CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] idroelettrico a Paderno d'Adda, destinato a funzionare in parallelo con la nuova centrale termoclettrica costruita a porta Volta. Responsabile principale per la parte elettrica dell'impianto di Paderno era l'ing. G. Semenza; al C. toccò seguire ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] critico riguardo alla scelta dinazionalizzare l'energia elettrica.
Contribui, collocandosi nell'area degasperiana e , pp. 486, 490; P. Borzornati, Il movimento cattolico nell'Italia centrale, Roma 1976, ad Indicem; C. F. Casula, Cattolici-comunisti e ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] amicizia con due figure che sarebbero state a lungo per lui un riferimento centrale: Ugo La Malfa, dal 1939 posto da Mattioli a capo dell’Ufficio italiane. Con la nazionalizzazione dell’industria elettrica nel 1963 le possibilità di finanziare gli ...
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Ansia
Alberto Oliverio e Marcel van den Hout
Affine all'angoscia, cui l'unisce anche l'etimologia (viene dal latino tardo anxia, derivato di anxius, "ansioso", a sua volta da angere, "stringere"), l'ansia [...] di studio della psicologia cognitiva. Una delle domande centrali è come l'emozione e l'umore (sentirsi depresso un cicalino e subito dopo il pavimento è percorso da corrente elettrica che continua finché il topo viene portato fuori dalla gabbia. ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] il piano di ampliamento di centri di produzione, dalle centrali termoelettrichè di Marghera, Fusina, Porto Corsini. Monfalcone, Vajont.
Ceduti gli impianti all'Ente nazionale per l'energia elettrica, in seguito alla legge 6 dic. 1962, la SADE decise ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] si servì per sostenere le scelte della banca centrale e guadagnarsi quell’autonomia decisionale che lo statuto della come già detto, al rimborso delle azioni delle imprese elettriche nazionalizzate e sperimentò una politica di sostegno dei corsi ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] raggiunse nel giro di nove anni la carica di direttore centrale. Nel 1921 passò alle Manifatture cotoniere meridionali e nel 1926 dalle attività industriali che avrebbero intrapreso i gruppi-elettrici con gli indennizzi ricevuti dallo Stato): ma ciò ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Saverio Nitti
Roberto Artoni
Francesco Saverio Nitti è stato economista e uomo politico. Come economista ha dato importanti contributi alla conoscenza della situazione sociale ed economica [...] 18). Affermava anche che
il problema della sostituzione dell’energia elettrica a quella del vapore è il più grande problema nazionale, interessando d’energia e delle risorse idriche.
Problema centrale era quello delle acque pubbliche, da cui finiva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Paolo Sylos Labini
Alessandro Roncaglia
Paolo Sylos Labini è stato autore di una teoria dell’oligopolio nota in tutto il mondo, ha fornito molti contributi – caratterizzati da grande pragmatismo, secondo [...] quell’articolo non teneva in considerazione l’aspetto, centrale per la concezione classica della concorrenza, della ) collabora attivamente all’epoca della nazionalizzazione dell’energia elettrica e della programmazione economica (cfr. G. Fuà, ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] 164 s., 177-183, 185 ss., 193 ss. Sulle vicende del settore elettrico durante la prima guerra mondiale e sull'incarico a ssunto dal C. in . dello Stato, Ministero Armi e Munizioni, Comitato centrale di mobilitazione industriale, b. 6. Sui compiti ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
centralista
s. m. e f. [der. dell’agg. centrale] (pl. m. -i). – 1. Fautore del centralismo, come sistema di governo o come gestione di un partito. 2. Chi è addetto alle centrali elettriche per la produzione di energia.