CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] (A 836), l'opera attuata si distingue nella produzione del C. perl'impiego dei marmo e perl'insolita profusione di , Documenti sul pal. d. vescovo di Cervia, in Boll. d. Centro di studi per la storia dell'archit., XXXIII (1979), 25, pp. 35-41; ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] lati, raffigura al centro rispettivamente la Madonna col Bambino e l'Annunciazione e ai che trovarono impiego nella bottega, e tentò per la prima volta maestro, costituiscono il punto di riferimento perl'orientamento dei suoi più diretti seguaci.
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] l'architettura militare per molti secoli e della quale F. fu proclamato inventore nei primi studi ottocenteschi. Più propriamente impiegata il 1475. Qui un tormentato Atlante posto al centro dell'emisfero terrestre sorregge con fatica e sofferenza la ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] finestre per aumentare l'effetto dell'affresco con il martirio del santo, nella grande cornice rettangolare al centro della disegni conservati a Windsor il F. prevedeva la possibilità dell'impiego di una scala a due rampe, da costruire all'interno ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] .
E se è vero che l'impiego delle colonne incassate proviene dalla Laurenziana centro con l'inserimento della scala di rappresentanza; la nuova ala, sempre a L, sulla destra, progettata tra il 1744 e il 1747, in modo da avere un'ala per Neri e una per ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] affari. Il suo centro era la biblioteca, l'intenzione di lasciarla in testamento alla Harvard University o a qualche altra istituzione analoga. A partire dal terzo decennio del 1900, impiegò gran parte del proprio denaro per il suo mantenimento e per ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] impiegati tutti gli scultori di un certo rilievo. Da questo momento tutta la scultura a Roma fu più o meno berniniana: la maggioranza degli scultori di cui conosciamo l Segreto Vaticano, in Boll. del Centro di studi per la storia dell'archit., X(1956 ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] scrive l'Apocalisse); dipinse inoltre una serie di balconate sui lati lunghi, tra le finestre, utilizzandole come balaustre per i gruppi di angeli musici che vi si affacciano, e, al di sotto, come nicchie per i Padri della Chiesa. Il centro del ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] e l'impiego che definirono il resto della sua vita e della sua carriera, il L. poté per eseguire una perizia sul lavoro che si stava compiendo sull'altare maggiore (Sartori), e continuò a lavorare presso tre istituzioni adiacenti ma contigue, centrate ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] di luce che compaiono anche come centro dell'attenzione del D. nell'inconsueto Italia.
Con questo esiguo nucleo di impiegati e collaboratori, il D. agì su Genova, torre dei Pailleron ad Aosta) o perl'acquisizione di edifici monumentali (i castelli di ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
entomofauna s. f. In zoologia, l’insieme delle popolazioni di insetti propri di una determinata zona o regione. ◆ Dal 15 aprile al 30 ottobre, nel centro civico Buranello di Sampierdarena, in 150 bacheche [Genova] troverà rappresentata dal punto...