GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] infanzia: "La mia educazione di bambino fu Fonti e Bibl.: Torino, Arch. del Centro studi Piero Gobetti: carteggi e mss. approcci critici al progetto di Società delle nazioni e alla prospettiva dell'unità europea, in Annalidella Fondazione L. Einaudi ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] bisogno.
Il rifiuto dell'Italia importava, per il D., una duplice scelta: di esistenza e di educazione. Visse, infatti, continente europeo il quale cessava d'essere ormai il centro unico della storia.
Questi concetti governano il libro delle guerre ...
Leggi Tutto
«India is the cradle of the human race, the birthplace of human speech, the mother of history, the grandmother of legend, and the great grand mother of tradition»
(Mark Twain)
La nazione della conoscenza
di [...] super ricchi, con un alto reddito pro capite di tipo americano-europeo, seguiti da una classe media che si configura come una ‘ nazionali (centri accademici di eccellenza nazionale) rispetto alle 15 previste.
Il quadro dell’alta educazione indiana ...
Leggi Tutto
COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] reclute. Ricevette una educazione abbastanza buona dal clero a fame il centro del suo "Stato anni di "ferma" e nel maggio dell'anno seguente egli si recò a Venezia Temerario di Borgogna non fu il solo sovrano europeo con cui il C. ebbe rapporti; nel ...
Leggi Tutto
LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] di Napoli.
La "educazione (rigorosamente) hegelliana" comunale (a S. Spaventa); Stresa, Centro studi rosminiani (a F. Bonatelli); Cambridge J. Texier, Paris 1988; A. L. nella cultura europeadell'Ottocento, a cura di F. Sbarberi, Manduria-Bari-Roma ...
Leggi Tutto
CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] educazione", passò poi nell'art. 33 della Carta. Il C. contribuì anche a respingere l'istituto dell ai partiti di centro, la legge della collaborazione a quotidiani e settimanali. Dal giugno 1954 collaborò soltanto al settimanale L'Europeo ...
Leggi Tutto
DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] della M.V.S.N. da forza di polizia politica in organizzazione preposta all'educazione premilitare delle giovani . Il suo discorso era centrato principalmente sulla condizione delle forze armate e sulla difesa dell'operato dell'Alto Comando, e non ...
Leggi Tutto
BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] altri dieci. Particolarmente difficile l'educazione dei maschi, che univano - conoscenza, in un ampio quadro europeo, della società e dei suoi problemi di voleva fare di Roma repubblicana il centro motore della futura Repubblica italiana (e continua ...
Leggi Tutto
GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] e l'educazione di respiro europeo del padre Gian Carlo (1854-1927) e i richiami risorgimentali della famiglia materna . Presidente del Circolo filologico di Milano, ne fece un centro di cultura e di resistenza alla fascistizzazione, fin quando ne ...
Leggi Tutto
Antisemitismo
Imanuel Geiss
Introduzione
Il termine 'antisemitismo', preso in senso stretto, è usato impropriamente: com'è noto, infatti, anche gli Arabi sono semiti, mentre con antisemitismo si intende [...] che contribuirono alla costituzione dell'antisemitismo europeo (sempre con l'eccezione della Grecia e dell'Italia), che si delle più importanti. In seguito la Alliance israélite universelle di Parigi (1860) creò un moderno istituto per l'educazione ...
Leggi Tutto
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
minore straniero non accompagnato
loc. s.le m. Persona minorenne che non ha la cittadinanza italiana o dell’Unione europea e si trova, per qualsiasi causa, nel territorio dello Stato o che è altrimenti sottoposto alla giurisdizione italiana,...