Tessuto organico proprio dei Metazoi destinato alla ricezione degli stimoli e alla trasmissione degli eccitamenti ad altri tessuti i quali reagiscono in vario modo: con il movimento o con la secrezione. [...] fig. 3A e 3B). Nelle fibre del sistema nervoso centrale la guaina mielinica è formata dalle cellule di oligodendroglia. altri caratteri: l’impulso decorre isolato come in un cavo elettrico in ogni fibra nervosa (legge della conduzione isolata) e, di ...
Leggi Tutto
Biologia
Organismo che trasporta un parassita (batterio patogeno, fungo, protozoo o virus) e lo trasferisce da un individuo (animale o Uomo) a un altro. Sono esempi comuni di v. alcuni animali ematofagi [...] generalmente riducibile, al più, al suo risultante applicato all’asse centrale e a una coppia di momento μ (agente quindi in v. cardiaco, in accordo con il variare della condizione elettrica del cuore, varia continuamente nel valore e nella direzione ...
Leggi Tutto
In biologia e in medicina, qualsiasi struttura capace di reagire a sollecitazioni specifiche, sviluppando una reazione caratteristica. In immunologia, struttura di membrana in grado di reagire con l’antigene [...] agli ioni sodio e potassio e di conseguenza l’eccitabilità elettrica della cellula. Sono stati isolati e caratterizzati molti r. pre e post-sinaptici del sistema nervoso centrale), β-1 (cuore, sistema nervoso centrale, cellule adipose) e β-2 (vasi ...
Leggi Tutto
simmetria Distribuzione ordinata delle parti di un oggetto tale che si possa individuare un elemento geometrico (un punto, una linea, una superficie) rispetto al quale a ogni punto dell’oggetto posto da [...] di libertà (in questo caso carica elettrica, barionica, leptonica) non legati alla spazio a n dimensioni in sé), che lasciano inalterate le distanze.
Simmetria centrale (o rispetto a un punto O, detto centro di simmetria)
La trasformazione ...
Leggi Tutto
Elemento chimico bivalente di numero atomico 12, peso atomico 24,312, simbolo Mg, del 2° gruppo del sistema periodico.
Chimica
Generalità
È noto fin dal 1808, quando H. Davy ne descrisse la preparazione [...] può raggiungere 500 kg di m. al giorno, con consumi di energia elettrica di 18-20 kWh/kg di metallo prodotto. Si hanno anche processi attivi nel deprimere il sistema nervoso centrale e periferico. Questi effetti sono controbilanciati ...
Leggi Tutto
Astronomia
Struttura oscura, dall’aspetto appunto filamentoso, che si osserva nelle regioni attive del Sole. I f. sono dovuti a protuberanze della superficie solare.
Biologia
In genetica, ciascuna delle [...] una struttura comune (v. fig.): presentano un dominio centrale a bastoncino lungo circa 40 nm, costituito da due eliche fascio vascolare.
Tecnica
In elettrotecnica, nelle lampade elettriche a incandescenza, conduttore filiforme racchiuso all’interno ...
Leggi Tutto
In biochimica, proteina fotosensibile, responsabile del meccanismo della visione, presente nei bastoncelli della retina; è formata da un gruppo prostetico, l’11-cis-retinale, e da un’apoproteina, l’opsina. [...] idrofobico. L’11-cis-retinale è localizzato nella zona centrale della membrana del disco ed è orientato quasi ad angolo Na+ verso l’interno del disco, cosicché la carica elettrica all’interno della membrana diviene più negativa, facendo avvicinare il ...
Leggi Tutto
Neurone
Ottavio Cremona
Fabio Benfenati
I n. sono i componenti fondamentali dei circuiti nel tessuto nervoso. Essi possiedono un'importante proprietà biofisica, quella della segnalazione elettrica, [...] per la sopravvivenza dei n. simpatici. I n. centrali necessitano invece di una pletora di fattori neurotrofici per non Il Ca++ entra nella presinapsi per l'apertura, a seguito di stimolazione elettrica, o dei canali di tipo P/Q (CaV2.1) o dei canali ...
Leggi Tutto
(App. IV, I, p. 286)
Una definizione della b., fra le tante possibili ed equivalenti, è la seguente: la b. è la disciplina che utilizza le metodologie e le tecnologie proprie dell'ingegneria al fine di [...] presenza o assenza dell'arto; lesione nervosa centrale piuttosto che periferica; lesione riguardante gli arti un muscolo è accompagnata dalla generazione di un campo elettrico, i cui potenziali possono essere misurati mediante elettrodi collegati ...
Leggi Tutto
Alla fine del 20º sec. le conoscenze nel campo della b. c. sono aumentate in modo consistente, a tal punto che è difficile tratteggiare in maniera sintetica quali siano state le nuove acquisizioni in quest'area [...] una differenza di carica elettrica, dato che i protoni, o ioni idrogeno (H+), sono elettricamente carichi, e questo plasticità sinaptica, ossia la capacità che ha il sistema nervoso centrale di rimodellare i contatti tra i neuroni e di conseguenza i ...
Leggi Tutto
centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
centralista
s. m. e f. [der. dell’agg. centrale] (pl. m. -i). – 1. Fautore del centralismo, come sistema di governo o come gestione di un partito. 2. Chi è addetto alle centrali elettriche per la produzione di energia.