ERBA, Carlo
Silvana Casmirri
Nacque a Vigevano (odierna prov. di Pavia) il 17 ott. 1811 da Francesco Antonio e da Caterina Brasca, primo di cinque figli maschi. Il padre, speziale, gestiva a Milano [...] e la pesantezza della burocrazia a livello centrale venivano segnalati dall'E. come onerosi impacci presenza dell'E. nella Filatura dei cascami di seta, nella Società elettrica Edison (tra i fondatori), nella Fabbrica di munizioni Barthe, nella ...
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FASSINI, Alberto
Francesco M. Biscione
Nacque a Moncalvo (Alessandria) l'8 apr. 1875 da Mario Fassini Camossi, funzionario del ministero dell'Interno (dal 1892 prefetto), di piccola nobiltà piemontese, [...] straniera, sia per l'abbondanza di energia elettrica e materie prime (cellulosa esclusa, che del pp. 882-898, sub voce rayon. Specialmente sul F. cfr.: Roma, Archivio centrale dello Stato, Segreteria particolare del duce (cart. ord.), b. 518, fasc. ...
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GINORI CONTI, Piero
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 giugno 1865 da Gino, principe di Trevignano, e dalla contessa Paolina Fabbri di Livorno. Nel 1888 si laureò presso l'Istituto di scienze sociali [...] Federiga. L'anno seguente entrò in funzione la prima centrale geo-termoelettrica, che fu in grado di fornire fornitura della medesima alle Ferrovie dello Stato e ad altre società elettriche operanti in zone limitrofe, come la Terni e la Selt-Valdarno ...
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BRAMBILLA, Pietro
Dante Severin
Nato a Trieste l'11 nov. 1835 da Giuseppe, di famiglia oriunda della Brianza, aprì a ventiquattro anni col fratello Zanetto, a Milano dove si era trasferito, una ditta [...] per la cessione delle strade ferrate del Lombardo-Veneto e della Centrale Italiana ad una società privata di undici soci (fra di per l'introduzione del sistema a doppio trolley nella trazione elettrica. Fin dal 1884 la ditta aveva esposto a Torino ...
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FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] 1991, p. XX; La Banca d'Italia dal 1894 al 1913. Momenti della formazione di una banca centrale, acura di F. Bonelli, Roma-Bari 1991, p. 716; Storia dell'industria elettrica in Italia, I, Le origini: 1882-1914, a cura di G. Mori, Roma-Bari 1991, ad ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] giugno 1928 fu nominato procuratore di sede a disposizione della direzione centrale, e l'11 luglio fu inviato a Berlino perché studiasse il e in particolare alla nazionalizzazione dell'energia elettrica e all'attuazione dell'ordinamento regionale. In ...
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JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] la ditta Jung, i Verbali del comitato della direzione centrale, anni 1922-50 (tutti ad indices); si veda ancora ind.; L. Conte, I prestiti esteri, in Storia dell'industria elettrica in Italia, II, Il potenziamento tecnico e finanziario. 1914-1925, ...
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BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...] a Monte Croce in Val Schener (Belluno) agli inizi degli anni Sessanta, in collaborazione con la finanziaria elettrica La Centrale e in coincidenza con la costruzione del nuovo stabilimento di alluminio della SAVA nella nuova zona industriale di ...
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GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] espansione del setificio, in settori in ascesa (come quello elettrico poi laniero con Giuseppe) o molto lontani dal tessile ( Verbali del Comitato locale, 1895-1904; Verbali del Comitato della direzione centrale, 1923; P G, c. 4; Ufficio studi, c. 29 ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] il più grosso azionista ed amministratore della Società per applicazioni di energia elettrica costituita nel 1903 con sede in Torre Annunziata (Boll. uff. d "un interesse nazionale totalitario". Problema centrale quello del credito, il cui afflusso ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
centralista
s. m. e f. [der. dell’agg. centrale] (pl. m. -i). – 1. Fautore del centralismo, come sistema di governo o come gestione di un partito. 2. Chi è addetto alle centrali elettriche per la produzione di energia.