Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] La località prescelta perl'esilio consalviano fu Reims, che il cardinale raggiunse il 13 giugno 1810. L'isolamento a Reims .
Al centro del contrasto, inizialmente, venne a trovarsi, come nei primi anni del secolo, la questione dell'impiego di un ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] il centro della disputa perl'adozionismo spagnolo, mentre stavano per porsi al centro anche della disputa perl'iconoclastia degli i grandi lavori di pubblico interesse da lui promossi con largo impiego di mezzi e di mano d'opera: il restauro e la ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] di centro-sinistra, che ormai era giunto alla fine e portava con se anche l’‘impegno socialista’ che Giolitti aveva creduto potesse essere assunto. Il governo avrebbe dato le dimissioni nel novembre dello stesso anno. Col 1975 deflagrava perl ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] scrive l'Apocalisse); dipinse inoltre una serie di balconate sui lati lunghi, tra le finestre, utilizzandole come balaustre per i gruppi di angeli musici che vi si affacciano, e, al di sotto, come nicchie per i Padri della Chiesa. Il centro del ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] organizzare nella splendida dimora di via Lata un centro di vita cosmopolita che sarà unico nella impiego era assicurata. Inoltre poteva non costare nulla: per i forzati si raccomandava di non accettarne se non fra i condannati a più di sei anni.
L ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] prevedeva una "provisione" di 100.000 ducati all'anno perl'arruolamento di un corpo adeguato di truppe e prevedeva ed incominciò a fame il centro del suo "Stato". A per la condotta coincideva con almeno un'altra possibilità di un nuovo impiego da ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] per il redivivo re Sebastiano di Portogallo (Bil. pol., I, 126). Poco dopo, certo non oltre l'aprile del 1599, trovò nuovo e meno disagiato impiego imitati dai Giunti di Firenze; ma il centro primario di diffusione rimase Venezia, dove soltanto ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] la carriera forense; il F. si impiegò perciò, appena laureato, presso uno , determinata dalla morte, è ancora al centro del romanzo successivo, Il mistero del poeta della fede della moglie morente, perl'occasione rinsavita, riesce a sfuggire al ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] impianto perl'illuminazione a gas e di bagni pubblici; valorizzò con lavori di miglioramento la località delle acque minerali come centro quella degli archivi di Stato, di un ruolo unico per gli impiegati dello Stato e delle province e di una più ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] linguistica.
Nel 1931 il G. lascia l'Ammonia Casale per un impiego presso i Servizi tecnici del Vaticano, come quei tratti che potevano rendere meno efficace il "giallo" al centro della narrazione. La pubblicazione del volume (Milano 1957) porta il ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
entomofauna s. f. In zoologia, l’insieme delle popolazioni di insetti propri di una determinata zona o regione. ◆ Dal 15 aprile al 30 ottobre, nel centro civico Buranello di Sampierdarena, in 150 bacheche [Genova] troverà rappresentata dal punto...