La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] uno strumento con un diametro pari alla distanza fra gli assi ottici dei due telescopi. Per lo sviluppo di questa tecnica a Ryle dei simboli R e S alla configurazione assoluta dei centri chirali.
Scoperta la reazione di idroborazione degli alcheni. H ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Ottica
Alan E. Shapiro
Ottica
Nei cento anni intercorsi tra la pubblicazione della principale opera ottica di Johannes Kepler, i Paralipomena (1604), [...] grado di recuperare il cono visuale della tradizione dell'ottica geometrica, con la base nell'oggetto e il vertice due ruote diverse" descriveranno gli archi circolari AH e BR, il cui centro comune G sarà il vertice di un cono e AHBR sarà la ...
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L'Ottocento: fisica. Raggi e onde luminosi
Jed Z. Buchwald
Raggi e onde luminosi
Dal XVII al XIX sec., due immagini fisiche fondamentali dominarono la speculazione e, talvolta, persino la matematizzazione [...] : essi sono semplicemente le direzioni che uniscono il centro dell'onda al fronte. In un senso puramente contributi di Cauchy
La prima formulazione di una dinamica dell'etere in ottica da parte di Cauchy risale al 1830; all'epoca, egli era ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Mathematica mixta
Curtis Wilson
Niccolò Guicciardini
Alan E. Shapiro
Mathematica mixta
Astronomia
di Curtis Wilson
Nel XVIII sec. l'accuratezza [...] , tratta le leggi dell'urto dei corpi, si sofferma sui centri di gravità, sul moto lungo piani inclinati, sui moti dei figura di Newton, autore nel 1704 dell'Opticks, l'opera di ottica più autorevole dell'epoca. L'influenza di Newton si esercitò in ...
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Scienza greco-romana. Ottica e teoria della luce
A. Mark Smith
Ottica e teoria della luce
La moderna ottica fisica ha le sue radici storiche nell'ottica matematica greca; il più ovvio legame tra le [...] medico alessandrino Erofilo, che, insieme al suo più giovane collega Erasistrato, isolò il canale ottico come parte di una struttura neurologica complessiva centrata sul cervello e costituita di nervi sensoriali e motori. Inoltre, si dice che Erofilo ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Specchi ustori, anaclastica e diottrica
Roshdi Rashed
Specchi ustori, anaclastica e diottrica
Esiste una particolare [...] Ibn al-Hayṯam, si tratta di una proposizione del Libro V dell'Ottica di Tolomeo. Per l'indice n=3/2 si ha allora: su CN′ quelli tra 40° e 90°. Se si prende come S0 il centro di CV, i raggi rifratti su CS0 sono molto più numerosi di quelli rifratti ...
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L'Ottocento: fisica. La termodinamica
Olivier Darrigol
La termodinamica
Termodinamica è il nome dato da William Thomson (futuro lord Kelvin) nel 1854 alla nuova teoria meccanica del calore, fondata [...] -Victor Poncelet, infine, inserì il concetto di 'lavoro' al centro dei suoi corsi di meccanica. Così riformulata, la meccanica divenne se valeva la legge di Kirchhoff, qualsiasi dispositivo ottico si frapponesse tra gli elementi stessi. Ne concluse ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica variazionale
Helmut Pulte
Rüdiger Thiele
Meccanica variazionale
Le locuzioni 'meccanica classica' e 'meccanica newtoniana' sono, tradizionalmente, usate come sinonimi. [...] e di Brook Taylor (1685-1731) relativi al problema del centro di oscillazione, vi sono le ricerche di Jacob Hermann (1678- stazionarietà. Anche se oggi non possiamo accettare il suo principio ottico del 1744, perché è errata l'ipotesi di Newton sulla ...
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L'Ottocento: fisica. I laboratori di fisica tedeschi e inglesi
Myles W. Jackson
I laboratori di fisica tedeschi e inglesi
Fino all'inizio del XIX sec., gli esperimenti di fisica erano effettuati in [...] XVII e l'inizio del XVIII sec., eseguiva gli esperimenti di ottica nel proprio appartamento al Trinity College di Cambridge; o ancora quello . In primo luogo, Benediktbeuern si trovava al centro di una grande foresta che garantiva un abbondante ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Dalla prospettiva dei pittori alla prospettiva dei matematici
Pietro Roccasecca
Il progressivo abbandono nei dipinti su tavola dei fondi oro in favore di paesaggi e vedute urbane, l’attenzione al naturale [...] di Ibn al-Haytham in Italia
Il trattato Kitāb al-Manāzir (Libro d’ottica), scritto tra il 1028 e il 1038 da Abū ‛Alī al-Ḥasan libro, con il titolo latino De aspectibus. I due centri universitari di Oxford e Parigi furono i luoghi dove la perspectiva ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
centrato
agg. [part. pass. di centrare]. – 1. a. Di una ruota, di un pezzo di macchina, ecc., che abbia esattamente nel centro il suo baricentro; o che sia fissato, esattamente, per il punto o per l’asse per il quale dev’essere fissato. b....