CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] naturale quella di schierarsi tra i sostenitori della causa democratica. Quale primo atto pubblico diede alle stampe un possibile lasciare questo soggetto al suo posto. Patriota esagerato; centro e capo delle fazioni" (lettera del 26 apr. 1802 ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] prospettiva, la sua scelta fu vicina a quella di altri democratici, come Bissolati e Salvemini, e si discostò dalle mire il suo itinerario politico.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello Stato, Casellario politico centrale, b. 1632, fasc. 73466 ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] una comune passione, con Levi, per El Greco.
Il centro del rinnovamento artistico in quegli anni era Milano dove i viaggi la rivista Corrente, momento unitario della formazione democratico-antifascista della nuova intelligencija italiana.
Birolli, che ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] a volte l'impressione di artificiosa freddezza. Al centro della sua attenzione stava il neoclassicismo, per uscirono mai dall'ambito del riformismo, umanitario e solo tendenzialmente democratico quello del G., economico l'altro del Vieusseux; e il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] nei primi due decenni del 19° sec. era al centro degli studi e del dibattito in tutta l’Europa continentale. Martirano, La filosofia civile in alcuni momenti del pensiero democratico risorgimentale, in Momenti della filosofia civile italiana, a cura ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] ideali di fondo.
Al ritorno riprese la collaborazione alla Lega democratica nazionale con la ricordata relazione al congresso di Rimini, del Circolo filologico di Milano, ne fece un centro di cultura e di resistenza alla fascistizzazione, fin ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] discutendo una tesi sulle Vicende del sistema tipo di cambio aureo, centrata sul periodo 1925-31 durante il quale era maturata la crisi delle banche centrali in ottemperanza del principio democratico della no taxation without representation (non può ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] provvedimenti repressivi e dagli arresti, il giornale divenne il centro attivo del partito, e dalle sue colonne il B. europeo era un contrasto etico-politico tra stati autoritari e stati democratici, e in questo quadro il compito dell'Italia non era ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] fu chiamato da Gioberti a far parte del ministero democratico costituito nel dicembre del 1848, come ministro della Pubblica il C. si fece portavoce del consenso dei gruppi di centro-sinistra alle proposte del governo; ma dove egli andò perfino ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] e delle miserie che travagliano l'umanità. Al centro del vasto quadro tracciato dal C. campeggia la 1956, pp. 3-21); Elementi di Diritto costituzionale democratico, ossia Principi di giuspubblico universale, Venezia 1797 (parzialmente ristampato ...
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ciccidino
(cicidino), s. m. e agg. Appartenente o sostenitore del Centro cristiano democratico; a esso relativo. ◆ Un problema fonetico ancora maggiore pongono le altre due formazioni cattoliche del centro-destra. I simpatizzanti del Ccd dovrebbero...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...