SUDAFRICANA, REPUBBLICA (XXXII, p. 935; App. I, p. 1040; II, 11, p. 927; III, 11, p. 864)
Carlo Della Valle
Marco Villani
Salvatore Bono
Già Unione Sudafricana, il 31 maggio 1961 si è trasformata in [...] stagno, rame.
Tra il 1965 e il 1976 la produzione di energia elettrica, tutta di origine termica, è salita da 26 a 79,1 da 4.855.000 a 15,3 milioni di kW; fra le centrali più recenti, particolarmente importanti quelle di Camden (1.600.000 kW), ...
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OLEODOTTO
Vittorio Zanoletti
. L'o. è un mezzo per il trasporto del petrolio grezzo e/o dei prodotti derivati dal petrolio grezzo. Comprende tubazioni in acciaio, stazioni di spinta, impianti per ricevere, [...] cuore dell'oleodotto. Serve infatti a trasformare energia (normalmente elettrica) in un'altra forma di energia (pressione) che permette o., proprietà dell'ENI, si chiama CEL (Linea Europa Centrale) e rifornisce la Svizzera, la Rep. Fed. di Germania ...
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Le dimensioni quantitative del pieno impiego in Italia. - L'accertamento quantitativo del fenomeno della disoccupazione in Italia è utile per la valutazione della dimensione del fenomeno stesso. Sono facilmente [...] infatti, una pubblica funzione esercitata attraverso organi centrali, quale la Commissione Centrale per l'avviamento al lavoro e per generale sul bilancio economico nazionale, l'energia elettrica, i gas naturali, ferrotranvie, telefoni, acquedotti ...
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NORVEGIA (XXIV, p. 944; App. I, p. 899; II, 11, p. 414)
Eugenia BEVILACQUA
Florio GRADI
Francesco CATALUCCIO
Popolazione. - Nel 1957 il numero degli abitanti risultava di 3.477.786 con una densità [...] delle industrie locali, connessa con la produzione di energia elettrica (una delle più elevate) e con lo sfruttamento negli ultimi anni.
Il sistema bancario norvegese consiste della banca centrale (che è stata nazionalizzata nel 1949), di 74 banche ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] largo di Rimini, San Benedetto del Tronto, Ravenna.
In aumento è anche la produzione di energia elettrica. Nel 1958 l'I. possedeva centrali idroelettriche che fornivano 36 miliardi di kWh; le termoelettriche, comprese quelle a energia geotermica, ne ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, 11, p. 889; III, 11, p. 821)
Pasquale Coppola
Rainer S. Masera
Enzo Tagliacozzo
Biancamaria Tedeschini Lalli
Mario Manieri Elia
Rosalba Zuccaro
L'ordinamento [...] quota degl'immigrati originari di altri stati dell'America Settentrionale e Centrale è divenuta di gran lunga prevalente (oltre il 35%) e alla luce tramite la lavorazione con la spazzola elettrica.
La fine degli anni Cinquanta e gl'inizi ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] il commercio, il credito, l'assicurazione e energia elettrica) con capi nominati dal ministro dell'Economia nazionale, il compito di fare osservare nei Länder le direttive del governo centrale, di nominare e congedare i capi e membri dei governi ...
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Il termine "edilizia" ha oggi un significato più ampio che supera quello tradizionalmente riferito, in senso restrittivo, agli edifici pubblici e privati: è il momento operativo che traduce in una "realtà [...] quanto concerne la produzione e il trasporto di energia vanno citate in primo luogo le centrali di produzione di energia elettrica (centrali idroelettriche, termoelettriche e nucleari, queste ultime con specifici e complessi problemi quali, per es ...
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GRAN BRETAGNA e Irlanda del Nord, Regno Unito di
Attilio Celant
Livio Tornetta
Francesca Socrate
Guido Bulla
Eugenia Equini Schneider
Enrico Zanini
Colin Swift
Donatella Calabi
Nicola Balata
Stefania [...] giacimenti off-shore.
Per la produzione di energia elettrica un consistente apporto proviene dal settore termonucleare, che nuove, sin dalla fine degli anni Settanta, ha conquistato un ruolo centrale la produzione artistica di T. Cragg (n. 1949), che ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768; App. III, 11, p. 1037)
Sergio Rinaldi Tufi
Gabriele Scimemi
Urbanistica antica. - I primi insediamenti stabili di una certa consistenza si costituiscono durante il periodo [...] colonia nel 273 a. C.). Un secondo tipo, con incrocio di assi centrali, è largamente diffuso: Ostia (l'esempio più antico: ultimi decenni del oltre che dallo scambio di comunicazioni per via elettrica ed elettronica.
Il particolare tipo di sviluppo ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
centralista
s. m. e f. [der. dell’agg. centrale] (pl. m. -i). – 1. Fautore del centralismo, come sistema di governo o come gestione di un partito. 2. Chi è addetto alle centrali elettriche per la produzione di energia.