VELLETRI (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Giuseppe LUGLI
Giovanni COLASANTI
Antichissima città del Lazio meridionale, situata a 350 m. s. m. su uno sperone che scende dal [...] , nel 1931 30.145. Tutte queste cifre si riferiscono al comune; il centro contava nel 1931 20.706 ab.
Il comune è ampio 139 kmq. e Repubblica Romana nel 1798 si ebbero in Velletri moti democratici e insurrezioni popolari, domate poi dal Murat; ...
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VILLA
Gian Piero BOGNETTI
Mario MENGHINI
. Il nome di villa che, nell'antichità romana, designava soprattutto la dimora rurale, anche signorile, o un gruppo di caseggiati rustici, ma, comunque, a differenza [...] distretto, e dagli onera rusticana), per trasformarle in centro di residenza e di adunata per i rustici vogliosi ben presto focoso oratore e uno dei rappresentanti del partito democratico piemontese, di cui sostenne vivacemente le idee politiche non ...
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MAEKAWA, Kunio
Vittorio Franchetti Pardo
Architetto giapponese, nato a Niigatashi il 14 maggio 1905. Ha studiato all'università di Tokyo (1925-28), e si è poi recato presso lo studio di Le Corbusier [...] il tentativo programmatico di operare un controllo democratico della produzione e della tecnologia edilizia in rapporto unità di abitazione Harumi, centro culturale; a Yokohama: Biblioteca, Auditorium municipale; a Kyoto: Centro civico.
Vedi tav. f ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] contado fino al 15° secolo.Talamone, progettato ex novo come centro portuale protetto da una robusta rocca, in concorrenza con Pisa e governo dei Nove e l'avvento di quello più democratico dei Dodici, in cui si accentuarono la partecipazione degli ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] stessa comunità monacale (Saṅgha) veniva retta da principi democratici, che essa era riuscita a salvare malgrado le spazio-tempo; e l'Uno, luce, illuminazione, Essere è al centro del maṇḍala, rappresentato sotto forma di un dio o di una sillaba ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] medesima estrazione sociale, tutti animati da vivi sentimenti democratici e fra loro unitissimi come stanno a documentare la il F. si dedicò in quei mesi a diffondere per vari centri della Toscana - fattorino del partito d'azione - stampa clandestina ...
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TOSCANA
V. Ascani
Regione dell'Italia centrale comprendente la porzione settentrionale tirrenica della penisola e le isole a essa adiacenti. Bagnata a O dai mari Ligure e Tirreno e limitata a N e a [...] governo perlopiù oligarchico o, più tardi, in parte democratico-rappresentativo, che, spesso in lotta tra loro, . Riflessi di grande arte senese sono rintracciabili in numerosi altri centri minori. Esempio emblematico ne è l'opera della bottega di ...
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Beni culturali
Oreste Ferrari
sommario: 1. Premessa. 2. Problemi generali della tutela. 3. Le realizzazioni museali. 4. Le attività promozionali di valorizzazione. 5. La catalogazione. 6. La formazione [...] , 1991; tr. it., p. 258); e poi: ‟Col pretesto dell'efficienza democratica nella gestione del patrimonio artistico, la baraonda dei supermercati e dei centri commerciali diventa l'ideale museologico" (ibid., p. 243).
È abbastanza singolare, ma ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] una comune passione, con Levi, per El Greco.
Il centro del rinnovamento artistico in quegli anni era Milano dove i viaggi la rivista Corrente, momento unitario della formazione democratico-antifascista della nuova intelligencija italiana.
Birolli, che ...
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COSTA, Giovanni (Nino)
Gianna Piantoni
Nacque a Roma il 15 ott. 1826 da Gioacchino e Maria Chiappi.
Il padre, originario di Santa Margherita Ligure, si era trasferito a Roma in giovane età. Qui, dopo [...] là delle istruzioni ricevute, collegandosi ai membri del partito democratico e mazziniano, cercando di dar vita a una massa Cucchi e ad altri, lavorò alla creazione di un centro insurrezionale, teso all'organizzazione di quella rivolta che avrebbe ...
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ciccidino
(cicidino), s. m. e agg. Appartenente o sostenitore del Centro cristiano democratico; a esso relativo. ◆ Un problema fonetico ancora maggiore pongono le altre due formazioni cattoliche del centro-destra. I simpatizzanti del Ccd dovrebbero...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...