aventi questa proprietà l'aggettivo ‛strutturale' e l'impiego del metodo strutturalista. ‟Per ha posto al centro dei suoi interessi l'esigenza della definizione di ...
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BORGOGNA
A. Châtelet
(franc. Bourgogne)
Regione storica della Francia orientale, che coincide, dal 1790, con gli attuali dip. dell'Ain, della Côte-d'Or, di Saône-et-Loire e, in parte, della Nièvre e [...] .Basiliche sorsero nel sec. 6° in B. alla periferia dei centri abitati anche su antichi siti funerari, come ad Autun, dove la senza precedenti per il realismo delle espressioni e una ricerca di effetti coloristici, ottenuti con l'impiego di marmi ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] l'eccezione del Patírion - oscilla di qualche decennio. Anche S. Giovanni Vecchio ha creato non pochi problemi per la tipologia della struttura muraria impiegata a quello inferiore, è aperto da finestre al centro di ogni lato.La chiesa dei Ss. Pietro ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] più ampie e davano accesso ai vialetti che conducevano al centro della corte. Nel piano di San Gallo il c. compare sistema di aggancio del tetto alla parete per mezzo di mensoloni, che testimonia l'impiego di coperture leggere in legno (Eremitani a ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] essere usati l'uno perl'entrata e l'altro perl'uscita Gallo, con corridoio a U che immette al centro in una camera forse quadrata con volte e pilastri da un ambiente circolare a due piani. Anche l'impiego di questa tipologia, che si esaurisce entro ...
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G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] dell'ecclesia S. Bartholomei in thermis. Il perimetro murario del primo centro longobardo, che era pari a m. 2750,50, raggiunse m. la sostengono sono in laterizi, per il resto l'edificio è realizzato in opus incertum con impiego di ciottoli di fiume e ...
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PUGLIA
P. Belli D'elia
Regione dell'Italia meridionale, confinante a N con il Molise, a O con la Campania e la Basilicata, bagnata a E, S e S-O dal mar Adriatico e dal mar Ionio.
La P. corrisponde grosso [...] è dominato da una monumentale figura di grifo al centro di una rota inquadrata fra quattro cerchi minori che ospitano prevalente ricorso all'opus sectile, con largo impiego di marmi rari colorati, per comporre l'immagine del grifo centrale e i motivi ...
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CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] gastaldius regis e centro religioso dei Longobardi.I primi secoli cristiani hanno lasciato esigue tracce a C. (per es. una decorazione delle pareti era suddivisa in fasce orizzontali con l'impiego di lastre marmoree, fregi in stucco e pitture ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
entomofauna s. f. In zoologia, l’insieme delle popolazioni di insetti propri di una determinata zona o regione. ◆ Dal 15 aprile al 30 ottobre, nel centro civico Buranello di Sampierdarena, in 150 bacheche [Genova] troverà rappresentata dal punto...