LODIGIANI
Gianfranco Petrillo
Famiglia di imprenditori edili. Fondatore dell'impresa omonima fu Vincenzo (Gossolengo, presso Piacenza, 11 dic. 1875 - Roma, 9 apr. 1942), figlio di Luigi, agricoltore [...] III, Espansione e oligopolio (1926-1945), a cura di G. Galasso, ibid. 1993, p. 464). Scarsamente utili anche: D. Baroni et al., Fortezze gotiche e lune elettriche. Le centrali idroelettriche dell'AEM in Valtellina, Milano s.d. [ma 1985]; e F. Polatti ...
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GOVI, Gilberto
Alessandra Ferraresi
Nacque a Mantova il 21 sett. 1826 da Quirino e Anna Sales, benestanti. Compiuti gli studi ginnasiali e liceali a Mantova, per desiderio del padre si iscrisse nel [...] governativo e giurato alle esposizioni internazionali geografica ed elettrica di Parigi rispettivamente nel 1875 e nel 1881. [1888], p. 586; Dei punti corrispondenti sui piani centrale e centrico, nel caso di due mezzi rifrangenti diversi separati ...
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CRESPI, Cristoforo Benigno
Roberto Romano
Nacque a Busto Arsizio (allora in provincia di Milano) il 18 ott. 1833, primogenito di Antonio e di Maria Provasoli. Compì gli studi nel seminario rosminiano [...] idrauliche di Trezzo sull'Adda Benigno Crespi, che, attraverso appunto la nuova centrale idroelettrica di Trezzo, consentì l'utilizzazione dell'energia elettrica come forza motrice nello stabilimento di Capriate (già da parecchio tempo quest'ultimo ...
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BOCCIARDO, Arturo
Franco Bonelli
Nato a Genova il 16 apr. 1876 da Sebastiano e da Elisa Beker studiò a Torino, dove si laureò in ingegneria industriale e si perfezionò in ingegneria elettrotecnica. [...] produzioni belliche e ad integrare la produzione di energia elettrica con quella di prodotti chimici e di altri prodotti. il 18 luglio del 1959.
Fonti e Bibl.: Arch. Centrale dello Stato, Presidenza del Consiglio, Segreteria Particolare del Duce, ...
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FEDERIGHI, Giovanni Francesco
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze il 16 febbr. 1716 (battezzato il 1ºmarzo) da Mattias di Giovanni e da Maria di Luigi Bernardino Albizzi.
Appartenne ad una nobile famiglia [...] fiorentina, i cui membri ricoprirono cariche nell'amministrazione centrale e periferica dello Stato sia nel periodo repubblicano gentiluomo è il primo che abbia fatta in Firenze la macchina elettrica, doppo che da certi forestieri 35 anni fa in circa ...
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BOTTONI, Pietro (Piero)
Maristella Casciato
Nacque da Vincenzo e da Carolina Levi l'11 luglio 1903 a Milano, città dove abitò sempre e a cui legò gran parte della sua attività.
Conseguito il titolo di [...] , II [1980], n-4, pp.255.; G. Polin, La casa elettrica di Figini e Pollini, Roma 1983, passim). Nel marzo 1931 fu presente con con le macerie dei bombardamenti, l'elemento morfologico centrale (Metron, agosto-settembre 1948, numero speciale dedicato ...
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CAROTI, Arturo
Michele Fatica
Nato a Firenze, il 5 apr. 1875, da Elvira Volpi e da Leopoldo, uno dei massimi dirigenti locali di associazioni radical-repubblicane, maturò negli anni dell'adolescenza [...] di stampa e di propaganda diretta a strappare dalla sedia elettrica i due sindacalisti italo-americani, Joseph Ettor e Arthur Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello Stato, Casell. polit. centrale, busta 1105, fasc. 633 (1)-633(2).Per il ruolo del C ...
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BIANCHI, Bruno
Luciano Segreto
Nato a Perugia il 30 genn. 1901 da Alfredo e da Pompilia Priorelli, compì gli studi laureandosi nel 1922 in ingegneria presso la Scuola superiore per ingegneri di Bologna. [...] Trentina di elettricità. In realtà, però, i privati erano stati solo parzialmente sconfitti. I grandi gruppi elettrici (Edison, Centrale, Società adriatica di elettricità-SADE e SME) riuscirono infatti ad imporre un proprio uomo alla testa della ...
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GOLZIO, Silvio
Claudio Bermond
Nacque a Torino il 7 febbr. 1909 da Alfredo e Camilla Testa.
Dopo aver conseguito la maturità classica presso l'istituto sociale, retto dai padri gesuiti, si iscrisse [...] in tre tempi: inizialmente la SIP cedeva all'ENEL gli impianti elettrici di sua proprietà e quelli delle società controllate (Vizzola, Piemonte centrale, Pinerolese), ottenendo un rilevante indennizzo quale corrispettivo della cessione; in un ...
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GAMBINI, Silvio
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Luigi, nacque a Teramo da una famiglia di modeste origini il 18 ag. 1877. Studiò dapprima nella sua città natale, dove si diplomò nel 1897 come perito agrimensore [...] gli altri i motivi floreali dell'edificio per la Società elettrica Vizzola, della tintoria Garavaglia, della casa Rena, della , con una proposta incentrata sul diradamento edilizio dell'area centrale della città.
Fra le sue ultime opere si ricordano ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
centralista
s. m. e f. [der. dell’agg. centrale] (pl. m. -i). – 1. Fautore del centralismo, come sistema di governo o come gestione di un partito. 2. Chi è addetto alle centrali elettriche per la produzione di energia.