BARLETTI, Carlo
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roccagrimalda (Alessandria) il 22 maggio 1735 da Antonio e da Domenica Barletti. Nel 1751 entrò come novizio nella casa degli scolopi di Paverano e nel [...] B. s'era, invece, richiamato già nel titolo delle Nuove sperienze elettriche. Lamentava, il B., che "l'italia sempre vaga delle estranie cose commissario del potere esecutivo presso l'Amnúnistrazione centrale del dipartimento del Ticino. Il B. ...
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GIORDANI, Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Napoli il 5 luglio 1896 da Giulio, ingegnere comunale, e Maria Rossi, terzo di sette figli, compì i primi studi nella sua città natale. Dimostrò precocemente [...] le tecniche per lo studio dei fenomeni di polarizzazione elettrica; la teoria dei fenomeni di corrosione dei metalli; costruzione, con l'aiuto finanziario della BIRS, della centrale elettronucleare del Garigliano, il cui progetto fu presentato alla ...
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CRESPI, Mario
Roberto Romano
Nato a Nembro (prov. di Bergamo) il 3 sett. 1879 da Benigno e da Giulia Morbio, a diciotto anni iniziò a collaborare col padre nella gestione della azienda di filatura Crespi [...] l'altro, il C. era nato.
L'Azienda elettrica Crespi e C. fu invece oggetto delle attenzioni di Aldo .: Per i rapporti fra Albertini e i Crespi si veda; Roma, Arch. centrale dello Stato, Carte Albertini (e si veda L. Albertini, Epistolario 1911-1926 ...
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CALDARA, Emilio
Rita Cambria
Nato il 20 genn. 1868 a Soresina (Cremona) da Pietro e da Carolina Ferrari, di modeste condizioni, studiò a Pavia nel collegio Ghislieri laureandosi in giurisprudenza (tesi [...] radicali al progetto di municipalizzazione dell'energia elettrica, limitarono l'azione del C. anche 1914, pp. 46, 104 ss., 178 ss.; Comune di Milano, Comitato centrale di assistenza per la guerra, Relazione al 31 gennaio 1916, Milano 1916; Direzione ...
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MALACARNE, Vincenzo (Michele Vincenzo Giacinto)
Stefano Arieti
Nacque a Saluzzo il 28 sett. 1744 da Giuseppe, chirurgo militare al servizio del re di Sardegna, e da Angela Fortunata Garretti. Ricevette [...] suo progetto di dimostrare e misurare un'attività elettrica intracerebrale esposto in una lettera che il 29 scienze, lettere ed arti di Torino; fu inoltre direttore della sezione centrale dell'Accademia di scienze, lettere ed arti di Padova.
Il M. ...
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MAJORANA, Quirino
Giorgio Dragoni
Quirino Nacque a Catania il 28 ott. 1871 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Angelo e Giuseppe.
Il M. si laureò a vent'anni in ingegneria [...] e modulando, quindi, una corrente elettrica continua che attraversava il sistema.
Nel 1904 i maggiori fisici italiani (A. Battelli, P. Blaserna, A. Righi) lo nominarono, a soli trent'anni, direttore dell'Istituto centrale telegrafico a Roma, poi ...
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FOSSATI (poi Fossati Bellani)
Roberto Romano
Famiglia di industriali tessili attiva a Monza e in Valtellina tra '800 e '900. Nel febbraio 1874 Felice (Monza, 8 ott. 1850-ivi, 24 nov. 1916), figlio di [...] 1894 lo stabilimento di Monza illuminato a luce elettrica da una dinamo del Tecnomasio italiano Cabella e 75, f. 3; Verbali del Comitato locale, n. 16; Comitato della Direzione centrale, nn. 2-4, 6-10; Libri inventari filiale Monza, 1918-1928; Ibid., ...
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LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] . curò l'allestimento degli interni della "casa elettrica" alla IV Triennale di Monza, interessante frutto M. Guccione, Roma 2004; A. L. nelle carte dell'Archivio centrale dello Stato. Catalogo della mostra ed edizione critica dei documenti, a cura ...
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LENTI, Libero
Simone Misiani
Nacque a Casalbagliano di Alessandria il 18 febbr. 1906, da Carlo e Maria Balbi, ma Milano fu la sua città d'adozione.
Nella Milano del primo dopoguerra maturò il suo orientamento [...] . evidenziò in modo lucido i caratteri originali e la centralità per la storia dello sviluppo industriale lombardo (Gli ottant'anni originato dal disaccordo sulla scelta di nazionalizzare l'energia elettrica, come si ricava da una lettera inviata dal ...
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GUALDI, Eugenio
Nicola De Ianni
Nacque a Torino il 25 apr. 1884 da Giuseppe e da Erminia Clivio.
Laureatosi in ingegneria al Politecnico di Torino nel 1907, si dedicò inizialmente alla carriera accademica, [...] per cui l'autonomia delle scelte di gestione costituiva un obiettivo centrale.
Arruolatosi volontario nel 1915, il G. prestò servizio col grado alla costruzione e all'esercizio della ferrovia elettrica a scartamento ridotto Roma-Fiuggi-Frosinone e ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
centralista
s. m. e f. [der. dell’agg. centrale] (pl. m. -i). – 1. Fautore del centralismo, come sistema di governo o come gestione di un partito. 2. Chi è addetto alle centrali elettriche per la produzione di energia.