BRUNO, Luigi
Luciano Segreto
Nacque a Napoli il 18 apr. 1896 da Federico e Amalia Cilento. Iniziati gli studi universitari, li interruppe per partecipare alla prima guerra mondiale, nella quale combatté [...] Romana di elettricità, alla testa della Finelettrica, la finanziaria dell'IRI per il settore elettrico) trovò la Centrale largamente impreparata alla riconversione. La direzione della holding non aveva infatti studiato alcun progetto alternativo ...
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CAROSIO, Giovanni
Luciano Segreto
Nacque a d Arona (Novara) il 6 genn. 1876 da Angelo e da Rosa Bertone. Le buone condizioni economiche della famiglia gli consentirono di studiare al politecnico federale [...] campo della progettazione, installazione e costruzione di piccole centralielettriche periferiche e che - in virtù dei contatti del una apposita banca italiana per il finanziamento dell'industria elettrica (secondo una linea di tendenza che si stava ...
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FACCONI, Michelangelo Abdon
Alberto Gottarelli
Nacque a Novara il 9 sett. 1867 da Pietro, originario di Pianello Val Tidone (Piacenza), e da Angela Tronchi, di Parma. Il padre, già quarantottenne, lavorava [...] di elettricità (1930-1934) e della Società generale elettrica dell'Adamello (fino al 1933).
La grave situazione Mattioli, ovvero del più anziano e del più giovane tra i direttori centrali della BCI, a tale responsabilità. Ciò avvenne il 25 marzo 1933 ...
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FAGIUOLI, Vincenzo
Luciano Segreto
Nacque a Verona l'11 sett. 1894 da Alessandro e da Giulia Scolari. Suo padre era direttore delle scuole elementari della città scaligera. Ultimati gli studi secondari, [...] controllate dalla SAFNI, oltre che consigliere della Società elettrica coloniale e della S. a. per l'industria ss. Le fonti di polizia conservate a Roma presso l'Archivio centrale dello Stato, Segreteria particolare del Duce, Carteggio riservato, b. ...
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LEVI, Abramo Giacobbe Isaia (noto come Isaia)
Fabio Levi
Nacque a Torino il 20 nov. 1863 da Donato e da Marianna Debenedetti, terzo di sei fratelli.
Destinato a succedere al padre nella gestione dell'azienda [...] moglie di Federigo Enriques, matematico, epistemologo, figura centrale della cultura italiana dell'epoca - preferì dedicarsi .a. Rodolfi Film, Fest s.a. cinematografica); elettrico (s.a. Elettrica Alta Italia); della gomma (SALGA); bancario (Banca ...
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GOISIS, Lodovico
Daniela Brignone
Nacque a Comun Nuovo, presso Bergamo, il 27 marzo 1875, da Angelo e Felicina Parietti.
Conseguito nel 1894 il diploma di perito presso l'istituto industriale di Bergamo, [...] funzione nel 1919, grazie al quale l'energia elettrica, attraversando oltre 130 km, poteva raggiungere gli di investimenti, di cui l'impianto del Venina avviato nel 1922, le centrali Armisa nel 1929 e quelle di Vedello e Zappello furono i frutti ...
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GADDA, Giuseppe
Andrea Silvestri
Nacque a Novara il 29 giugno 1872, da Pietro e da Clara Gaggi.
Il padre, nato nel 1823, era uno dei sette figli di Francesco Gada (poi Gadda) - laureato in legge a Pavia [...] affermato, nonostante la pesante concorrenza straniera: dopo la nascita della Conti quasi tutte le macchine elettriche delle sue centrali (sia nell'Italia centrale, sia al Sud) furono fornite dalla Gadda.
La Gadda continuò a espandere la sua ...
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CINI, Giovanni Cosimo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno il 23 febbr. 1840 da Bartolomeo e da Nerina Tighe. Nel 1855 entrò, per concessione granducale, nella R. Scuola di marina di Genova, da cui [...] 'elettrificazione dell'azienda, con la costruzione di una centrale idroelettrica, nei pressi della cartiera. Una nuova fase . a cura del Comitato per i festeggiamenti inaugurali della ferrovia elettrica Pracchia-San Marcello-Mammiano, s. I.né d., pp. ...
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GNUTTI, Umberto
Daniela Brignone
Nacque a Lumezzane, nel Bresciano, il 3 nov. 1900, nono e ultimo figlio di Serafino e Teresa Nember.
La presenza della famiglia a Lumezzane è segnalata sin dalla metà [...] in serie. Nel 1907, l'allaccio alla rete elettrica consentì all'impresa un salto dimensionale e un allargamento tecnica, il fratello Battista venne chiamato a svolgere di fatto un ruolo centrale in seno alla famiglia e nella ditta, la quale, ormai, ...
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BRUN, Stefano
C. Paola Scavizzi
Nacque a Salerno il 10 febbr. 1882 da Luigi e da Lucrezia de Vito. Rimasto orfano in giovane età, fu istruito e indirizzato dal nonno paterno, direttore delle locali [...] quale nacque la Società generale elettrica napoletana, successivamente incorporata nella Società meridionale di elettricità (SME).
In questa il B. ricoprì per oltre un cmquantennio le cariche più elevate: fu direttore centrale dal 1936 al 1944 e ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
centralista
s. m. e f. [der. dell’agg. centrale] (pl. m. -i). – 1. Fautore del centralismo, come sistema di governo o come gestione di un partito. 2. Chi è addetto alle centrali elettriche per la produzione di energia.