SOCIOLOGIA (XXXI, p. 1019; App. III, 11, p. 761)
Franco Ferrarotti
Giovanni B. Montironi
La diffusione della sociologia alla fine della seconda guerra mondiale. - La s., per lo più ridotta a tecnica [...] strumentale, veniva a porsi come una delle fonti della nuova legittimità democratica. In paesi come l'Italia e la Germania, la s. ricerche che pongono di nuovo il lavoro industriale al centro delle loro attenzioni, mettendolo a confronto con tutte le ...
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SOCIALIZZAZIONE
Anselmo ANSELMI
La socializzazione dei mezzi di produzione sorge come conclusione necessaria della concezione socialista di C. Marx e di F. Engels; infatti secondo il manifesto dei comunisti [...] è stato da taluni esaltato come un nuovo regime democratico della vita economica; da altri giustificato come la necessaria riguarda l'industria carbonifera.
URSS e paesi dell'Europa centro-orientale. - L'unico paese che abbia effettivamente ...
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ZAIRE
Guido Barbina
Giampaolo Calchi Novati
(v. congo belga, XI, p. 133; App. I, p. 457; II, I, p. 675; congo, App. III, I, p. 419; zaire, App. IV, III, p. 865)
È uno dei più vasti stati dell'Africa; [...] di transizione, per preparare le nuove istituzioni. Al centro della lotta politica si poneva sostanzialmente la richiesta dell passato all'opposizione, fondatore nel 1982 dell'Union pour la Démocratie et le Progrès Social (UDPS) e animatore di una ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] economia in direzione della piena occupazione, della creazione di centri produttivi non nocivi per l'ambiente e della produzione sono da essa più lontani che non gli Stati democratico-capitalistici (anche se forse meno lontani dei paesi capitalistici ...
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MONOPOLIO E POLITICHE ANTIMONOPOLISTICHE
Alberto Heimler
Pietro Fattori
Economia
di Alberto Heimler
Introduzione
Il paradigma teorico della concorrenza perfetta ipotizza un'organizzazione decentralizzata [...] in ultima istanza, una minaccia per lo sviluppo di un sistema democratico e per la stessa libertà dei singoli (v. Thorelli, dei rispettivi Stati membri. Un riavvicinamento tra il centro decisionale e i soggetti destinatari delle decisioni, inoltre, ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] primario del ceto intellettuale liberale e democratico che, attraverso il prioritario mutamento politico sociale e dello sviluppo civile in genere. La rete stradale del Centro-Nord, secondo le valutazioni più attendibili, sarebbe stata di circa 75 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tendenze recenti del pensiero economico italiano
Lilia Costabile
Roberto Scazzieri
Obiettivo di questo saggio è individuare le coordinate interpretative per la ricostruzione analitica delle tendenze [...] a un convegno su “Pianificazione economica in regime democratico” tenutosi nel 1953 all’Accademia dei Lincei ( pp. 285-340.
G. Fuà, L’industrializzazione nel Nord-Est e nel Centro, in Industrializzazione senza fratture, a cura di G. Fuà, C. Zacchia, ...
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Tecnica
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Tecnica
sommario: 1. Il concetto di tecnica. 2. La tecnica come ambiente. 3. La tecnica in quanto sistema. 4. La tecnica in quanto mito. 5. La prevedibilità della [...] di tali decisioni si prolunga nel tempo. In un regime democratico, se un'assemblea a maggioranza di sinistra aveva deciso un quest'ultima sopportare tale incessante autocrescita? Questo è il centro del problema che, definito in questo modo, contiene e ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] stessa, ed è importante nella politica in quanto è al centro della nostra vita etica come individui. La teoria dell'eguaglianza di circoscrivere questi poteri nell'ambito dei principî del governo democratico (v., per tutti, Ely, 1980), ovvero di ...
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Sistemi economici comparati
Silvana Malle
L'origine della disciplina
Oggetto, metodologia e finalità
È nell'Ottocento, con la critica dell'economia di mercato e della proprietà privata dei mezzi di [...] tra la scelta sociale e i valori individuali nei sistemi democratici sono stati descritti da Kenneth Arrow (v., 1963²). . In particolare hanno avuto maggior successo i paesi dell'Europa centro-orientale e i paesi baltici. Il processo di transizione è ...
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ciccidino
(cicidino), s. m. e agg. Appartenente o sostenitore del Centro cristiano democratico; a esso relativo. ◆ Un problema fonetico ancora maggiore pongono le altre due formazioni cattoliche del centro-destra. I simpatizzanti del Ccd dovrebbero...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...