L'Ottocento: fisica. Tecnologie dell'elettricita
Sungook Hong
Ido Yavetz
Tecnologie dell'elettricità
Nel corso del XIX sec. si affermarono quattro grandi settori dell'industria elettrica: la telegrafia, [...] circuito, generando in tal modo sul dispositivo una rappresentazione elettrica a punti e linee del messaggio. Il progetto di per molti nuovi ingegneri tra i quali Kapp e Swinburne. Nella centrale di Paddington (1885-1889) e in quella di Deptford di ...
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Risorse minerali non combustibili
Jean Boissonnas
Philippe Bourdeau
sommario: 1. Introduzione. 2. Disponibilità fisica, approvvigionamento e dipendenza: a) disponibilità fisica; b) approvvigionamento [...] ‛fanghi metalliferi'. Le riserve di metalli accertate nella depressione centrale del Mar Rosso sono in grado di fornire 60.000 è istruttivo. L'alluminio ha una buona conducibilità termica ed elettrica ed è il più economico tra i due metalli; d'altro ...
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Transizioni di fase
Giorgio Parisi
SOMMARIO: 1. Definizione di fase e di transizione di fase. 2. Classificazione delle transizioni di fase. 3. Diagramma delle fasi. 4. Transizioni di fase del prim'ordine [...] loro resistenza elettrica si annulla e una corrente elettrica può circolarvi anche in assenza di un campo elettrico esterno ( di variabili indipendenti e quindi, per il teorema del limite centrale, la sua distribuzione di probabilità è gaussiana (v. ...
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Rifiuti
Gli svantaggi del progresso
Verso un sistema integrato di gestione dei rifiuti
di Roberto Sorrentino
8 marzo
A causa della saturazione dei centri di raccolta e della mancata realizzazione di nuovi [...] kJ/kg). Il CDR può essere utilizzato come combustibile in diversi impianti quali centrali termoelettriche per la produzione di energia elettrica, cementifici, gassificatori oppure forni a letto fluido.
Impianti di compostaggio
La decomposizione della ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] . L’affermarsi nelle civiltà più evolute di un’autorità centrale sui gruppi minori importa che determinati reati, concepiti come una morte ‘più celere e meno dolorosa’, come la sedia elettrica (introdotta nel 1889 nello Stato di New York), la camera ...
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Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] In particolare, nei siti gravettiani della Moravia e della pianura russa centrale, risalenti a circa 30.000-25.000 anni da oggi, quantitativi cui importanza è paragonabile a quella dell'energia elettrica nella nostra società ‒ devono avere portato a ...
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Ansia
Alberto Oliverio e Marcel van den Hout
Affine all'angoscia, cui l'unisce anche l'etimologia (viene dal latino tardo anxia, derivato di anxius, "ansioso", a sua volta da angere, "stringere"), l'ansia [...] di studio della psicologia cognitiva. Una delle domande centrali è come l'emozione e l'umore (sentirsi depresso un cicalino e subito dopo il pavimento è percorso da corrente elettrica che continua finché il topo viene portato fuori dalla gabbia. ...
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Costi e benefici
Emilio Gerelli
La tecnica di valutazione
L'analisi costi-benefici nasce dall'esigenza dell'operatore pubblico di valutare in termini di benessere sociale l'opportunità e la redditività [...] nell'analisi costi-benefici viene segnalato annualmente a livello centrale dal FIO.
Benefici diretti e indiretti
Se l' ma il cui beneficio diretto consista nella produzione di energia elettrica; i mutamenti del paesaggio; l'offerta di nuove ...
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Radiazione
Rita Borio
Paolo Salvadori
Si parla di radiazione quando si è in presenza di trasferimento di energia nello spazio senza che a essa sia associato un trasferimento macroscopico di massa. [...] di danno. Anche le cellule del sistema nervoso centrale, pur essendo cellule specializzate e non più in Hz) per la produzione, il trasporto e il consumo di energia elettrica. L'enorme diffusione e la rapidità di trasformazione delle sorgenti di ...
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Ingegneria gestionale
Lucio Bianco
Le profonde trasformazioni che hanno subito le tecnologie organizzative a partire dagli anni Ottanta e soprattutto negli anni Novanta del XX sec., insieme alla tendenza [...] e, dall’altro, procedure di coordinamento a livello centrale di sistemi organizzati strutturati a rete, in cui si numero di anni di attività specialistica nella progettazione (meccanica, elettrica o civile); la gestione diventava più un compito legato ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
centralista
s. m. e f. [der. dell’agg. centrale] (pl. m. -i). – 1. Fautore del centralismo, come sistema di governo o come gestione di un partito. 2. Chi è addetto alle centrali elettriche per la produzione di energia.