MALFATTI, Valeriano
Sergio Benvenuti
Nacque il 20 nov. 1850 a Rovereto dal barone Cesare, podestà della città nel 1851 e nel 1867, e da Irene da Chiusole. Studiò presso il ginnasio locale e poi al Politecnico [...] favorì l'insediamento a Rovereto di nuovi impianti industriali, mentre il Comune si fece carico della realizzazione della centraleelettrica della Flora e predispose i progetti e i finanziamenti del grande impianto idroelettrico del Ponale a Riva del ...
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DE ANDREIS, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano nel 1857 da Giuseppe e da Teodolinda Gadda. Di famiglia modesta - fece, da ragazzo, il venditore ambulante di giornali - il D. poté proseguire gli [...] . si segnalò tra i pionieri dell'industria elettrotecnica italiana. Fu collaboratore di G. Colombo nella realizzazione della centraleelettrica di Santa Radegonda, la seconda nel mondo costruita con il sistema Edison, entrata in funzione il 28 giugno ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] stessa società fu ingaggiata in occasione della nazionalizzazione elettrica (Milano, Archivio storico civico, Verbali di esempio di come il PSI potesse utilizzare anche nel governo centrale una maggiore libertà di manovra.
Le elezioni politiche del ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] lire dell'epoca - ad attribuire allo Stato un ruolo centrale nel processo di ricapitalizzazione del sistema produttivo. Il C. la battaglia parlamentare per la nazionalizzazione dell'energia elettrica, le sue critiche al provvedimento in cantiere ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] 164 s., 177-183, 185 ss., 193 ss. Sulle vicende del settore elettrico durante la prima guerra mondiale e sull'incarico a ssunto dal C. in . dello Stato, Ministero Armi e Munizioni, Comitato centrale di mobilitazione industriale, b. 6. Sui compiti ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] un’opera che illustrasse la vicenda dell’industria elettrica in Italia in occasione del suo cinquantenario. 1976; Discorsi parlamentari, Roma 1990.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio centrale dello Stato, Archivio Ferruccio Parri (su cui si veda: P. ...
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CAMPILLI, Pietro
*
Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] Roma e sindaco supplente della Società di illuminazione elettrica; già membro del consiglio d'amministrazione della luglio n. 949 per la costituzione del Mediocredito centrale, Istituto centrale per il credito a medio termine per il finanziamento ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] , 1 milione), della Società Martesana per distribuzione di energia elettrica (Milano, 2.400.000), della A.E.G. nelle già citate memorie ined. del figlio Benigno. Nell'Arch. centrale dello Stato (Segreteria partic. del duce, Cart. ordinario, bb. ...
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PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] Lo stesso Pella ricordò il periodo torinese «come momento centrale della sua formazione politica e d’una militanza avvenuta nell suo atteggiamento nettamente contrario alla nazionalizzazione dell’energia elettrica e, più in generale, alla svolta del ...
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ELIA, Giovanni Emanuele
Walter Polastro
Nato a Torino il 15 marzo 1866 da Luigi e da Albina Orsi, ad undici anni ebbe la prima esperienza marinara, prestando servizio su un veliero che da Genova fece [...] che imbeveva e faceva funzionare una pila elettrica; la corrente di questa, arroventando un sottile filo di platino, determinava l'accensione del detonatore al fulmicotone). Nella parte centrale dell'involucro della torpedine una cavità piena ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
centralista
s. m. e f. [der. dell’agg. centrale] (pl. m. -i). – 1. Fautore del centralismo, come sistema di governo o come gestione di un partito. 2. Chi è addetto alle centrali elettriche per la produzione di energia.