GAGGIA, Achille
Maurizio Reberschak
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 1° marzo 1875 da Bortolo e Maria Angelica Pauletti. Completati gli studi scolastici a Feltre e a Belluno, s'iscrisse all'Università [...] , nel dicembre 1917 fu nominato membro della commissione elettrotecnica del Comitato centrale di mobilitazione industriale, di cui fecero parte anche altri due esponenti del settore elettrico, G. Motta e A. Omodeo.
In questa fase il G., coadiuvato ...
Leggi Tutto
CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] , 1 milione), della Società Martesana per distribuzione di energia elettrica (Milano, 2.400.000), della A.E.G. nelle già citate memorie ined. del figlio Benigno. Nell'Arch. centrale dello Stato (Segreteria partic. del duce, Cart. ordinario, bb. ...
Leggi Tutto
Dualismo economico
Richard S. Eckaus
1. Introduzione
Le varie concezioni del dualismo hanno continuato a svolgere un ruolo nell'analisi della crescita economica fintanto che gli economisti hanno dedicato [...] presente a Thomas R. Malthus che, riferendosi all'America Centrale, illustrava con dovizia come, per esempio, "l'indolenza - che comprendono l'industria petrolifera, la produzione di energia elettrica, acciaio e macchinari, e spesso le ferrovie - sono ...
Leggi Tutto
FAINA, Carlo
Franco Amatori
Nacque a Perugia il 12 ott. 1894 dal conte Napoleone, di famiglia eminente in campo economico e politico, e da Caterina Mocenni. Combattente durante la prima guerra mondiale, [...] crescita né i danni causati dagli eventi bellici furono irreparabili: nei settori centrali per la società dei perfosfati, dell'azoto, della produzione di energia elettrica, il ritorno alla normalità d'anteguerra era quasi completamente raggiunto nel ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nato a Casale Monferrato il 20 ag. 1854 da Giuseppe, ingegnere del genio civile e poi del genio militare, e da Augusta Negri di Sanfront, ultimato nel 1875 il primo [...] il carburo di calcio, la Terni, la Società elettrica del Valdarno e, per un breve periodo, presidente per e politiche di un trentennio, IV-VI, Torino 1961-63,ad Indices; Archivio Centrale dello Stato,Carte Giolitti,Fondo Cavour, b. 6, fasc. 15/4; b. ...
Leggi Tutto
CENZATO, Giuseppe
Michele Fatica
Nato a Lonigo, in provincia di Vicenza, il 20 marzo 1882 da Luigi e Teresa Gaspari, si formò a Milano, ove si laureò ingegnere elettromeccanico nel 1904. Per interessamento [...] turbina a vapore Belluzzo della potenza di 2.000 kW per conto della Società napoletana per imprese elettriche (S.N.I.E.) nella centrale termoelettrica della Bufala, situata nel centro del vecchio quartiere industriale che la legge speciale 8 luglio ...
Leggi Tutto
ERBA, Carlo
Silvana Casmirri
Nacque a Vigevano (odierna prov. di Pavia) il 17 ott. 1811 da Francesco Antonio e da Caterina Brasca, primo di cinque figli maschi. Il padre, speziale, gestiva a Milano [...] e la pesantezza della burocrazia a livello centrale venivano segnalati dall'E. come onerosi impacci presenza dell'E. nella Filatura dei cascami di seta, nella Società elettrica Edison (tra i fondatori), nella Fabbrica di munizioni Barthe, nella ...
Leggi Tutto
FASSINI, Alberto
Francesco M. Biscione
Nacque a Moncalvo (Alessandria) l'8 apr. 1875 da Mario Fassini Camossi, funzionario del ministero dell'Interno (dal 1892 prefetto), di piccola nobiltà piemontese, [...] straniera, sia per l'abbondanza di energia elettrica e materie prime (cellulosa esclusa, che del pp. 882-898, sub voce rayon. Specialmente sul F. cfr.: Roma, Archivio centrale dello Stato, Segreteria particolare del duce (cart. ord.), b. 518, fasc. ...
Leggi Tutto
banca
Giulia Nunziante
Il luogo di incontro tra chi presta denaro e chi lo riceve
La banca è una particolare impresa a cui le famiglie e le aziende affidano i loro risparmi. Questi soldi rappresentano [...] conto e il pagamento automatico delle bollette (telefono, energia elettrica, gas, e così via).
La banca raccoglie denaro sul mercato con diversi mezzi. Prima di tutto, le banche centrali dei paesi dell'area dell'euro hanno bisogno della sua ...
Leggi Tutto
GINORI CONTI, Piero
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 giugno 1865 da Gino, principe di Trevignano, e dalla contessa Paolina Fabbri di Livorno. Nel 1888 si laureò presso l'Istituto di scienze sociali [...] Federiga. L'anno seguente entrò in funzione la prima centrale geo-termoelettrica, che fu in grado di fornire fornitura della medesima alle Ferrovie dello Stato e ad altre società elettriche operanti in zone limitrofe, come la Terni e la Selt-Valdarno ...
Leggi Tutto
centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
centralista
s. m. e f. [der. dell’agg. centrale] (pl. m. -i). – 1. Fautore del centralismo, come sistema di governo o come gestione di un partito. 2. Chi è addetto alle centrali elettriche per la produzione di energia.